Il diario dei miei errori di Lesley Jones. recensione in anteprima

Buonasera, crazy!

Quella di oggi è l'anteprima del terzo capitolo della serie Carnage, edito Newton Compton e opera di Lesley Jones. Il diario dei miei errori è la storia della rock band immaginaria più famosa del mondo, storia già trattata nei precedenti capitoli, ma vista questa volta dal punto di vista inedito di Marley, fratello di Georgia e migliore amico di Sean, detto Maca. Chi meglio di lui può raccontare come dal sogno di due adolescenti e qualche nota strimpellata in un garage siano nate delle vere stelle rock? E chi altri se non lui può mettere in luce i tanti vizi di un mondo folle in cui al talento e alla musica si mischiano soldi, droga, alcol, sesso e falsi amici? Andiamo a scoprire quanto può essere faticoso e ingrato il successo...

Titolo: Il diario dei miei errori Autore: Lesley Jones Serie:  #3 Carnage series Editore: Newton Compton Data: 30 maggio 2017 Genere: contemporary romance Categoria: seconde possibilità Narrazione: prima persona, pov maschile Finale: No cliffhanger Coppia: Marley, chitarrista della famosa band dei Carnage; Ashley, sua moglie e amica di Georgia. QUI SERIE

Vuoi sapere cos'è successo davvero in quella stanza d'albergo a Parigi?

Vuoi sapere se le voci sulle avventure di Marley e Sean erano vere?

Abbiamo visto Georgia cadere a pezzi, ma cos'ha passato Sean nei quattro anni in cui sono stati separati?

Marley ti darà le risposte che cerchi, ma potrebbe spezzarti il cuore.

"Vogliono che scriva un libro, eh? Vogliono sapere tutto sulla mia band, sulla mia vita, sui miei amori e sulle mie sconfitte. Ma non hanno idea di quel che mi stanno chiedendo. Se do loro quello che vogliono, avranno molto di più di sesso droga e rock 'n' roll. Avranno i segreti che ho mantenuto tanto a lungo, vedranno chi sono veramente, o almeno ciò che ero. Pensano di conoscere la mia storia, ma non sanno niente. Se lo faccio, se scrivo onestamente e racconto la cruda verità, qualcuno si farà male. Persone che amo, persone che hanno già sofferto moltissimo. Lo faccio o mi tiro indietro? Portandomi i miei segreti nella tomba?"

Il chitarrista dei Carnage, ormai prossimo alla mezza età, decide di raccontarsi in un libro memoriale che racchiude i segreti più scabrosi su se stesso da giovane e sul suo migliore amico Maca, alias Sean. Ma non è un lavoro facile, ci sono particolari e avvenimenti che possono ferire sua sorella Georgia, o sua moglie. Inoltre riguardano qualcuno che non può raccontare il suo punto di vista o smentire certe dichiarazioni.

Il libro di Marley viene a sembrare perciò quasi un diario per alleggerirsi la coscienza dei troppi sbagli, molti dei quali quasi inconsapevoli. Spesso mentre scrive ricorda a chi legge di non giudicare, di considerare che la droga, l'alcol e tutto lo schifo in cui si crogiolavano facevano parte del pacchetto, erano dettagli aggiunti all'essere famosi. Come dire la parte nera del successo dorato, e questa è una cosa che possiamo facilmente comprendere. Tanto denaro che all'improvviso riempie le tasche di quattro ragazzi solo diciottenni può dare alla testa. Anche se personalmente capisco molto meno il coinvolgimento degli adulti, compresi i familiari dei ragazzi, in questi abusi continui ai limiti della dipendenza cronica. E lo stesso Marley ci racconta che anche all'epoca attuale, pur con figli a sua volta adolescenti, fa ancora uso di "qualche canna e qualche bicchiere di whiskey per rilassarsi dopo una giornata di lavoro". Purtroppo ci sono molti punti controversi in questo romanzo, ma procediamo per ordine. 

Il libro, che copre uno spazio di tempo di quasi trent'anni, dalla nascita della band ai giorni attuali, può facilmente essere suddiviso in due parti. Una prima in cui Marley racconta la storia degli inizi dei Carnage e contemporaneamente il nascere dell'amore-ossessione di Sean e Georgia, e una seconda in cui viene invece descritto come si sono conosciuti e poi innamorati lui e Asley, divenuta più tardi sua moglie. Questa è forse la parte più interessante, perché tratta di cose che non sapevamo ancora e che personalmente mi avevano un po' incuriosito, vista la parte quasi predominante che ha Marley anche nei primi due libri. Peccato però che la caratterizzazione dei personaggi non sia per nulla originale: i modi di fare di Marls sono troppo simili a quelli che avevamo notato in Sean, e anche Ashley ricalca quasi la capricciosa Georgia.

Nei passaggi continui dai ricordi del passato alla tranquillità del presente, risaltano comunque bei momenti, come quelli in cui Marley analizza il proprio comportamento da ragazzaccio di provincia, con quello stesso tono indulgente con cui noi tutti raccontiamo la nostra vita da "piccoli", e pagine divertenti in cui sono descritti gli scherzi e l'affetto tra i due migliori amici o scene prese dalla vita di coppia quotidiana.

Che altro dire? Potrete trovare questa lettura gradevole se vi era rimasta qualche curiosità da soddisfare sulla storia dei Carnage e sull'amore di Gia e Maca. Per me è stato così, e sono certa che ancora qualche altro particolare ci verrà rivelato nelle lettere d'amore che Sean ha scritto a Georgia nei loro quattro anni di separazione, e che saranno pubblicate nel prossimo e conclusivo libro della serie.

Vi lascio augurandovi una buona lettura! Cri