Con te sarà per sempre di Jessica Sorensen, Recensione

Buonasera ragazze,

Oggi vi parlo di Con te sarà per sempre di Jessica Sorensen, il secondo capitolo della Trilogia delle coincidenze. Dopo tanti mesi di attesa è arrivata questa sospirata continuazione della tragica e intensa storia d'amore, di crescita e riscatto tra Callie e Kayden. Dopo questo volume, abbandoneremo i due amanti per concentrarci su una nuova coppia, quella degli altrettanto problematici Violet e Luke. Ne approfitto in oltre per darvi un'altra interessante notizia dal fronte americano: la serie The Coincidence è stata ampliata da sette a ben otto libri con Unbeautiful che sarà il settimo libro della serie e parlerà di Ryler, cugino di Luke che ancora non conosciamo e.. che è muto.

Trilogia delle Coincidenze
1. Con te sarà diverso - Gennaio 2014

2. Con te sarà per sempre,  4 Settembre in Italia

3. The Destiny of Violet and Luke, prossimamente in Italia

4. The Probability of Violet & Luke, 2014 in inglese

5. The Certainty of Violet & Luke, 2014 in inglese

6. The Resolution of Callie and Kayden, 2014 in inglese

7. Unbeautiful, 2015 in inglese
8. Seth and Greyson, 2015 in inglese

Autore: Jessica Sorensen 
Casa editrice: Newton Compton

Genere: New Adult

Si può dire che Callie e Kayden siano stata una delle coppie più attese, e sospirate, dell’anno. Per questo motivo è difficile per me scrivere di questo libro, anzi sono ancora combattuta su ciò che vorrei dirvi.

Sicuramente ci tengo a precisare che è passato davvero troppo, troppo tempo tra Con te sarà diverso e Con te sarà per sempre che non sono due libri a sé ma un solo volume, una sola storia semplicemente tagliata a metà. Ed è per questo che far passare un anno è stata una follia e ciò influenza sicuramente il mio giudizio su questo libro perché… non ricordavo!

 Non mi ricordavo alcuni accadimenti, non mi ricordavo alcune delle dinamiche psicologiche che si erano create… insomma quando ho cominciato a leggere Con te sarà per sempre ho avuto sempre la fastidiosa sensazione che mi fossi persa qualcosa, che non stessi seguendo bene lo svolgimento.
Del primo libro mi aveva colpita in particolare l’alternanza perfetta di tragedia e amore, di dolore e divertimento che in questo secondo volume semplicemente scompare. Arriviamo al maggior difetto libro, insomma: la mancanza totale di equilibrio tra dramma e serenità.
Non ho trovato una pagina che mi abbia permesso di prendere una boccata d’aria dalla cappa di angoscia che grava pesante su questa storia e secondo me questo è avvenuto perché il libro è incentrato sul personaggio di Kayden. Non devo certamente ricordarvi che entrambi i personaggi hanno demoni e situazioni da combattere, e che il primo libro era dedicato principalmente all’evoluzione/ guarigione di Callie. 

Come ci aspettavamo, il secondo si concentra su Kayden, e questo rende il ritmo narrativo estremamente rallentato. Il protagonista infatti è così chiuso nel suo dolore da non riuscire neanche per un istante a lasciarsi andare ad un gesto d’amore, ad una risata, alla vita.
Ci ritroviamo in continuo “tira-e-molla” tra una Callie completamente trasformata, combattiva e assolutamente incrollabile (anche di fronte a situazioni in cui chiunque si sarebbe arreso) e un Kayden remissivo, astioso e altalenante. C’è da dire che la tragedia che colpisce lui è molto più “fresca” delle vicende di Callie, però continuo a ritenere che l’autrice abbia calcato troppo la mano sul tema “non sono abbastanza per te, quindi ti lascio per il tuo bene” rendendomi Kayden inviso in alcune scene. Mi sono soffermata solo sui lati negativi, ma questo è un libro molto intenso e dolce e la storia dell’amore di Callie e Kayden rimane comunque tra le più magiche e potenti che ho incontrato tra le pagine dei libri; è superfluo consigliarne la lettura a chi ha letto il primo volume, perché credo che nessuna lascerebbe questo romanzo a metà! Mi ha colpito in questo libro inoltre come sia emerso un senso di unione e comunione con i personaggi secondari (ancora per poco) che alla fine si trasforma in un legame così profondo da contrapporsi alle cosiddette famiglie. La Sorensen è stata sapiente nell’evidenziare il contrasto tra i legami di sangue, che in questa storia sono quasi tutti marci e malati, e il legame che si può creare con gli altri, fino a costruirsi un’altra, una “vera”, famiglia.

Sono contenta che ci sia, di là da venire, un altro volume su Callie e Kayden perché spero ci faccia godere qualche momento di felicità dopo questo arduo percorso interiore, ma per ora dobbiamo spostare i nostri pensieri su Luke. Dopo il finale “shock” che infatti riguarda anche questo personaggio infatti ci aspetta il primo di tre libri incentrati su lui e Violet. Per ora è certo che siano stati acquistati però solo i diritti del terzo libro della serie “The Destiny of Violet and Luke” (di qui forse la dicitura italiana “trilogia delle coincidenze? io non l’ho capito!)… quindi rimaniamo in attesa!
Un Abbraccio, Simona

Più che bello

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