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martedì 29 ottobre 2019

Review Party: Quando cade la neve di Patrisha Mar!

Ciao Crazy,
Oggi vi parlo di Quando cade la neve di Patrisha Mar, uscito ieri 28 Ottobre 2019 per Newton Compton. Preparatevi ad un romanzo natalizio, il primo di questa stagione festiva, che è già in attesa nelle librerie. Perché non è mai troppo presto per iniziare a pensare al Natale.





Titolo: Quando cade la neve

Autore: Patrisha Mar

Editore: Newton Compton

Data: 28 Ottobre 2019

Genere: Contemporary Romance

Categoria: Romanzo natalizio

Narrazione: Prima persona, Pov a quattro

Finale: Conclusivo





Penelope adora il suo negozio di souvenir e ci tiene ad aiutare il prossimo quando può. Matteo è un bad boy perseguitato dagli strozzini, il cui passato lo ha portato a odiare tutto e tutti. Cosa accadrà al cuore della dolce Penelope quando Matteo inizierà a giocare con lei? Riuscirà a proteggersi? Enea, il fratello di Penelope, è un professore universitario tutto d’un pezzo. Diana è una pittrice romantica e sognatrice in cerca del proprio posto nel mondo. Si conoscono da tanto tempo, ma forse qualcosa potrebbe cambiare, complice la magia del Natale. Se non fosse che Enea ha una vita che lo aspetta dall’altra parte dell’oceano. Quattro personaggi, due storie d’amore nello scenario della splendida Val di Fassa per un romanzo che vi scalderà l’anima.

Ebbene sì, in giro ci sono ancora le zucche dell’imminente Halloween, ma noi siamo già in piena atmosfera natalizia. E come ho già detto, non è mai troppo presto per pensare al Natale, in fondo ogni anno arriva sempre prima di quanto non sembri.
Quest’anno ad inaugurare la stagione è la nostra Patrisha Mar e lo fa con un romanzo in grande stile, classico, come nella migliore tradizione natalizia.
Questo romanzo è un romanzo corale, anzi si potrebbe dire quasi che sia due romanzi in uno. Perché infatti le storie narrate sono ben due, le storie di due coppie che grazie alla magia del Natale incontreranno o “rincontreranno” la loro anima gemella.
Da una parte abbiamo Penelope e Matteo, che s’incontreranno al funerale del nonno che Matteo non sapeva di avere. Dall’altra invece abbiamo Enea, il fratello di Penelope, professore universitario che ritorna a casa per passare le vacanze con la sua pazza famiglia e lì ritroverà anche Diana, la migliore amica di sua sorella. Che è molto cresciuta e cambiata, e che lui non può fare a meno di notare.
Le storie di queste due coppie sono molto diverse, ma ognuna delle due è riuscita a trasportarmi nel suo mondo, sicuramente per merito dei 4 protagonisti così diversi tra loro.

Voglio che almeno una persona su questa terra non si scordi mai di me. E voglio che quella persona sia Penelope.

Sicuramente tra i personaggi quello che mi ha colpito di più è stato Matteo. Cresciuto da solo, rifiutato da un padre che non ha voluto riconoscerlo, ha passato la sua vita da un guaio all’altro finchè non scopre che aveva un nonno. Un nonno che non l’ha mai cercato ma che alla sua morte ha deciso di lasciargli tutto quello che aveva.
È una persona piena di rabbia e disprezzo il nostro Matteo, e in fondo con tutto quello che ha dovuto sopportare è anche comprensibile. In realtà è evidente fin da subito anche quanto sia grande il disprezzo verso sè stesso e il bisogno di essere amato e considerato.
Per una persona così ferita e sfortunata, non poteva esserci una persona migliore di Penelope. La ragazza è una persona estremamente buona e gentile, sempre pronta ad aiutare il prossimo, sempre pronta a spendersi per le persone a cui tiene ma anche per gli estranei. Ha sicuramente una tendenza alla sindrome da crocerossina, ma anche se può sembrarvi che questo la renda una persona debole, in realtà la rende una donna incredibilmente forte che non si fa trattare da zerbino ma che semplicemente è felice e realizzata nella sua vita e si impegna affinché anche le persone intorno a lei possano trovare la loro felicità. E per Matteo è praticamente una manna dal cielo.

Perché sono sincero quando dico che con lei mi sento peggiore e migliore al tempo stesso.

Enea è un professore ormai realizzato che ha fatto carriera in America e ha ottenuto tutto quello che desiderava professionalmente parlando, ma dall’altro lato la sua vita personale è un po’ un disastro. In particolare nel “settore sentimentale” il nostro professore ha qualche problema a legarsi ad una donna.
Quando torna a casa però insieme alla sua famiglia c’è anche Diana, l’amica di sua sorella che conosce da sempre ma che in qualche modo gli sembra diversa. Più adulta e sicura di sé, più irresistibile. E per Diana che ha una cotta per lui da tempo sarà ugualmente difficile tenersi a distanza. Ma quella di Enea è soltanto una vacanza che una volta terminata lo riporterà in America, e questo sarà un grande ostacolo da superare per la nostra seconda coppia.

«Non ti ho mai visto così», ammetto semplicemente.
«Non mi sono mai sentito così».

Menzione speciale va sicuramente alla famiglia di Penelope ed Enea, una famiglia incredibilmente speciale che tutti noi vorremmo avere. A partire dai genitori, per passare alla sorella adolescente arrivata molto più tardi rispetto ai due fratelli, per arrivare alla mitica nonna che con la sua mania di rubare i vestiti dei nipoti e quella di tastare i loro fondoschiena si prende assolutamente il titolo di personaggio migliore del romanzo.
Insomma donne il Natale ha cominciato il suo richiamo, e il romanzo di Patrisha Mar e il modo perfetto per cominciare che non potete lasciarvi scappare.

Un bacio,
Patty




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