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giovedì 6 luglio 2017

Paper Prince di Erin Watt, recensione

Care Crazy,
eccoci finalmente a dire la nostra su Paper Prince, il secondo capitolo della serie dei Royals del fantastico duo che scrive sotto il nome di Erin Watt! In libreria dal 27 giugno, questo romanzo è una manna dal cielo per tutte noi che siamo state rovinate dai Royals: finalmente, dopo il cliffhanger assassino con cui si concludeva il primo libro, abbiamo la possibilità di scoprire la verità sul comportamento del Royal preferito di Ella, sugli sviluppi del loro rapporto e sugli intrighi legati alla famiglia più in voga del momento.

E oggi è la giornata della sesta sfida del #teamchallenge! 
E noi crazy sappiamo bene chi votare, vero?
I GEMELLI!!!!
Apri il post linkato nella foto e vota WOW!



Paper Prince Titolo: Paper Prince
Autore:
Erin Watt
Serie: #2 The Royals
Editore:
Sperling & Kupfer
Data: 27 giugno 2017
Genere: Young Adult
Categoria: high school, odio/amore, intrighi
Narrazione: prima persona, pov alternati
Finale: SI cliffhanger
Coppia: Ella Harper, giovane orfana catapultata in una nuova casa e in una nuova vita, quella dei ricchissimi Royals; Reed Royal, secondogenito dei Royals.
QUI SERIE


Ella non sa dire se la sua vita fosse migliore o peggiore prima che Callum Royal la trovasse. Ma una cosa è certa: da quando è piombata in casa Royal come un tornado, per lei è cambiato tutto. Scuola privata, feste e vestiti costosi. Con la sua grinta e la sua schiettezza, è riuscita persino a vincere l'ostilità dei fratelli Royal, a conquistare il loro rispetto e il loro cuore - in particolare quello di Reed. Il più imperscrutabile dei cinque. Bello, ricco e popolare, Reed ha tutto. Le ragazze fanno la fila per uscire con lui e i ragazzi lo rispettano. Eppure, nulla e nessuno sembra importargli. Perché i Royal sono così: non sono facili ai sentimenti, piuttosto li seppelliscono, fingendo che niente li sfiori. Con Ella, però, per la prima volta dopo la morte della madre, Reed ha permesso a se stesso di lasciarsi andare alle emozioni. Ma il suo mondo crolla quando, dopo una discussione, Ella scompare. Con il cuore a pezzi, e senza lasciare traccia. D'altronde è abituata a scappare e rifarsi una vita ripartendo ogni volta da zero. Tutti incolpano Reed per quella fuga, i suoi fratelli lo odiano e, se possibile, lui odia se stesso ancora di più. Ed è disposto a fare qualsiasi cosa pur di ritrovarla. Ma, se anche ci riuscisse, sarebbe in grado di riconquistare il suo cuore?



Prima di tutto, cominciamo con le confessioni. Le autrici e la casa editrice ci avevano avvisato, i Royal ci avrebbero rovinato, ma noi siamo cadute lo stesso, volontariamente e ripetutamente, nella trappola che aveva teso per noi questa famiglia composta da individui con il DNA geneticamente modificato e una propensione all’autodistruzione. Siamo ufficialmente rovinate. Del tipo che quel cliffhanger l’abbiamo sognato la notte e ci ha provocato attacchi di panico; insomma, sarà quello il modo di concludere un libro? E chi tra voi colpite dalla febbre dei Royal non ha cercato sollievo chiedendo spoiler ad amiche che conoscono l’inglese? Eh sì, perché la sorte di Ella, delusa e ferita nel profondo, è stata un quesito la cui risposta potrà essere svelata solo dalla lettura di Paper Prince. La prima sorpresa l’abbiamo dalla voce narrante: a quella di Ella, per tutto il romanzo si affiancherà quella del nostro Principe, di quel Reed che nel titolo originale veniva descritto come spezzato. Perché è così che il ragazzo è e si sente per gran parte del libro. La scena finale di Paper Princess ci ha lasciate col cuore a pezzi e piene di dubbi: perché Reed si è comportato in quel modo? Quali oscure ragioni e quali segreti lo hanno costretto a ferire Ella in quel modo? Perché un rapporto che sembrava finalmente incanalato sulla giusta strada si è bruscamente interrotto?
A tutte queste domande, Paper Prince saprà dare una risposta. Capirete chi e che cosa teneva Reed come in preda ad un incantesimo dell’immobi- lità, e conoscerete tutte le ragioni che lo hanno spinto a ferire la ragazza a cui tiene più della sua stessa vita. Scoprirete ancor di più quali intrighi coinvolgono i componenti di questa famiglia ricca e altolocata, ma colpita da disgrazie e sofferenze ed eternamente votata all’autodistruzione. E vi ritroverete ad odiare molte delle figure adulte che gravitano intorno ai fratelli Royal, delle persone maligne ed opportuniste, che per il proprio tornaconto sono pronte a mentire, raggirare, ricattare, prevaricare. Non faccio nomi, ma sarà chiaro a tutti a chi mi riferisco.
Leggerete un romanzo più intimista e sofferente, un romanzo in cui sembra che il lieto fine per la nostra coppia di giovani innamorati sia quasi impossibile. Un romanzo dal ritmo meno serrato rispetto al primo, ma che ha il suo punto di forza nella scoperta a tutto tondo del protagonista maschile.
Infatti, Paper Prince sarà come un ingrandimento di Reed, un ragazzo che ha commesso molti errori nella sua vita, che si dà la nomea di Distruttore, che è apparso violento, irruento, e autoritario, ma che è al tempo stesso fragile, indifeso, bisognoso d’amore. Quell’amore che Ella non riesce a smettere di provare, nonostante ci provi con tutti i suoi sforzi, nonostante cerchi di andare avanti per la sua strada, intenzionata a pensare solo al suo futuro e a non riporre più la sua fiducia in mani sbagliate. Una delle situazioni che più mi hanno fatto soffrire è stato vedere come tutta la famiglia di Reed, ad eccezione del padre, gli si sia scagliata contro, schierandosi apertamente a favore di Ella e lasciando solo il ragazzo. Un ragazzo che, badate bene, ha come valore primario quello di proteggere le persone che ama. Potrà sbagliare i mezzi o i modi, ma per Reed niente è più importante che avere cura della sua famiglia e di quella ragazza che aveva cercato di odiare con tutto se stesso, ma che, invece, si è ritrovato ad amare intensamente.
Reed ama Ella, ne riconosce la forza e l’indipendenza, ne supporta le scelte e sopporta persino di starle lontano, pur di saperla felice e al sicuro. Per proteggerla dalle scomode verità che albergano in casa Royal, Reed si ritroverà ad essere la pecora nera della famiglia e a perdere il rapporto simbiotico con Easton. Il riavvicinamento tra i due fratelli e tra i due protagonisti sarà una delle gioie più grandi di questo libro, che, nonostante il ritmo meno sostenuto, si manterrà ricco di intrighi, di dialoghi frizzanti e di colpi di scena memorabili, tutti
particolari che vi terranno ancorate alla lettura.
Ed, infine, rieccoci al punto di partenza. Sì, a quella definizione che ci voleva tutte rovinate dai Royal. Perché se Paper Prince ci ha guarite dal trauma del primo cliffhanger, nei capitoli finali ci dà un nuovo e scioccante colpo di grazia. Un finale sospeso che più sospeso non si può, completamente diverso da quello precedente, ma che vi lascerà con le stesse sensazioni: diamo il via a nuovi attacchi di panico e a nuove richieste di spoiler. Per fortuna, l’uscita di Paper Palace, terzo e conclusivo
libro della serie, non è lontana. Sopravvivremo. Ma dei Royal ci scorderemo a fatica.

Un abbraccio,



6 commenti:

  1. adoro adoro adorooooo. mi dispiace ma io sono TeamReed tutta la vitaaaa

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  2. Mi trovo pari pari con questa recensione! *-* su tutto! Questo è stato il libro alla stoperta di Reed, e il titolo dovevano tenerlo fedele all'originale proprio per quello che hai detto. Meno brio del primo, ma ci voleva, questo è il libro che io definisco "di mezzo" e... bello bello bello! in attesa del terzo! Ahhh questi Royal!!

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  3. Quanto amo questa serie!!! ❤️❤️❤️

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  4. 12 ORE PER FINIRE ENTRAMBI I LIBRI E PENTIRMENE UN SECONDO DOPO, QUANDO ARRIVA SETTEMBRE?!? LA Curiosità PRIMA O POI MI UCCIDERÀ! COLPA MIA CHE PER LA BRAMA DI INIZIARLO NON HO ASPETTATO UN MESE IN PIù E ORA MI TROVO DIVORATA DAL VOLER SAPERE! TEAM REED SEMPRE! AHHH QUESTI CATTIVI RAGAZZI QUANTO MI PIACCIONO! <3 Robertaaa7

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  5. Ciao!
    Purtroppo (o per fortuna, w la diversità!) io ho un parere diverso. Secondo me questo libro ha perle di puro maschilismo e i sentimenti sono un po’ banalizzati con una ricca dose di trash a condire il tutto.
    Una lettura gradevole nel complesso, ma che mi ha fatto storcere un po’ il naso in non pochi passaggi.
    Ti lascio il link della mia recensione/semi-stroncatura, nel caso ti facesse piacere leggerla:clicca qui.
    Insomma, viva la diversità di pareri e opinioni!
    Un abbraccio e buone feste!
    Rainy

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