Senza Parole di Abbie Rushton, recensione

Salve Crazy, 

oggi vi parliamo di Senza Parole di Abbie Rushton uscito per Newton Compton il 29 Aprile. È una storia diversa da quelle a cui siamo abituate, è un new adult ma qui le protagoniste sono due, Melanie e Jasmine. Curiose? Venite a scoprire cosa ne pensiamo!

Titolo: Senza Parole Autore: Abbie Rushton Serie:  non fa parte di una serie Editore: Newton Compton Data:  29 Aprile Genere: New Adult Categoria: F/F Narrazione: prima persona, pov della protagonista Finale: No cliffhanger Coppia: Megan, affetta da mutismo; Jasmine, studentessa appena trasferita.

Megan non parla. Da mesi non dice una parola. Gran parte delle persone a cui tiene si sono allontanate da lei nel tempo, ma per Megan questo è il problema minore. Perché ci sono cose intrappolate nella sua mente - cose che gridano per essere ascoltate - che non può, non deve, lasciare uscire.Poi a scuola arriva Jasmine: spumeggiante, bellissima, loquace. E per motivi che Megan non riesce a comprendere, la vita comincia a sembrare un po’ più luminosa. Megan vorrebbe ricominciare a parlare, e sembra che Jasmine possa essere la soluzione. Ma se ritrovasse la voce e perdesse tutto il resto?

Sono un po’ in difficoltà a scrivere questa recensione, perché mi aspettavo tanto da questa storia e invece mi ha deluso.

Dico subito che non è scattato il feeling con lo stile della scrittrice, a tratti l’ho trovata pesante, facendomi venire voglia di smettere di leggere; cosa che non ho fatto perché la curiosità di sapere cosa impediva a Megan di parlare, ha vinto. A metà libro avevo già capito tutto, diciamo che questa storia non brilla per originalità, se non fosse stato per l’argomento trattato ovvero l’amore tra due ragazze non so se l’avrei mai letto. Vi parlo un po’ dei personaggi, Megan, la voce narrante di tutto il libro, è muta, da quando la sua migliore amica è morta per comunicare usa la scrittura. C’è una voce nella sua testa che continua a dire di non parlare, perché altrimenti racconterebbe tutto e tutti verrebbero a conoscenza della verità. Poi arriva Jasmine è qualcosa in lei cambia, piano piano in lei cresce la voglia di superare il passato perché quella ragazza le fa provare sensazione nuove.

Megan è una ragazza solitaria, insicura, vittima di bullismo che non fa nulla per cambiare la sua situazione, anche quando conosce Jasmine, è lei a cercare di spronarla, di farla uscire dal suo guscio. Mi piacerebbe dirvi qualcosa di più di lei ma pur essendo l’altra protagonista del romanzo, Jasmine rimane sempre sullo sfondo, usata più come una pedina che come una giocatrice.

Viene affrontata molto superficialmente il loro percorso sulla loro omosessualità, che, invece, negli M/M viene sempre affrontato con grande maestria e che è il motivo per cui si differenziano da un semplice romance, dandogli qualcosa in più. Qui quella parte manca, viene affrontata in pochissime righe e questa decisione ha reso poco emozionante il romanzo. Tutta la storia gira intorno al mistero su cosa è successo quella notte, ma anche questo regala ben poco emozioni.

Questo romanzo lo metterei nella categoria “tante possibilità di essere un bel libro ma invece si rivela una delusione totale”.  Anche se questa storia non mi ha convinto del tutto, non rinuncerò a leggere altri f/f perché so che potrebbero rivelarsi dei piccoli gioielli. Prima di chiudere vi dico che se ci avete fatto caso su Amazon viene indicato che il libro è composto da cento pagine, cosa che mi fatto strano perché il libro originale è molto più grande. Ho pensato subito a qualche taglio effettuato sulla traduzione e quindi ho letto anche la versione inglese, ma non preoccupatevi perché la versione italiana rispecchia completamente quella originale.

A presto,
Valentina F.