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martedì 15 aprile 2014

Il doppio volto dell’amore di Lora Leigh: recensione.

Buon giorno bimbe, 
Il doppio volto dell’amore di Lora Leigh è il libro di cui vi parlo oggi. Si tratta del primo titolo della serie erotic suspense Elite Ops che ci racconta le vicende degli uomini dell’Elite Operations, una squadra di operativi non governativi americani impegnati in missioni spesso al limite della legalità e oltre. Sono uomini che non hanno più un passato e non possono avere un futuro, morti che camminano, e per questo molto pericolosi perché non hanno nulla da perdere. Formare una squadra efficiente con quegli uomini non era stato facile: induriti dalle missioni, provenienti da ambienti diversi, con nulla da perdere se non il loro onore. Erano però anche uomini leali e integerrimi.

 
Titolo: “Il doppio volto dell’amore” - Wild card

Serie: Elite ops  #1

Autore: Lora Leigh

Editore: Mondadori, collana extra passion

Data: Aprile 2014

Genere: Romantic suspense


Nathan Malone era un Navy Seal. Nathan è stato catturato in missione. Nathan è stato ucciso. Questi sono i tre unici punti fermi che sono rimasti a Sabella Malone, sua moglie, anzi, la sua vedova. Non le hanno fatto vedere i resti di Nathan, non le hanno raccontato nulla della missione nella quale ha perso la vita, non le hanno ridato nulla, neanche la sua fede. Sabella è distrutta, inconsolabile. Cerca di tirare avanti ugualmente l’officina meccanica dei Malone che è l’unica cosa insieme alla loro casa che le ha lasciato Nathan. Si fa forza con la vicinanza degli amici e dei familiari di Nathan, ma non vuole rifarsi una vita, non riesce, non vuole dimenticare quei due meravigliosi anni di matrimonio trascorsi insieme all’unico uomo che abbia mai amato, anche se ormai sono trascorsi sei anni.
Nathan Malone non è morto in missione. Nathan è rimasto prigioniero quasi due anni dei narcotrafficanti che lo hanno catturato ed è stato barbaramente torturato. Nathan, una volta liberato non si sente più lui, le torture subite e le droghe che gli hanno somministrato usandolo come cavia lo hanno rovinato per sempre, è convinto di non poter tornare da Sabella in queste condizioni. Decide che è meglio per tutti se continuano a credere che sia morto, e accetta di farsi trasformare in Wild Card, agente della squadra segreta non governativa degli Elite Ops. E questa è la realtà dei fatti. Nathan diventa così Noah Blake, viene sottoposto a numerosi interventi di plastica facciale che gli cambiano i lineamenti, ma il cambiamento più grande lo ha subito la sua anima, morta con tutto quello che era prima; è per questo che pensa di non poter tornare da sua moglie e dirle di essere ancora vivo. Ma quando la successiva missione della squadra è proprio quella di salvare Sabella dalle fastidiose attenzioni una spregevole milizia armata di razzisti xenofobi tipo Ku Klux Klan, che compie violenti raid nella zona a caccia di immigrati e stranieri uccidendo e torturando persino alcuni agenti dell’FBI, a Noah non rimane che tornare ad Alpine, Texas, e affrontare quella che un tempo era la sua famiglia. Inizia con il fratellastro Rory, che è l’unico a cui rivela la sua vera identità. Poi si fa assumere come meccanico nell’officina di famiglia e così rivede Sabella, e ai due sarà impossibile trattenersi dal tornare prepotentemente l’uno nelle braccia dell’altra e abbandonarsi ad una passione veramente sfrenata. Noah è convinto di non poter assolutamente palesarsi alla moglie, col rischio di farla scappare dalla paura.
Ma Sabella è una donna forte, ed è sorretta da un amore che va oltre ogni ostacolo, anche quelli posti da Noah stesso. Bella dopo poco dall’inizio della loro relazione comincia a capire chi è veramente Noah, ma non glielo dice, perché vuole che sia lui a dire la verità, quella verità che la sua pelle e il suo cuore hanno già capito e accettato. Intorno a loro e alla loro passione veramente incandescente si snodano le vicende dell’indagine della squadra sulla Milizia e alla fine, tutti i nodi verranno al pettine. Essendo un suspense non vi posso raccontare di più sulla trama, ma vi posso tranquillamente dire che questo libro è bello da togliere il fiato. Vi ho già espresso in molti modi il mio amore totale per i libri di quella che reputo la regina incontrastata della letteratura erotica contemporanea. Li ho amati più o meno tutti quelli che ho letto fino ad ora, anche quelli un po’ più difficili da digerire, ma tra il vastissimo repertorio della “Zia Lora”un libro bello come questo ancora non lo avevo letto. La storia è incalzante e tragicamente realistica, i personaggi secondari perfetti, l’ambientazione altrettanto azzeccata, ma la vera forza sono i due protagonisti. Noah ha subito torture inimmaginabili ed è rimasto fedele al suo amore e alla sua Patria, a costo però di essersi trasformato in quello che lui reputa un mostro senza cuore, capace solo di seguire i suoi istinti più primordiali, quelli portati in superficie dalle tremende droghe sintetiche per le quali è stato costretto a fare da cavia. Ha paura di non riuscire a trattenersi dal diventare un vero animale davanti all’amatissima moglie, ma soprattutto ha paura di non poter più tornare quello che era prima. Sarà l’amore di Sabella che gli farà capire che in lui c’è ancora qualcosa di buono che vale la pena di amare.
Bella è una donna forte che è stata costretta dalle circostanze a diventare ancora più forte per sopravvivere al dolore immenso della perdita dell’amatissimo marito. Ma appena nella sua vita entra Noah qualcosa di lui le fa capire che c’è qualcosa dietro, che quell’improvvisa e irrefrenabile passione che li travolge non può essere sorta dal nulla per un perfetto sconosciuto. Piccoli gesti, parole dette sovra pensiero, quegli occhi che giorno dopo giorno stanno diventando sempre più simili a quelli di suo marito.. Bella capisce in fretta come stanno veramente le cose e lotterà per convincere Noah a rimanerle accanto, che il loro amore è troppo grande per non ascoltare i loro cuori. Anche tutti i numerosi personaggi secondari sono splendide figure, e anche se appena accennati ti resta la curiosità di conoscere le loro storie passate e quelli che saranno i loro amori futuri. E poi c’è il vero marchio di fabbrica della Leigh, quel “dirty talking” che solo lei (e a volte Sylvia Day) riesce a portare a vette così alte per qualità e abbondanza. Noah ha un linguaggio da pelle d’oca e aria condizionata, uno dei maschi alfa con il modo di parlare più “sporco” che io abbia mai letto, impossibile rimanere insensibili, se poi ci aggiungete che è un vero “ragazzaccio” alla “Renegade”, capello lungo, Harley, stivale, jeans sbiadito e giubbotto di pelle, ditemi voi come si può resistergli, impossibile! Inoltre i postumi del GHB(la droga dello stupro con la quale lo hanno intossicato) che ancora subisce gli provocano quello che non esiterei a chiamare un vero e proprio “priapismo”, insomma un animale da materasso! Fortunata Sabella! E anche la nostra biondina non esita a rispondergli per le rime sfoderando un linguaggio veramente inusuale per una donna. I due danno vita ad alcune delle scene di sesso più bollenti e sensuali lette negli ultimi tempi, a volte mi sono dovuta fermare per rifiatare, e sventolarmi un po’.. Insomma libro bellissimo, un capolavoro del genere a mio modesto avviso, Lora Leigh scrive erotici di gran classe nonostante il dirty talking, anzi, riesce con maestria ad elevare l’arte delle “parolacce da amplesso furioso” che quindi non risultano mai fuori luogo, non diventano mai solo volgarità gratuite, ma fanno parte del tessuto stesso del racconto, del telaio dei personaggi, e si diversificano a seconda di chi le pronuncia perché le stesse parole dette da personaggi diversi assumono in contesti diversi significati opposti.
Ve ne renderete conto leggendo, cosa che vi consiglio caldamente di fare se volete godere di un libro ben scritto e di un suspense ben strutturato, nonché di un erotico che riesce a raggiungere vette di sensualità altissime anche senza l’uso di “perversioni” o “condimenti”, ma con semplice sesso tra due persone innamorate che mettono una passione bruciante in tutto quello che fanno insieme, soprattutto a letto, o dovunque si lascino andare ai loro istinti più basilari.. e spero che vengano pubblicati presto in Italia anche gli altri libri della serie, perché sono davvero curiosa di leggere le storie degli altri Elite.
A presto, Zia D.


Indimenticabile

Erotico

1. “Il doppio volto dell’amore” - Wild card, Aprile 2014
1.5 Night Hawk - racconto collegato alla serie
2. Maverick
3. Heat seeker
4. Black Jack
4.5 Hanna’s luck, Racconto nella raccolta “Men of danger”
5 Renegade
6 Live wire
Autore: Lora Leigh
Editore: Mondadori, collana extra passion
Genere: Romantic suspense


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8 commenti:

  1. Zia D. che recensione magnifica....sono rimasta senza fiato solo ad immaginare...figuriamoci quando lo leggerò! Perché lo leggerò, eccome se lo leggerò!!!

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  2. Di tutti i lbri che ho letto della Leigh è tra quelli che preferisco; funziona tutto: personaggi, storia scene hot. L'autrice al meglio. E la serie è partita col botto: speriamo non si perda per strada. Qualche comprimario da leccarmi i baffi fino alle ginocchia l'ho trovato: ho cominciato a sbavare per il russo e l'israeliano. Me ansiosa di leggere presto, spero nelle prossime uscite, ma si prospettano tempi biblici: gli extra sono bimestrali e se la Mondadori decide di alternare con altre autrici... Son dolori! Brekke

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    1. carissima Brekke, è sempre un piacere leggere i tuoi commenti. L'israeliano sarà protagonista del secondo libro della serie poi se non ricordo male l'australiano nel terzo, il britannico nel quarto e il russo del quinto, mentre.. udite udite il sesto avrà come protagonisti niente meno che zio Jordan e Tehya.... e devo dirti che forse è quest'ultimo che ho più voglia di leggere... speriamo che li pubblichino tutti e senza farci aspettare troppo.
      a presto
      Zia D.

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  3. Che dire??!! Sono colpita... colpita ed affondata!!!
    Subito messo nella lista acquisti di maggio.... la valutazione INDIMENTICABILE

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  4. Adoro, amo, venero la Leigh!!! Ho gia letto tutto cio' che ha scritto...non si smentisce mai .

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  5. Noo!!! A me invece non è piaciuto molto. Non che sia brutto, ma di sicuro non un indimenticabile, il mio voto credo sia 3... Per i miei gusti le scene erotiche sono state troppe e troppo ripetitive alla lunga. Inoltre non sono proprio riuscita a mandar giù le "ragioni" che hanno spinto Nathan/Noah a fare ciò che ha fatto... Ora corro a leggere il prossimo perché anche io sono rimasta intrigata dall'israeliano (e dal russo!)

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  6. io lo sto leggendo in e-book commoventissima la scena del nonno, mi ha fatta quasi piangere, lui l'ha riconosciuto subito...

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