Il Re di Wall street di Louise Bay, recensione

Ciao Crazy,

Il Re di Wall Street di Louise Bay è il libro di cui vi parlo oggi. Si tratta del primo romanzo di una serie di stand alone che segna l’esordio di questa autrice inglese in Italia grazie ad Always Publishing, e racconta la storia, frizzante e piccantina, di Max King, il più celebre e apprezzato operatore finanziario di Wall Street. Esigente e spietato sul lavoro è invece tenero e impacciato a casa dove chi comanda davvero è Amanda, la figlia adolescente. Max tiene tenacemente separati i suoi due mondi, ma da quando alla King & A ssociates ha iniziato a lavorare Harper Jayne fa sempre più fatica a stare concentrato. Harper è ambiziosa e tenace, bellissima e sexy, e Max fa pensieri molto poco opportuni su di lei. Quello che non sa è che anche Harper fa lo stesso tipo di pensieri su di lui. Max scoprirà presto che cercare di non far collidere i suoi due mondi si rivelerà un’impresa impossibile. Seguitemi a New York, vi racconterò la loro storia.

Serie The Royals Collection

1. Il re di Wall street, 5 dicembre 2019
2. Park Avenue Prince
3. Duke of Manhattan
4. The British Knight
5. The Earl of London

Autore: Louise Bay
Editore: Always Publishing
Genere: Contemporary romance
Categoria: Office romance
Narrazione: Prima persona pov alternati
Finale: conclusivo

Max King è il Re di Wall Street. È uno squalo dell'alta finanza temuto e rispettato da tutti. Nessuno gli resiste, né sul lavoro né in camera da letto. L'unica femmina che riesce a tenergli testa è sua figlia adolescente Amanda, che non fa mai quello che lui vorrebbe. E poi c'è quella nuova impiegata nel suo ufficio.. sexy, ambiziosa, intelligente, inavvicinabile. Una spina nel fianco in gonna corta e tacchi alti che lo intriga e lo attrae.

Harper Jayne ha coronato il suo sogno. Da neo laureata è riuscita a farsi assumere come stagista nello studio del suo idolo Max King, peccato che lui si sia rivelato un vero stronzo. Max è prepotente, arrogante, esigente, e sexy da morire con i suoi abiti a tre pezzi e il fisico scolpito. Ma Harper non può permettersi di sognare il suo capo, nemmeno dopo aver scoperto che è il suo rumoroso vicino di casa e averlo visto senza quegli abiti addosso.

A questo punto, tenere ancora divisa la vita privata dal lavoro potrebbe essere quasi impossibile per entrambi.

Mie care Crazy, unite una parte di Mr Sbatticuore ad una parte di Beautiful bastard, aggiungete un pizzico di peperoncino e tanto buonumore, mescolate ed ecco che otterrete Il Re di Wall Street, un libro che mi è piaciuto moltissimo, frizzante, divertente, piccante senza essere eccessivo, con una costruzione dei personaggi accurata e una trama verosimile e dal ritmo sostenuto e costante. Senza dubbio il personaggio di Max potrebbe sembrare il punto di forza del romanzo, ma a mio avviso alla fine chi spicca di più e Harper. Irriverente e determinata, è una donna a tratti sfrontata ma spesso preda di debolezze emotive che la rendono vulnerabile e insicura. Il pessimo rapporto con il padre è contemporaneamente il propulsore della sua ambizione e la sua più grande ferita, la causa dei suoi problemi con il genere maschile e la spinta alla ricerca di una indipendenza fortemente desiderata. Max non è come se lo era aspettato, lo ammira dal punto di vista lavorativo, ma odia i suoi modi maleducati e bruschi e non si spiega perché il suo corpo sembra irresistibilmente attirato da quello del suo capo.

“Lo desideravo. Ogni istante. Da quando l’avevo incontrato. Anche quando pensavo che fosse uno stronzo, l’avevo desiderato. Ma non l’avrei mai ammesso.”

Noi invece capiamo perfettamente perché Harper si senta attratta da lui. Max è sexy, arrogante, spietato ma è anche un padre single follemente innamorato di sua figlia, che gli tiene testa e non gli permette di comandare facilmente, e infine un fratello molto legato alle due sorelle che non si lasciano incantare dai suoi modi bruschi. Oltre all’attrazione fisica potente sarà proprio il suo lato privato, tenuto gelosamente nascosto, che farà innamorare Harper, noi lettrici invece ci abbiamo messo molto meno di lei a capitolare, perché Max è un finto macho, è un alfa solo in ufficio mentre è un pasticcino succulente con il suo gineceo domestico che lo comanda a bacchetta, vede tutti i suoi bluff e non si fa abbindolare dai suoi modi bruschi e un po’ prepotenti. Il punto di forza di Il Re di Wall Street è proprio la doppia vita e la doppia personalità del suo protagonista, ma anche la tenacia arrendevole di Harper, e la chimica potente che scorre tra i due, attrazione che li porterà piuttosto presto una tra le braccia dell’altro e che ci regala grandiose scene di sesso.

“Un giorno ti scoperò sulla mia scrivania mentre osservi Manhattan, con la gonna tirata sulla vita, e il sedere per aria. Ti voglio nel mio letto in Connecticut, sulle scale, contro il muro dell’ingresso di questo appartamento. Ti voglio in ogni taxi che prenderemo insieme. Non ho mai voluto nessuna così.”

Altra piacevole caratteristica è la ricca fauna di personaggi secondari, che ci regalerà, col proseguire della serie, le storie di Grace, l’amica di Harper, e delle due sorelle di Max, ma che, soprattutto, ha in Amanda, la figlia di Max, una gustosa ciliegina da appoggiare su una torta già molto buona. Il Re di Wall Street è un romanzo che vi consiglio caldamente se avete voglia di leggere una storia divertente, brillante, piacevolmente piccante, moderatamente romantica ma comunque piacevolissima, se vi volete concedere un po’ di svago ed evasione nelle imminenti vacanze invernali, perfetto da regalare o da mettere sotto l’albero per le prossime feste, perché Max King è un pasticcino goloso che va condiviso con le amiche più care.

A presto.

Zia D.

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