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domenica 5 maggio 2019

Review Party: MISS PRIDE DI CHARLOTTE LAYS, RECENSIONE IN ANTEPRIMA

Ciao Crazy!
Oggi siamo qui per parlarvi di Miss Pride di Charlotte Lays, terzo volume della Sinners Series, iniziata con Lady O e portata avanti da Miss Oro Nero.
Questa volta lasciamo la Grande Mela per le verdeggianti terre della nostra Toscana. Chi non c’è stato almeno una volta e non ha desiderato piantarci le tende? Luise tornerà in quella terra che racchiude tanti ricordi, felici e dolorosi, incontrerà tanta gente, nuovi e vecchi incontri, ma il più importante, Leone, riuscirà ancora a farle tremare le ginocchia. Sarà capace di resistergli? Continuate a leggere.




Sinners Series

1. Lady O, 20 ottobre 2017
2. Miss Oro Nero, 20 Febbraio 2018
3. Miss Pride, 2 maggio 2019 (cartaceo), 9 maggio 2019 (ebook)

Autore: Charlotte Lays
Genere: Contemporary Romance
Categoria: Seconde possibilità
Narrazione: prima persona, doppio pov
Finale: No cliffhanger







Miss Pride, Luise, Louisy, Anchovina... Tanti nomi quante le maschere da indossare per una sola donna, una sola anima nascosta e impenetrabile.
Impossibile raggiungerla, inevitabile perderla.
Perché per lei legarsi a qualcuno è impensabile: l’arto fantasma che è il suo cuore si ribella. Le Cosmo Girls sono le uniche a conoscere il suo segreto, ma è un solo uomo quello in grado di scalfire la sua corazza. Distante, ormai, lontano. Leone vive addirittura in un altro continente e la odia. Ed è giusto così.
Quando i suoi zii muoiono, tuttavia, Luise è costretta a fare ritorno a Santomotto, un piccolo borgo in Toscana. È straziante per lei il pensiero di non aver potuto salutare un’ultima volta le persone che di fatto hanno sempre sostituito i suoi genitori, ma non è solo per questo che il viaggio verso l’Italia la spezza.
Assieme alle lacrime, infatti, arrivano i pensieri, i ricordi, un’infanzia dimenticata, un’adolescenza cancellata a forza.
Leone, il suo primo e unico amore, ora non è più lo spettro che vive tra le rovine del suo cuore. È reale, bellissimo e intoccabile. E furioso. Perché lei lo ha lasciato, abbandonato, deriso, gettandolo in una spirale di menzogne.
Ragione e sentimento, orgoglio e pregiudizio: quanti assalti può sopportare un cuore prima di cedere e dichiarare la resa incondizionata?



Il mio amore per Leone è l’attimo magico in cui un arcobaleno si staglia nel cielo, e arginarlo è difficile quanto rinchiudere uno stormo di uccelli in una voliera.
Perché lui è una persona leale, corretta, determinata. Un uomo che sapeva farmi ridere come una pazza, ma che mi stringeva tra le braccia come se fossi la cosa più preziosa che avesse al mondo.

Si torna in compagnia delle Cosmo Girls! Questa volta la palla passa a Luise, attrice teatrale, vincitrice di un Tony Award e figlia d’arte della coppia d’oro di Hollywood. Una donna con un background del genere dovrebbe essere la persona più felice del mondo, ma leggendo questo libro, scopriamo che il detto “non è tutto oro ciò che luccica” non è mai stato così appropriato.
Luise ha passato gran parte delle sue vacanze estive da adolescente dagli zii in Toscana. Lì era felice, spensierata e quasi non sentiva la mancanza dei suoi genitori, troppo presi dal loro amore e dalla loro carriera sfavillante per curarsi di lei. Lì scopre un nuovo modo di amare incondizionatamente quando conosce il figlio dei vicini dei suoi zii, Leone. Un ragazzino con una selva oscura di capelli ricci in testa da sembrare un vero re della savana, col sorriso contagioso e lo spirito libero di un’anima amante della natura. Lui è stato il suo migliore amico, la sua prima volta e il suo primo amore. Ma è anche il primo cuore che ha dovuto spezzare e l’unico uomo che non è mai riuscita a dimenticare. Quindi l’idea di tornare in Toscana le fa tremare le gambe e stringere il cuore, ancora dolorante dalla notizia della morte dei suoi zii.

Ero certo di aver ucciso, estirpato, assassinato quella parte di me che l’amava follemente. Ho usato lo studio, poi il lavoro e anche il sesso.
Corpo dopo corpo.
Mi sono illuso.

Leone ha sempre creduto di essere riuscito ad andare avanti con la sua vita, di aver riparato il suo cuore a pezzi dalla cocente delusione di un ragazzo di appena diciotto anni. Ora che ne ha trenta, che è un uomo realizzato e un professionista richiesto in giro per il mondo, non ha niente da temere. Nemmeno il ritorno dell’unica donna capace di fargli dimenticare le promesse fatte a sé stesso. Ma è davvero sicuro che la sua Anchovina non troverà il modo di insinuarsi ancora più a fondo nel suo cuore, stavolta in modo permanente?

L’amore non è magia. 
L’amore è follia. 
L’amore fa volare, come su un tappeto incantato, ma poi qualcuno o qualcosa, o il destino, te lo sfila da sotto le gambe e ti fa sfracellare sulle rocce. Nessuno poi può rimettere insieme un cuore spezzato in mille frammenti.

Alloooooraaa. Devo dire che non mi aspettavo un libro del genere. Dopo i primi due ambientati nella scintillante New York, non mi aspettavo un cambio di scenario così repentino. All’inizio mi ha un po’ destabilizzato, ma poi ho conosciuto Leone, e beh, devo ammettere che se fossi stata nei panni di Luise, non sarei riuscita a tenere lontane le mani da quella stupenda criniera di capelli. Che vi devo dire, ho un debole per gli uomini coi capelli lunghi!
Ma torniamo a noi. Dopo la destabilizzazione iniziale mi sono addentrata in questo romanzo, una storia di seconde possibilità devo dire molto bella, con una trama ben strutturata e personaggi profondi e intensi che mi hanno tenuto compagnia durante la lettura. Bella anche la caratterizzazione dei personaggi che fanno da sfondo a questa storia, devo dire a dir poco folcloristici, pittoreschi (il migliore è assolutamente nonno Egidio!)
Ma… perché c’è un piccolo ma… a volte la protagonista, come posso dire, non mi ha sempre fatto sorridere. Nel suo tentativo di mascherare la sua vera faccia, riusciva a sembrare un tantino antipatica. Questa, che è assolutamente una opinione personale, non penalizza in alcun modo il libro in sé, era solo un appunto che mi sono sentita di specificare e per giustificare anche perché il giudizio finale PER ME non ha raggiunto il cinque pieno. Avrei anche voluto avere più punti di vista di Leone, ma non si può avere tutto dalla vita.
Concludo, consigliando assolutamente questo libro, a chiunque stia seguendo la serie fin dall’inizio o a chi si approccia a questa autrice per la prima volta. È autoconclusivo, quindi può essere letto anche senza passare dai primi due (anche se li consiglierò sempre e comunque!)
E voi cosa ne pensate? Fatemi sapere!
A presto,
Sissy







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