Chiedimi Quello che vuoi di Megan Maxwell, recensione

Buongiorno ragazze,

Oggi vi parlo di Chiedimi quello che vuoi di Megan Maxwell il primo volume della trilogia spagnola Chiedimi quello che vuoi.Questa  trilogia che promette scintille e palpitazioni, ma anche pareri contrastanti per il tema affrontato. Qui non si tratta di BDSM ma di scambi di coppie e sesso di gruppo in piena regola e posso assicurarvi che non è per i deboli di cuore!

Trilogia Chiedimi quello che vuoi

1. Chiedimi quello che vuoi, Pídeme lo que quieras -  12 giugno

2. Chiedimi quello che vuoi ora e sempre - 17 luglio 

3. Pídeme lo que quieras o déjame

Autore: Megan Maxwell

Editore: Newton Compton

Genere: Erotic Romance

Questo romance è stato definito  più volte come la risposta spagnola alle più note  “50 sfumature”  dal momento che apparentemente ne eguaglia le tematiche e le situazioni in cui si vengono a trovare i personaggi. Niente di più sbagliato, a mio parere, perché a parte una piccola somiglianza  iniziale tra i due romanzi, cosa comunque comune in moltissime opere  post “Christian Gray”, Chiedimi quello che vuoi ha una storia e uno sviluppo assolutamente tutti suoi, e si potrebbe quei definire un erotico chic lit, pur essendo un romance. Eric Zimmerman, proprietario della compagnia tedesca Müller, dopo la morte del padre decide di recarsi in Spagna, per visitare tutte le filiali del gruppo. A Madrid, nella sede centrale, conosce Judith, una giovane segretaria, intelligente e sexy, di cui si invaghisce all’istante. Da quel momento ha un unico obiettivo: possederla. Attratta dal suo capo, Judith abbandona ogni speranza di resistergli e, totalmente disarmata, cede e si presta ai suoi giochi sessuali: all’inizio turbata, poco a poco si lascia avvolgere dalla spirale di piacere completamente nuovo, inatteso e pervasivo. Impara a conoscere così il vero senso della lussuria e della passione più sfrenate, vivendo, giorno dopo giorno, pulsioni e fantasie che non aveva mai osato immaginare. E sono sensazioni che la appagano e inebriano a tal punto da non riuscire più a farne a meno…

Quindi abbiamo questo bel tedescone, alto biondo, occhi azzurri, fisico possente con tanto di addominale scolpito da Michelangelo, ed equipaggiato così bene da poter affrontate da solo tutto il battaglione di alpini e bersaglieri messi insieme, Eric, soprannominato  Iceman per i suoi atteggiamenti freddi e scostanti, ricco come Creso (manco  a dirlo) e proprietario di un’azienda farmaceutica con diverse filiali a Madrid e in tutta la Spagna . Nella sede della capitale il grande Capo conosce Judith la segretaria della responsabile dell’azienda e se ne invaghisce immediatamente colpito dalla sua esuberanza oltre che dalla sua bellezza.  Anche lei, ragazza sveglia e smaliziata, non è insensibile al fascino tenebroso ed erotico del boss e accetta non senza qualche perplessità e alcune schermaglie divertenti e al vetriolo,  di entrare a far parte del mondo di lui, fatto di segreti, giochi, sensualità e... perversione.  Ma una volta oltrepassata quella soglia Judith scoprirà quello che si può arrivare a fare  per compiacere il proprio uomo e che la realtà dapprima giudicata malata è invece fin troppo piacevole ed eccitante specialmente accanto a chi ti fa provare sensazioni così sconvolgenti. Dal canto suo Eric si renderà conto che  a volte anche il gioco più stuzzicante e vizioso può trasformarsi in qualcosa di molto più profondo  rischiando di sconvolgere equilibri fissati da anni....

Come certo avrete ormai capito, non amo particolarmente il genere BDSM & company. Non rientra proprio nel mio parametro mentale riuscire a capire  il bisogno da dare/avere dolore e crudeltà in un rapporto d’amore, come pure l’interazione intima e sessuale (se cos’ vogliamo chiamarla) di tante persone contemporaneamente. Della serie : in una copia che si ama due sono già troppi! Per questo mi sono avvicinata a questo romance con diffidenza pensando di leggere scene volgari e schifose che mi avrebbero scandalizzato (se ormai c’è più qualcosa che possa farlo). E invece sono rimasta piacevolmente colpita e per diversi motivi. Primo, si, ci sono scene di gruppo  ma sono descritte così bene che non mi hanno dato per niente fastidio, anzi, ne ho potuto apprezzare l’erotismo all’ennesima potenza,  senza il minimo preconcetto. La bravura dell’autrice secondo me è stata nel far capire fin dall’inizio che la scelta dei protagonisti era libera e consapevole, quindi questo mi ha in un certo senso impedito di giudicarli negativamente. E’ forse la prima volta che leggo un libro che ha una coerenza di fondo molto forte e che va assolutamente premiata.

Altro punto a favore del romanzo sono i personaggi Judith ed Eric, veri quanto basta per farci immedesimare con loro in alcuni momenti.  Lei è forse una delle poche protagoniste femminili che ho incontrato, con un carattere e una personalità propria e moderna. Non è una timida ragazzina che si lascia imbambolare dal belloccio (e riccone) di turno e agisce per questo in modo contrario a come farebbe di solito. E’ una giovane donna sicura di sé del suo aspetto, della sua femminilità, che si prende quello che vuole e non ha paura di riconoscerlo, che procede secondo i suoi principi ed è coerente a questi (quasi sempre). E’ una che non sta a piangersi addosso sperando nell’intervento miracoloso di terzi (o del principe azzurro che la salvi), ma, padrona della sua vita e del suo corpo ne fa quello che vuole, senza pentimenti e non si lascia tiranneggiare o intimidire , ma affronta gli ostacoli con grinta e determinazione. Sa dividere corpo e cuore e usarli quando serve, separati o uniti. Lui invece, maschio alfa fin nel midollo, è però diverso da altri suoi predecessori (Christian, Jesse ecc..). E’ anche lui bello, ricco, superdotato ecc, ma a differenza di altri non ha paura dei suoi sentimenti e non ci tiene col fiato sospeso aspettando l’ultima riga per leggere le famose due paroline. Anche lui ha alle spalle una serie di fatti non piacevoli accadutigli in passato, ma non ci fa immaginare chissà quali problemi e traumi si celino dietro al suo carattere per poi deluderci con una assurdità fantascientifica, oltre ovviamente che per giustificare i suoi gusti sessuali. Eric   è un uomo ben consapevole delle sue preferenze e non vuole assolutamente cambiarle perché non le considera malate. Per lui il sesso è un gioco, come una partita di calcio, che si può giocare si, con più giocatori, ma che ha sempre in campo l’attaccante preferito. Questo concetto di sesso = a gioco mi ha fatto sorridere perché mi ha fatto immaginare due amici che si dicono: “Stasera giochiamo a carte?” oppure “Stasera facciamo una partita  di sesso?”

Il loro rapporto è intimo e sviluppato in modo delicato e costante , senza sbalzi temporali che ti fanno perdere il filo della loro crescita come coppia. Qui non c’è il dominatore e la sottomessa, loro sono due persone alla pari e la debolezza  (meglio chiamarlo cedimento) è presente solo quando si mettono in gioco i sentimenti e non è unilaterale. Entrambi poi sono due teste calde, pronti ad azzannarsi alla minima provocazione e a far esplodere lampi tuoni e saette ... in ogni ambito, per poi riconoscere il proprio errore e scusarsi, cosa che rende frizzante la narrazione.

L’unico fatto che non concepisco è come può la gelosia non entrare in un rapporto di questo tipo. Voglio dire, come si può considerare “tua” una persona e poi dividerla con altri (uomini o donne che siano) e anzi “OFFRIRLA” a loro come se fosse una fetta di crostata? Io darei di matto! Comunque... Altro punto a favore di questo romance è una scrittura  fluida e scorrevole che non ti fa nemmeno accorgere di essere arrivata alla fine, merito anche di una storia interessante e ben concepita. Ho avuto la fortuna di leggere il libro anche in spagnolo e devo dire che a differenza dell’originale , la traduzione italiana lascia un po’ a desiderare e fa perdere un po’ il contenuto.

Il primo libro, dopo un finale che credevo andasse per la scontata conclusione,  ci lascia  con un... “nulla di fatto”, quindi sono molto curiosa di vedere come si evolverà la storia travagliata, passionale e litigiosa di questi due personaggi interessanti.

A presto, Jean

Ascolta QUI la Pleylist 

Più che bello

Molto hot