L’uomo perfetto è un bastardo di Jessica Clare, recensione

Care Crazy,

Oggi vi parlo de L’uomo perfetto è un bastardo, terzo e ultimo volume della trilogia Roughneck Billionaire di Jessica Clare. Uscito il 19 Ottobre con Newton Compton. Ultimo libro che ci parla del terzo fratello Price, Knox, quello più silenzioso e osservatore, che non mancherà di notare Lexi, la migliore amica di sua cognata.

Roughneck Billionaires Series

1. L’uomo perfetto è un bugiardo, 19 Aprile 2019
2. L'uomo perfetto non esiste, 21 Giugno 2019
3. L'uomo perfetto è un bastardo, 19 Ottobre 2019

Autore: Jessica Clare
Editore: Newton Compton
Genere: Contemporary Romance
Categoria: Milionari
Narrazione: prima persona, pov doppio
Finale: Conclusivo

Knox Price è sempre stato convinto di non reggere il confronto con i suoi fratelli. Boone è quello ambizioso. Clay quello gentile. Gage il più bello. E Knox? Knox è quello cinico. La pecora nera della stramilionaria famiglia Price. Non si può dire che non gli piacciano le persone. Ma nella vita è sempre rimasto deluso. E così, quando è diventato ricchissimo all'improvviso, ha deciso di non fidarsi più di nessuno. Perché, dopotutto, l'unica cosa che le persone trovano attraente sono i soldi. Ma l'incontro con Lexi Brandon, un'insegnante di yoga con la bizzarra tendenza a dire cose strane, è destinato a cambiare tutto. Lexi non è decisamente il suo tipo, eppure riesce a guardare oltre le apparenze e per la prima volta Knox sente che qualcuno riesce a vederlo per quello che è davvero...

Si conclude questa trilogia molto particolare, ma sempre con l’impronta e lo stile tipico di Jessica Clare. Era una scommessa un po’ azzardata questa serie, ma devo dire che tutto sommato è riuscita bene. Le premesse per un’opera speciale c’erano tutte; in fondo non si legge tutti i giorni di miliardari che vivono in un campo di roulotte e si vestono come dei barboni. Sono state tre storie leggere, con trame non particolarmente articolate ma con delle peculiarità che hanno reso godibile la lettura di ogni libro.

In questo terzo volume il protagonista è appunto il terzo fratello in ordine di grandezza, Knox.

«E se invece non ne nascerà nulla?», mormoro.

«Sarà il più bel nulla che abbia mai vissuto».

Knox è il fratello più riflessivo e concreto tra tutti i cinque ragazzi Price. Tra tutti i suoi fratelli è quello che ha sofferto di più per la particolare situazione famigliare, infatti i ragazzi hanno tutti madri diversi, e sono fratelli solo da parte di padre. In particolare poi Knox è un figlio nato fuori dal matrimonio e questa condizione di illegittimità è sempre stata causa di problemi e sofferenza per lui.

È relativamente giovane con i suoi ventitré anni, ma in realtà è molto più maturo e responsabile.

Mi è piaciuto moltissimo questo protagonista, mi è piaciuto che fosse completamente opposto alla stereotipo del giovane miliardario che può avere tutto quello che vuole, quando vuole, vivendo una vita superficiale. È in realtà un ragazzo che prende seriamente le cose e le persone, e gestisce allo stesso modo i suoi rapporti interpersonali, sia con la famiglia che con le donne.

Quando vede per la prima volta Lexi ne rimane immediatamente affascinato, lei è così diversa dalle solite oche superficiali che cercano un riccone. Con il suo abbigliamento dark e il suo atteggiamento scostante diventa una sfida a cui deve assolutamente rispondere.

So qual è il suo tipo. Gli piacciono le ragazze che vestono solo di nero e lo trattano un po’ male. Ragazze come me, insomma.

In realtà Lexi è come un riccio che usa gli aculei per difendersi; anche lei ha sofferto molto in passato e tiene le persone a distanza per evitare di farlo ancora.

Nonostante abbia capito la psicologia e le motivazioni della protagonista, sono comunque rimasta perplessa e un po’ irritata per certe sue scelte e comportamenti, soprattutto quando mettevano a rischio la sua incolumità.

È un libro breve, di facile lettura e che si finisce in pochissimo tempo, con scene molto sensuali.

La storia è intrecciata temporalmente a quella del libro precedente, perciò anche se sono libri autoconclusivi, consiglio di leggerli nell’ordine di pubblicazione.

In definitiva se siete fan della Clare di sicuro non vorrete farvi scappare la conclusione di questa serie.

Un bacio,

Patty

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