Crazy,
vi parliamo in anteprima di First la mia prima volta di Laurie Elizabeth Flynn in uscita oggi 8 settembre per Newton Compton. Pubblicato a gennaio in lingua originale, questo new adult ha scalato le classifiche mondiali, facendo amare i protagonisti Mercedes e Zach. Ma venite a leggere cosa ne pensiamo.
Titolo: First la mia prima volta Autore: Laurie Elizabeth Flynn Serie: non fa parte di una serie Editore: Newton Compton Data: 8 settembre 2016 Genere: Young Adult Categoria: high school Narrazione: prima persona, pov femminile Finale: No cliffhanger Coppia: Mercedes, studentessa; Zach, suo compagno di classe. |
A diciassette anni, Mercedes Ayres ha le idee ben precise in fatto di sesso: la porta della sua camera da letto è aperta solo per ragazzi alla prima esperienza. Mercedes è pronta a indirizzarli e aiutarli, e in cambio chiede solo che rendano speciale la prima volta delle loro ragazze. Che sia una prima volta perfetta, quella che Mercedes non ha avuto. Fino ad ora mantenere il segreto su ciò che accade nella sua camera da letto è stato facile. La sua impegnatissima madre è sempre fuori durante il giorno e non immagina quali siano le attività extrascolastiche della figlia, e la sua migliore amica super religiosa, Angela, non si azzarda neanche a pronunciare la parola “sesso” prima del matrimonio… Ma ci sono cose che Mercedes non ha messo in conto: non avrebbe mai potuto prevedere, ad esempio, che proprio il fidanzato di Angela venisse da lei e le chiedesse un “trattamento speciale” in cambio del silenzio, o che qualcuno fosse attratto da lei per com’è e non per ciò che sa fare a letto… Quando la sua perfetta organizzazione va in frantumi, Mercedes dovrà darsi da fare per salvare la propria reputazione e anche per capire che posto dare al suo cuore…
La storia di Mercedes non è stata molto facile da leggere, nonostante i toni nemmeno troppo drammatici. Lei è una diciassettenne alle prese con l’ultimo semestre di scuola, prima di andare al college, sua madre è assente, presa più da se stessa che dal benessere della figlia. Questo piccolo dettaglio, è molto importante perché è la reale motivazione che spinge Merci a fare quello fa. Dietro la scusa che si dà per andare a letto con i vergini della sua scuola, si nasconde un grande bisogno di essere amata da qualcuno. È talmente tanto accecata da questo bisogno, che non si accorge di chi ha accanto, di chi la ama veramente per quello che è. Sin da subito si capisce che lei ripone troppa fiducia nel suo piano e sul fatto che nessuno dei ragazzi con cui è andata a letto parli. Ed è stato disarmante come lei non si sia accorta di nulla, facendo finta di non vedere quello che stava accadendo davanti a suoi occhi.
Lei entra a far parte di diritto del club delle protagoniste struzzo, quelle che preferiscono mettere la testa sotto la sabbia, piuttosto che affrontare i problemi e parlare di quello che le è successo quando era poco più di una bambina. Il suo è un lungo viaggio per arrivare alla maturità e alla consapevolezza che se tu per prima ti tratti come se fossi da buttare, anche gli altri si permetteranno di farlo. Poi c’è Zach, che è dolce, tenero, sembra un po’ uno zerbino ma in realtà non lo è per niente. Nonostante quello che Merci gli fa passare, lui è l’unico che riesce a capirla e starle vicino. È il primo libro di quest’autrice e ha scritto di una protagonista che non è facile da comprendere. Per molte sarà solo una sciocca ragazzina, ma per me non lo è stata per niente, perché dietro alle sue scelte, c’è stata una vera sofferenza. Il libro scorre veloce, il ritmo è serrato e ho divorato le pagine, soprattutto verso la fine quando tutto sembrava volgere al peggio per Mercedes. È una storia che sicuramente dividerà, perché l’argomento trattato non è facile.
Vi ricordo che è sempre uno young adult, quindi se già non amate il genere, vi consiglio di passare oltre, perché qui gli adolescenti pensano e vivono come adolescenti. Non sembrano avere trent’anni, sono diciassettenni e si comportano da tali. Il rapporto che ha la protagonista con la madre ne è un chiaro esempio. L’autrice tratta benissimo il sesso adolescenziale, non si erige a giudice ma si limita a mostrare la realtà e quello che ne consegue. A chi ama gli young e per chi li vuole provare, dico tuffatevi nella lettura, perché è un libro che vi farà emozionare.
Lei entra a far parte di diritto del club delle protagoniste struzzo, quelle che preferiscono mettere la testa sotto la sabbia, piuttosto che affrontare i problemi e parlare di quello che le è successo quando era poco più di una bambina. Il suo è un lungo viaggio per arrivare alla maturità e alla consapevolezza che se tu per prima ti tratti come se fossi da buttare, anche gli altri si permetteranno di farlo. Poi c’è Zach, che è dolce, tenero, sembra un po’ uno zerbino ma in realtà non lo è per niente. Nonostante quello che Merci gli fa passare, lui è l’unico che riesce a capirla e starle vicino. È il primo libro di quest’autrice e ha scritto di una protagonista che non è facile da comprendere. Per molte sarà solo una sciocca ragazzina, ma per me non lo è stata per niente, perché dietro alle sue scelte, c’è stata una vera sofferenza. Il libro scorre veloce, il ritmo è serrato e ho divorato le pagine, soprattutto verso la fine quando tutto sembrava volgere al peggio per Mercedes. È una storia che sicuramente dividerà, perché l’argomento trattato non è facile.
Vi ricordo che è sempre uno young adult, quindi se già non amate il genere, vi consiglio di passare oltre, perché qui gli adolescenti pensano e vivono come adolescenti. Non sembrano avere trent’anni, sono diciassettenni e si comportano da tali. Il rapporto che ha la protagonista con la madre ne è un chiaro esempio. L’autrice tratta benissimo il sesso adolescenziale, non si erige a giudice ma si limita a mostrare la realtà e quello che ne consegue. A chi ama gli young e per chi li vuole provare, dico tuffatevi nella lettura, perché è un libro che vi farà emozionare.
A presto,
Valentina F.
Parto dal fatto che non sono un'amante del genere...ma questo libro mi ha profondamente delusa. Forse sono anche fuori da almeno vent'anni dall'adolescenza...ma veramente le ragazze fanno queste cose? Spero di no, e quindi direi che la storia è piuttosto surreale. Se invece dovesse rispecchiare la realtà allora le cose cambiano e mi chiedo che forse stiamo trascurando troppo i nostri figli e stiamo trasmettendo loro i valori sbagliati! Credevo di imbattermi in una lettura semplice, invece sono rimasta delusa e profondamente sconvolta. Sinceramente non consiglierei questo libro.
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