Corrupt di Penelope Douglas: release date Blitz!

Buonasera crazy,

Oggi è un grande giorno per le fan di Penelope Douglas: è finalmente uscito Currupt, il nuovissimo romanzo di genere dark romance dell'autrice che per la prima volta non fa parte della serie Fall Away! e Noi crazy siamo qui a festeggiare quest'uscita con il release date blitz di Corrupt  che vi riserva tante sorprese: potete infatti gustarvi un estratto inedito in italiano di Corrupt  e partecipare ad un fantastico Giveaway internazionale, che mette in palio 3 copie cartacee autografate di Corrupt e un buono Amazon di 20 dollari! Ma andiamo a scoprire qualcosa in più su questo nuovo Dark Romance..

Corrupt esce oggi in lingua originale e per ora si tratta di uno stand alone - anche se potrebbe diventare il primo di una nuova serie. Penelope Douglas è già conosciuta in Italia e negli USA per la stupenda Fall Away Series e Corrupt è il primo romanzo da lei scritto, non attinente al mondo della Fall Away. Non solo, si tratta anche del primo esperimento dell'autrice nel mondo sempre più in ascesa del dark romance; Già dalla trama, infatti, vi renderete conto che siamo alle prese con un new adult decisamente dai toni dark e dato che Penelope si è rivelata una vera nel costruire personaggi oscuri e complessi, noi crazy siamo convinte che Currupt sarà un successo strepitoso dunque teniamo le dita incrociate per una futura pubblicazione italiana! per ora, per le crazy che non possono gustarselo in inglese c'è l'estratto tradotto in italiano dal team crazyforromance solo per voi! E soprattutto vi aspetta un fantastico giveaway…

Titolo: Corrupt

Autrice: Penelope Douglas

Casa editrice: Self published

Data uscita: 17 ottobre 2015 USA

Genere: Dark romance

Erika

Mi era stato detto che i sogni erano i desideri del nostro cuore.Il miei incubi, comunque, sono diventati la mia ossessione.

Il suo nome è Micheal Crist.

Il fratello più grande del mio fidanzato è come quei film dell'orrore che guardi sbirciando attraverso le mani. Lui è attraente, forte, e completamente terrificante.Star della squadra di basket del suo college, e adesso diventato giocatore professionista, ha più a cuore lo sporco sulle sue scarpe che me.

Ma io l'ho notato.

L'ho visto. L'ho sentito. Le cose che ha fatto, e le azioni che ha commesso… per anni, mi sono mangiata le unghie, senza riuscire a distogliere lo sguardo.

Adessi, mi sono diplomata e trasferita al college, ma non ho smesso di osservare Michael. Lui è cattivo e le cose sporche che ho visto non sono più soddisfatte di restare più nella mia testa.

Perché lui, alla fine, mi ha notata.

Michael

Il suo nome è Erika Fane, ma tutti la chiamano RIka.

La ragazza di mio fratello è cresciuta andando in giro per casa nostra ed era sempre alla nostra tavola per la cena. Lei guarda in basso quando entro in una stanza e si immobilizza quando le sono vicino. Riesco sempre a sentire la paura che emana da lei, e mentre  non ho avuto il suo corpo, so che possiedo la sua mente. Che è tutto quello che voglio in realtà, comunque.

Finchè mio fratello non parte per il servizio di leva, e io trovo Rika da sola al college.

Nella mia città.

Senza protezione.

L'opportunità è troppo appetitosa per essere vera come il tempismo. Perché sai, tre anni fa le ha messo in prigione alcuni dei miei amici del liceo e adesso loro sono usciti.

Noi abbiamo aspettato. Siamo stati pazienti. E adesso i suoi incubi, tutti fino all'ultimo, diventeranno realtà.

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Bio dell'autrice:

Penelope Douglas è l'autrice bestseller del new York Times, Usa Todau e wall Street Journal che ha scritto la serie Fall Away.

Si veste come se fosse autunno tutto l'anno, ama ogni cosa al gusto di limone e crede che ci sia troppo sangue nella Coca cola che le scorre nelle vene. O troppa coca cola nel sangue che le scorre nelle vene.o…

Sapete cosa? Non importa. Lei adora la coca cola. Adesso lo sapete.

Vive a Las Vegas con suo marito e suo figlio.

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Goodreads: http://bit.ly/1Lk9eLu

Il giveaway è internazionale e finisce alle 23.59 ora CST (7 ore indietro rispetto a noi), del 23 Novembre. Il giveaway è aperto a tutti i partecipanti, anche internazionali, e ci sono in palio 3 copie cartacee autografate di Corrupt e un buono - di Amazon o Barnes&Noble a scelta del vincitore - di ben 20 dollari! Per partecipare dovete seguire le istruzioni che trovate all'interno del rafflecopter, dopo aver effettuato il login con la vostra email o il vostro profilo facebook.

a Rafflecopter giveaway

ESTRATTO TRADOTTO

Corrupt

Mi girai e mi bloccai, andai a sinistra nel corridoio per prendere l’ascensore. Le porte si aprirono appena spinsi il pulsante, entrai subito, e cercai di calmare il mio cuore impazzito.

Loro mi intimidivano ancora. E mi eccitavano. E mi sfidavano. E lo sapevano. Sarei voluta andare ad un festa, ma non con loro. Le porte si stavano chiudendo, quando un mano si insinuò nell’ascensore,  facendomi sussultare, quando le porte di aprirono di nuovo. Trattenni il respiro, fissando con gli occhi spalancati Micheal che entrava, afferrando la mia maglietta dal colletto con un mano, e tirandomi fuori.

“Micheal”, urlai.

Inciampai su di lui, e prima che me ne accorgessi, lui mi afferrò i polsi e me li bloccò dietro la schiena, avvicinandosi e tirandomi indietro, trascinandomi lungo il corridoio verso la cucina.

“Lasciami andare”, pregai, le mie labbra bruciavano al contatto con il suo mento.

“Non so ragazzi” , lui parlò, da sopra la mia testa “ mi sembra che lei sia fottutamente facile da maltrattare. Che ne pensate?”

Delle risate mi accolsero mentre mi obbligava ad andare nel salone. Ogni muscolo del mio corpo stava bruciando, le sue sneakers mi stavano pestando i piedi.

Mi girai, cercando di liberarmi dalla sua stretta “Cosa diavolo stai facendo?” 

Spinsi contro il suo petto, e cercai di spostarmi sulla sinistra, liberandomi dalla sua stretta con ogni muscolo su cui potevo contare.

Inciampai, perdendo l’equilibrio, e caddi all’indietro, finendo sul pavimento. Il dolore si propagò dal fondoschiena, scendendo alle gambe mentre la caduta mi toglieva il fiato.

Merda!

Spingendo sulle mani dietro di me, mi tirai su e piegai le ginocchia, guardando in su verso di lui che avanzava.

Lui venne avanti e poi si fermò, incombendo su di me. Mossi immediatamente le mani e i piedi, strisciando indietro, lontano da lui.

Ma poi sentii qualcosa sulla schiena, e mi fermai. Girai la testa, vedendo un paio di gambe in pantaloni neri, e non sapevo se erano di Damon, Will, or Kai, ma non importava. Ero in trappola.

Oh, no. Alzai lentamente gli occhi, vedendo le labbra di Michael deformarsi in un sorriso diabolico. Smisi di respirare, vedendolo abbassarsi sul pavimento, piantando le sue ginocchia in mezzo alle mie gambe piegate, e le sue mani ai miei lati.

Alzai indietro il collo mentre abbassava la sua faccia sopra la mia, ma tentai di tenermi su il più possibile, non importava quanto fosse vicino il suo corpo.

“Pensavo fossi una di noi,” sussurrò, il suo respiro mi accarezzava le labbra. “Pensavo sapessi giocare.”

Mi irrigidii, guardandolo negli occhi.

Sei una di noi. Will me lo aveva detto quella notte di tanto tempo fa.

Gli occhi ambra di Michael cercarono i miei e poi scesero sulla mia bocca, il suo respiro divenne pesante, mentre mi fissava come se stesse per dare un morso.

Volevo piangere. Che diavolo sta succedendo?

Tre anni prima era stata quasi la notte più felice della mia vita, e diventò presto la peggiore. E sin da allora, Michael non solo si era comportato come se non esistessi, ma anche, a volte, come se lo desiderasse.

Adesso i ragazzi erano liberi, ed erano tornati tutti insieme. Che cosa dovevo fare con tutto questo? Che cosa voleva da me?

“Non conosco questo gioco,”gli dissi, a mala pena udibile.

Lui mi guardò negli occhi, stringendo i suoi mentre mi studiava. “Tutto quello che ti serve sapere,” rispose alla fine, “è che non puoi tirartene fuori.”

Excepert from Corrupt

I turned and stalked off, taking a left down the hallway toward the elevator. The doors opened as soon as I pushed the button, and I stepped inside, trying to calm my racing heart.

They still intimidated me.

And excited me. And challenged me. And knotted me up.

I’d kind of wanted to go to a party but not with them.

The doors started closing, but just then a hand shot into the elevator, and I jumped, seeing the doors re-open. I sucked in a breath, staring wide-eyed as Michael reached in, grabbed my shirt by the collar with one hand, and pulled me out.

“Michael!” I shouted.

I stumbled into him, and before I knew what was happening, he grabbed my wrists and locked them behind my back, walking into me and forcing me backward, back down the hall toward the kitchen.

“Let me go!” I demanded, my lips brushing the tip of his chin.

“I don’t know, guys,” he teased over my head, “she still seems pretty fucking easy to push around. What do you think?”

Laughter greeted me as he forced me back into the living area.

Every muscle in my body was on fire, and the tips of my toes kept getting caught under his sneakers.

I twisted my body, trying to break his hold. “What the hell are you doing?”

I pushed against his chest and jerked my body to the left, tearing out of his hold with every muscle I could muster.

I stumbled, losing my balance, and fell backward, crashing to the floor. Pain shot through my ass, running down my legs as the fall knocked the wind out me. 

Shit!

Shooting my hands behind me, I pushed myself up and bent my knees, looking up at him as he advanced.

He stalked over and then stopped, towering over me.  I immediately moved my hands and feet, crawling backward, away from him.

But then I felt something at my back, and I halted. I twisted my head, seeing a dark pant leg, and I didn’t know if it was Damon, Will, or Kai, but it didn’t matter. I was closed in.

Oh, no. I slowly raised my eyes, seeing Michael’s lips tilt in a devious smile. I stopped breathing, seeing him lower his body to the floor, planting his knees between my bent legs, and his hands at my sides. 

My neck arched back as his face hovered over mine, but I tried to keep myself up as much as possible, no matter how close his body got.

“I thought you were one of us,” his whispered, his breath caressing my lips. “I thought you could play.”

I stilled, staring into his eyes.

You’re one of us now. Will had said that to me on that night so long ago.

Michael’s amber eyes searched mine and then dropped to my mouth, his breathing growing heavy as he stared at me like he was about to take a bite.

I wanted to cry. What the hell was going on?

Three years ago was nearly the happiest night of my life, and it quickly became the worst. And ever since then, Michael not only acted as if I didn’t exist, but also, at times, as if he wished I didn’t.

Now the guys were free, and they were all back together again. What did I have to do with any of this? What did he want with me?

“I don’t know this game,” I told him, barely audible.

He stared into my eyes, thinning his own as if studying me. “All you need to know,” he finally answered, “is that you can’t tap out.”

A presto,
Il team crazy

Organized by As the pages turn