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lunedì 14 aprile 2014

È te che aspettavo di Alessandra Paoloni


Dolcissime Crazy,
oggi vi parlo di  E' te che aspettavo di Alessandra Paoloni, un racconto auto pubblicato, scritto dall'autrice per partecipare al concorso indetto dalla Sperling Privè aggiudicandosi la medaglia d'argento.



Titolo: È te che aspettavo

Autrice: Alessandra Paoloni

Editore: Auto pubblicato

Pubblicato: marzo 2014

Genere: Erotico





«Quando ogni cosa sembra perduta è l'amore che salva. Lo sa bene Elly, giovane editor di una piccola casa editrice, che vive in un monolocale con una gatta e una foto di sua sorella Judith, strappata alla vita a causa di un barbaro incidente. Annientata dai sensi di colpa e sconvolta per il lutto familiare, Elly fatica a rimettere assieme i pezzi della sua esistenza.Norman entra nella sua vita proprio quando il rapporto con i suoi genitori collassa e con esso la volontà di risalire a galla. Ma il loro incontro farà scattare una scintilla di sesso e amore, un'attrazione inaspettata e quasi violenta, nella quale affogare il dolore e far riaffiorare sentimenti creduti estinti. La sofferenza allora verrà messa a tacere poiché sarà l'amore a gridare più forte.»



Non c'è più luce negli occhi di Elly dopo la morte della sorella Judith, non c'è più speranza in lei nel poter riavere i genitori di una volta, gli stessi che prima di quella orrenda notte la consideravano ancora una figlia e non la facevano sentire inutile, non c'è più pace nella sua vita dopo quell'incidente. Il senso di colpa l'accompagna quotidianamente nonostante più  e più volte le è stato detto che se anche fosse stata lì, con Judith, non sarebbe potuto cambiare nulla. Così quando tutto sembra perso e ci si trascina dentro una vita che per forza deve andare avanti bastano pochi minuti perchè Elly si ritrovi sul bordo di un precipizio.
E se quel precipizio avesse un nome? Riuscirà Elly a buttarsi e a scontrarsi con la realtà?

“Elly, dopo giorni trascorsi a dannarsi l'anima, aveva trovato una cura ai suoi mali, il balsamo che poteva lenire la cicatrice impressa nel suo cuore come un marchio indelebile. Norman era stata la risposta alle sue preghiere di perdono, un perdono che forse non avrebbe nemmeno dovuto chiedere”

Un racconto erotico molto concentrato ma a cui non manca nulla per essere catalogato come un romance. La scrittura è scorrevole e visto che si legge molto velocemente vi consiglio di farlo o sdraiate su di un bel lettino in riva al mare, o su un'amaca in giardino, o mentre i "guerrieri" di casa riposano.
Le scene di sesso non cadono mai nel volgare o in deja vu già letti e riletti, ma anzi, è stata brava la scrittrice nel riuscire a mixare bene la dose di amore e sesso di Elly e Norman, permettendomi di capire le emozioni dei due. Una storia tutt'altro che banale e superficiale e che ti sa conquistare, forse l'unica pecca è la sua brevità perchè non da spazio a descrizioni più approfondite dei personaggi principali e non, di cui avrei certamente voluto sapere e conoscere dettagliatamente di più. La Paoloni è una scrittrice che già conosco per i suoi precedenti lavori, di cui in precedenza si è già parlato qui sul blog, e che anche questa volta mi ha saputo convincere. Che dire? W il Made in Italy.

A presto! Noemi 

Sicuramente da leggere

Più che sexy


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2 commenti:

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