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giovedì 28 novembre 2019

Broken di Nicola Haken, recensione

Ciao Crazy,
Oggi vi parlo di Broken di Nicola Haken, una storia d’amore tra due ragazzi davvero speciali: Theo e James. Seguirli durante le loro vicende è stato come salire sulle montagne russe. Le emozioni che ho provato con loro sono state molte e ora vi spiego perché...




Titolo: Broken

Autore: Nicola Haken

Editore: Quixote Edizioni

Data: 25 novembre 2019

Genere: Contemporary romance

Categoria: m/m

Narrazione: prima persona pov alternati

Finale: autoconclusivo





Quando Theodore Davenport decide di smetterla con i lavori banali, e intraprendere una vera carriera, entra con entusiasmo alla Holden House Publishing, determinato a ottenere ciò che vuole. Tutto va secondo i piani: prende confidenza con il suo ruolo, conosce nuovi amici e sogna di arrivare al successo.
Finché non conosce James Holden, amministratore delegato della Holden House.
James Holden non riesce a smettere di pensare all’incontro della settimana precedente con un ragazzo timido, nel bagno di un club, e non appena scopre che l’uomo che tormenta i suoi sogni è uno dei suoi impiegati, non può evitare di rincorrerlo.
Solo per divertirsi… è questo che James ripete a se stesso. Non può affezionarsi a qualcuno che non potrà mai ricambiare i suoi sentimenti, perlomeno non quando avrà scoperto il suo segreto. James crede che nessuno meriti il fardello di essere legato a lui. È un uomo complicato. Danneggiato. Difficile. Problematico.
Spezzato.
Theodore sarà abbastanza forte da affrontare i demoni di James? Domanda ancora più importante… lo sarà James?

Leggere la storia di Theodore e James è stato come salire sulle montagne russe. Come Theo anche io adoro i Luna Park e le emozioni che sanno dare. Questo giro sulle montagne russe è stato travolgente.
Una lenta salita che emoziona perché si sa che poi ci sarà la picchiata, che inevitabilmente arriva ed è una botta di emozione unica, da togliere il fiato, almeno fino al giro della morte e poi si risale fino ad arrivare velocissimi alla conclusione che lascia un po’ scompigliati dal vento ma pienamente soddisfatti dalle emozioni provate e sorridenti per l’euforia provata. Così mi sento alla fine della lettura, scompigliata ma sorridente.
Theo è un ragazzo pieno di luce, lo incontriamo in uno dei momenti più belli della sua vita, sta coronando il suo sogno di lavorare in una casa editrice. Lo seguiamo volentieri anche quando si lascia sedurre da un giovane bellissimo che gli ricorda David Gandy. Parteggiamo per lui quando scopriamo che “David” è James Holden, il sexy proprietario della casa editrice per la quale lavora.
James invece lo incontriamo in uno dei momenti più brutti della sua vita e se Theo è la salita, James sarà la discesa. James all’inizio ci appare arrogante e padrone di sé, ma dietro ai vestiti firmati l’oscurità lo avvolge e lo imprigiona nella solitudine. Theo diventa la porta verso la quale James spera di ritrovare la luce.

«Resta con me, Theodore,» mormora. «Non importa quanto proverò a respingerti, resta con me. Non smettere di credere in me.»

L’autrice è bravissima sia nel mostrarci l’animo tormentato di James attraverso i suoi ragionamenti angoscianti sia nelle descrizioni delle scene di sesso davvero infuocato tra i due protagonisti.
Theodore e James sembrano viaggiare sicuri finché non arrivano alla discesa più ripida, quella che attendavamo fin dall’inizio, e ci strappa il respiro, perché anche se sapevamo che ci sarebbe stata, ci trova comunque impreparati.

«Non ho idea di come funzioni l’amore, ma non sei tu a decidere. Succede e basta.»

Theo e James sono due protagonisti coerenti e credibili, ma anche i i personaggi minori come i loro rispettivi fratelli, la simpatica Tess, anche loro contribuisco a creare l’atmosfera di calore di una famiglia che dà al romanzo quel qualcosa in più.

«Quando la tua barca sta andando alla deriva, va bene usare un’àncora come supporto. Abbiamo bisogno tutti di un’àncora. Senza l’amore delle altre persone, andremmo sempre più a fondo.»

Il messaggio di speranza finale non minimizza la dolorosa sofferenza di James, ma permette il giusto contrappeso al dolore e mostra la via d’uscita a tanta oscurità.
Per questo, nonostante abbia sofferto con i protagonisti e abbia spesso ripensato al prologo, temendo a ogni pagina la svolta cruciale, o l’emozionante discesa, alla fine la conclusione è perfetta e ricca di sentimento.

Le matite spezzate possono ancora colorare.

Un romanzo che tocca molteplici corde dell’anima e che è completato da scene d’amore molto passionali e davvero ben scritte. Un romanzo emozionante e bollente che appassionerà i lettori del genere m/m e li terrà incollati al libro dalla prima all’ultima pagina.
A presto,
Claudia



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