Non mi piaci ma ti amo di Cecile Bertod, a febbraio in libreria. Recensione.

Salve Crazy,
Non mi piaci ma ti amo è il titolo della versione Newton compton di  Wife With Benefit di Cecile Bertod che è stata notata, nell'ampio scenario di autori autopubblicati. Non mi Piaci ma ti amo sarà disponibile dal 19 febbraio in ebook e dal 26 in cartaceo ed è già prenotabile... ecco la cover!
Non ci resta che fare le nostre congratulazioni a questa autrice emergente e ringraziare questa casa editrice che sta credendo e dando lustro al romace made in Italy... Di seguito la recensione della nostra Patty che a suo tempo ne ha letto la versione Self.

Titolo: Non mi piaci ma ti amo

Autore: Cecile Bertod

Editore: Newton Compton

Data: 19 Febbraio 2015

Genere: Contemporary romance

Il caso editoriale venuto dal web

Ai primi posti delle classifiche in soli due giorni

Cosa faresti se per ottenere un'eredità ti chiedessero di sposarti?

  

Thomas e Sandy: lui nobile, ricchissimo, lei di una comune famiglia londinese. I genitori di Sandy sono molto amici del nonno di Thomas, per questo trascorrono sempre le vacanze estive a Canterbury, in una favolosa residenza, ma Sandy odia andarci, perché detesta Thomas. I due si perdono di vista finché… un giorno il nonno di Thomas muore, il suo testamento viene aperto, così il ragazzo si trova di fronte a un annuncio sconvolgente: il nonno gli lascia tutto, ma a patto che lui metta la testa a posto e si sposi. E con chi? Con la ragazza che secondo il nonno fa per lui, proprio quella Sandy Price che non vede da almeno dieci anni. Nel testamento il ricco signore ha previsto tutto nei minimi dettagli. Chi dei due rifiuterà, perderà l’eredità. E se nessuno dei due accetterà, l’intero patrimonio andrà in beneficenza. Sandy si trova in una strana situazione: è disoccupata e sta per comprare un bistrot da ristrutturare con le sue amiche. Ma la banca all’ultimo momento non le concede il finanziamento. Perciò, di fronte all’ipotesi di avere i soldi necessari al suo progetto, accetta la proposta di Thomas. Viene celebrato un finto fidanzamento per aggirare le rigide regole fissate dal nonno, finché qualcosa di inatteso sembra accadere tra i due. Ma l’happy ending è lontano, perché quando il sogno del nonno sta per essere coronato, ecco che sul più bello, proprio in una chiesa, scoppia il putiferio. E non sarà facile, per Thomas, riacciuffare il perduto amore…

Si sono conosciuti da piccoli e si sono detestati. Ma adesso un testamento li obbliga a sposarsi...

«Appena ho letto le prime righe mi sono innamorata di questo libro!!! Lo consiglio a tutte le romantiche e a quelle che per qualche ora hanno voglia di ridere e sognare.»

  

«Mi è piaciuto veramente. Il migliore tra gli ultimi letti. Ho riso e sorriso, perfetto per il suo genere.»

  

«Un romanzo che mi ha fatto fare più volte delle figuracce sui mezzi di trasporto pubblici; non ridevo così leggendo da… non lo so neanche io da quando! Divertentissimo, frizzante, romantico, dolce, emozionante. Un libro che è quasi una droga, scorrevole in un modo assurdo.»

Ebbene si il self publishing colpisce ancora, e anche questa volta è stata proprio una bella “tranvata”!!!

Tutto comincia con il nobile Thomas Albert Edison Clark  seduto davanti ad un notaio che è pronto a leggergli le ultime volontà del suo caro, appena defunto, nonno Roger. Ormai è qualche anno che Thomas ha preso in mano le redini dell’impero, perciò considera questa cosa come una mera formalità. Peccato che il caro nonnino gli abbia tirato un brutto scherzetto, infatti nel testamento ha previsto una condizione assolutamente da rispettare per poter ereditare l’intero patrimonio e cioè deve sposarsi. Ma non solo il nonno ha disposto come lascito l’imposizione di un matrimonio, gli ha anche lasciato il nome di chi deve sposare e la fortunata è Sandy Price. Sandy e Thomas si conoscono da quando sono bambini, sono stati praticamente costretti a passare tutte le estati insieme nella tenuta di Garden House fino a che non sono andati all’università; inutile dire che viste le “pressioni” ricevute per entrambi, il loro non è proprio un rapporto idilliaco e non è che abbiano sentito la mancanza reciproca negli ultimi cinque anni. Thomas non può credere che il nonno gli abbia potuto fare una cosa del genere, ma ormai non ha molte alternative così decide, in combutta con il suo amico e avvocato, di ingannare Sandy dicendole solo una parte della verità e offrendole anche un lauto compenso in cambio del suo aiuto. Sandy è disoccupata, è ritorna in Inghilterra dopo essersi laureata in America, fatica a far decollare il suo progetto di aprire un bistrot insieme alle sue amiche, proprio a causa della mancanza di soldi; come rifiutare un’offerta tanto generosa come quella di Thomas che potrebbe permetterle di realizzare il suo sogno?

Tanto tutto quello che deve fare è fingersi la sua fidanzata per 6 mesi. Il rapporto tra i due è elettrico, cinque anni di lontananza non hanno per niente ammorbidito l’avversione reciproca, ma si sa il legame forgiato da numerose esperienze condivise è fortissimo, sia che sia connotato dall’ odio che dall’ amore, e poi parliamo sempre di due facce della stessa medaglia. Insomma le cose non vanno proprio a gonfie e vele, ma voi provate a immaginare cosa succederà quando Sandy scoprirà la verità sul testamento....battute al vetriolo, duelli verbali all’ultimo sangue, colpi bassi, dispetti, “strategie di guerra”, e-mail spassosissime e tanta tensione sessuale. È proprio vero: in amore e in guerra tutto è lecito! E Sandy e Thomas approfitteranno molto del famoso detto. Ma come si vuole nella migliore tradizione romance, spesso durante il cammino ci si dimentica di qual era la meta, e ad un certo punto non si riesce più a capire dove finisce l’odio e inizia l’amore. Il romanzo è assolutamente spumeggiante, divertente, romantico e coinvolgente. Un po’ “Ti prego lasciati odiare” di Anna Premoli, un po’ “Ti odio con tutto il cuore” di Valeria Luzi e un po’ il film “La guerra dei Roses” racchiude in sé il meglio di queste e di tantissime altre opere dello stesso genere. Se avete amato le opere sopracitate, certamente andrete a colpo sicuro con questa storia. La lettura è scorrevole e la narrazione fluida, risulta davvero difficile staccarsi una volta cominciato; divertente con lo scambio di battute ironiche e assolutamente dolce nelle parole d’amore dette... divertimento, ironia e romanticismo perfettamente dosati.
Insomma la formula perfetta, messa appunto da Cecile Bertod, che continua a renderci orgogliose del panorama dell’autopubblicazione e che ci dimostra ancora una volta come in una mare di carta e inchiostro digitale, si nascondano dei veri e propri tesori. Non resta che augurarsi che questa carta e inchiostro digitale diventino presto e per la gioia di tutte le lettrici, carta e inchiostro “fisici”, grazie a qualche casa editrice.
Menzione speciale per una versione davvero inedita della favola di Raperonzolo, da sbellicarsi dalle risate. Come si evince dalla mia recensione fin qui, il romanzo mi ha reso assolutamente entusiasta, le più pignole di voi potranno dire che tratta di temi letti e riletti, vero l’intreccio non è niente di inedito, ma non conta davvero, quello che conta è il talento necessario per usare ingredienti già conosciuti e creare qualcosa che risulti nuovo, fresco e che incolla alla pagina (elettronica) e Cecile Bertod ha dimostrato di possedere questo talento!!! L’unica pecca esistente è la mancanza di un epilogo… ma mai dire mai… e state ben certe che le Crazy vi terranno informate in merito! Ringrazio le admin di questo blog che mi hanno dato la possibilità di esprimere la mia opinione su quest’opera, e tutte voi che mi avete concesso il vostro tempo leggendola.

Patty

Bellissimo

Sexy