Vertigine di Sophie Jomain, recensione.

Salve a tutte,

oggi vi parlo di un nuovo romanzo che sta facendo molto parlare di sé in Francia. Si tratta di Vertigine di Sophie Jomain. Primo capitolo della nuova serie Le stelle di Noss Head, uscito l’11 febbraio grazie alla Fazi editore. Quindi se non volete perdere qualcosa di incredibile come quello che può offrirvi questa incantevole storia seguitemi nella misteriosa Wick, in Scozia, dove, accanto a leggende e miti, si nasconde anche il vero amore. Curiose eh? Bene, allora si continua!

Titolo: Vertigine Autore: Sophie Jomain Serie:  Le Stelle di Noss Head  #1 Editore: Faziu Data:   11 Febbraio 2016 Genere: Paranormal young adult Categoria: Uban Fanatasy Narrazione: prima persona, pov femminile  Finale: No cliffhanger Coppia: Hannah, ragazza francesce che trascorre le vacanze in scozia; Leith, misterioso ragazzo di provincia

All’alba dei diciotto anni, Hannah è semplicemente furiosa all’idea di lasciare Parigi per trascorrere un’altra vacanza estiva a Wick, la piccola cittadina a nord della Scozia dove vive la nonna. Per una ragazza della sua età, abituata alla frenesia della metropoli, non esiste posto più noioso. A risollevarle il morale, per fortuna, ci sono le vecchie amicizie ma anche le nuove conoscenze, fra cui il misterioso Leith, dalla bellezza statuaria e dal fascino irresistibile. Non importa se su di lui circolano strane voci: l’attrazione è immediata, reciproca e incontenibile. Per Hannah sembra che stia iniziando la storia d’amore che tutte le ragazze sognano, ma ogni fiaba che si rispetti ha il suo lato oscuro, e quella della giovane si sta per trasformare in un incubo. Fra antichi racconti e creature straordinarie, sullo sfondo del suggestivo paesaggio delle lande scozzesi e delle coste del Mare del Nord, Vertigine coinvolge il lettore in una storia avvincente che soffia sul fuoco del mito, facendo divampare le fiamme della leggenda e della passione. Una trama emozionante unita a una scrittura ipnotica che vibra della scoperta del primo amore sul filo incredibile della magia. Perché le fiabe a volte sono più reali di quanto pensiamo.

Manca poco più di un mese al suo diciottesimo compleanno, eppure Hannah non è affatto felice. Lasciare Parigi per tre mesi, come ogni estate, non la esalta più e ha solo voglia che il tempo passi il prima possibile. Eppure, già all’aeroporto non può fare a meno di pensare che qualcosa sia cambiato nella sua vita quando incontra un bellissimo ragazzo del posto con gli occhi più verdi che abbia mai visto. Leith Southerland tuttavia è sfuggente e misterioso e più passa il tempo e più Hannah capisce che in lui c’è qualcosa di antico, leggendario e soprattutto pericoloso. Eppure si sente attirata a lui come una calamita e non riesce a pensare ad altro. Fino a quando la certezza di avere poco tempo per conoscerlo non la mettono davanti ad una scelta. Lasciarlo andare o godere i pochi giorni rimasti prima del suo ritorno in Francia? Non vi resta che scoprirlo!

Hannah Jorion è una ragazza come tante. Pensa ai ragazzi e a divertirsi e sta costantemente al telefono con la sua amica Sissy. Nonostante questo, è molto matura e non si comporta da ragazzina viziata. E’ intelligente, caparbia. Spontanea e non si può non affezionarsi a lei.

Tuttavia Leith è il personaggio che dà alla storia tutto quello che serve. Mi aspettavo di trovare un seduttore triste e invece lui è tutt’altro. Sexy, testardo, autoritario, perennemente sarcastico e soprattutto oscuro.

Ci ritroviamo così in una Scozia del tutto nuova. Dove niente è quello che sembra e il mistero è all’ordine del giorno.

La narrazione scorre piacevolissima e non diventa mai noioso. L’autrice è bravissima nel descrivere tutto quello che succede nei minimi dettagli, tant’è che è impossibile non immedesimarsi in Hannah. E’ una lettura che consiglio assolutamente.

Quindi non perdete tempo e immergetevi subito a Wick, dove l’impossibile incontra il possibile.

Un bacio, Federica