Forever Love di Sandi Lynn, recensione

‘Giorno, Crazy.

Oggi siamo qui per parlarvi di Forever Love di Sandi Lynn. Ricordate la Forever Series, iniziata la scorsa estate? Connor e Ellery vi dicono niente? Dopo tre volumi con il miliardario Connor Black e l’artista Ellery, l’autrice torna a scrivere, questa volta narrandoci la storia della loro primogenita, Julia, in questa piccola novella. Andiamo a conoscere la trama e l’opinione post lettura.

Titolo: Forever Love Autore: Sandi Lynn Serie: Forever Series #3.5 Editore: Newton Compton Data: 30 maggio 2017 Genere: contemporary romance Categoria: Novella Narrazione: prima persona, pov femminile Finale: No cliffhanger Coppia: Julia, figlia di Connor e Ellery; Jake, studente alla Columbia University. QUI SERIE

Mi chiamo Julia, e sono la figlia di Connor ed Ellery Black. Sì, mio padre è milionario, ma se pensate che la mia vita sia un sogno, che sia la piccola principessina di casa, vi sbagliate di grosso. Ciò che faccio per la maggior parte del tempo è mentire ai miei genitori e sgattaiolare fuori dalla mansarda. Secondo mio padre, alla tenera età di sedici anni sono ancora troppo giovane per frequentare i ragazzi; mia madre, l’artista, cerca di restare neutrale e non si pronuncia sull’argomento. Ma io e la mia migliore amica London abbiamo voglia di uscire, di vivere; ci piace fare shopping e rimorchiare tutti i ragazzi che i nostri genitori non approverebbero. Ogni tanto ci cacciamo nei guai, certo, ma quasi sempre riesco a uscirne indenne, tranne quella volta in cui mio padre mi beccò a fare sesso con Brody Sullivan nella mia stanza…

Questa è la storia della mia vita, delle mie aspirazioni, dei miei sogni, delle mie sfide e, soprattutto, di come il destino mi ha portata finalmente tra le braccia del mio grande amore.

Posso essere sincera? L’autrice avrebbe potuto anche andare al cinema piuttosto che scrivere questa novella. Strutturata come una sorta di biografia che va dai 16 ai 26 anni più o meno. La protagonista racconta la sua storia a partire dalla sua prima delusione d’amore, i problemi con la sua migliore amica per poi concludere con la nascita dell’amore con un ragazzo incontrato per caso in spiaggia, Jake.

È stato come leggere la lista delle cose da fare. Piatto, senza sentimenti o emozioni, le descrizioni dei luoghi in cui si svolge la storia sono solo un miraggio e sono molto più presenti Connor e Ellery – come abbiamo detto, già protagonisti della prima trilogia – che il protagonista maschile che non compare prima del 60%.

Insomma si capisce subito quando i libri sono scritti solo per questioni di business e ahimè questo è uno di quelli. L’autrice non ha messo sentimenti – non che ce ne fossero chissà quanti nella prima trilogia – non mi ha lasciato niente e per di più il modo di scrivere, a telegramma per intenderci, ha fatto sì che tutto il piacere che di solito provo quando leggo un buon libro, finisse dritto fuori dalla finestra.

Lo sconsiglio. Se avete letto la prima trilogia, vi assicuro che non vi perdete niente. Se non l’avete letta… be’ avete fatto un’ottima scelta.

A presto,

Sissy