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mercoledì 18 ottobre 2017

Fino all’ultima parola di Tamara Ireland Stone, recensione

Crazy,
oggi vi parliamo di Fino all’ultima parola di Tamara Ireland Stone uscito il 12 Ottobre scorso per Leggereditore. Si tratta di uno young adult molto particolare, dove i personaggi Samantha e Aj sono molto reali. Venite a leggere se ci ha convinto.

E poi ci sono io Titolo: Fino all'ultima parola
Autore:
Tamara Ireland Stone
Serie:  non fa parte di una serie
Editore:
Leggereditore
Data: 12 Ottobre 2017
Genere: Young Adult
Categoria: crescita personale
Narrazione: prima persona, pov femminile
Finale: No cliffhanger
Coppia: Samantha, studentessa; Ajstudente.


A prima vista Samantha McAllister sembra essere come tutte le ragazze della sua età, ma dietro il suo aspetto curato nasconde un segreto che non ha mai confidato a nessuno. Tormentata da un flusso continuo di pensieri negativi, paranoie e fissazioni, come quella per il numero tre, Sam soffre di un disturbo ossessivo-compulsivo che rende difficile non solo il suo rapporto con gli altri ma anche e soprattutto con sé stessa. C’è solo un luogo in cui riesce a sentirsi veramente libera: la piscina, per lei fonte di ispirazione, riconciliazione con il mondo e, soprattutto, con la propria mente. Ma una volta fuori dall’acqua, è tutta un’altra storia... Forse ciò di cui avrebbe bisogno è circondarsi di amici migliori, veri e profondi, proprio come lei. Decide così di entrare in un gruppo segreto, l’Angolo dei Poeti, per aprirsi a nuove esperienze. E qui, in modo del tutto inaspettato, incontra Aj da cui si sente subito attratta. Per Sam, però, è tutt’altro che naturale lasciarsi andare, e assecondare i propri sentimenti non sarà affatto un’impresa facile...
Un romanzo sull’importanza dell’amicizia autentica e vera, per ritrovare sé stessi lungo un emozionante percorso attraverso le parole.



Samantha dall’esterno sembra una ragazza come tutte le altre, è una campionessa di nuoto, ha delle amicizie giuste e una famiglia che la ama. Quello che non si vede è come vorticano i pensieri nella sua testa, non lasciandola mai in pace. Per lei è un grande sforzo indossare la maschera per apparire perfetta agli occhi di tutti. Non le importa che le sue amiche siano delle egocentriche che non la rispettano, per lei l’importante è non sentirsi diversa. È se stessa quando è dentro casa o durante la seduta settimanale con la psichiatra. Un giorno scopre per caso una stanza nascosta, è il rifugio dell’angolo dei Poeti, dove dei ragazzi si ritrovano a declamare poesie.
L’unico ostacolo tra lei e entrare lì dentro è AJ. Ragazzo carino ma che la guarda decisamente con troppo odio per essere uno sconosciuto. I due hanno un passato e lui si porta ancora qualche cicatrice dietro e non è proprio disposto a lasciarsi tutto alle spalle. Sam però fa un importante scoperta, ovvero la potenza che possono avere le parole. Grazie ai versi delle sue poesie, riesce a farsi accettare e soprattutto che non sempre quello che crediamo che sia il nostro bene sia così. È stato molto facile amare questa protagonista così fragile e fuori dall’ordinario. Il suo cervello non si spegne mai, sempre occupato a pensare a qualcosa. Trova nelle sue poesie un modo per far emergere la sua vera personalità e capire chi sono le persone che le vogliono bene per davvero. Una di queste è AJ, il suo personaggio è quello che più si allontana da un maschio alpha. Allo stesso tempo, però, è la dimostrazione che non devi essere per forza il capitano della squadra di football per essere un grande. Lui è sensibile, sa leggere nell’animo di Sam e riuscire ad andare oltre. Il suo avvicinarsi a lei è dolcissimo e inoltre sa anche regalare dei baci che sono emozione pura. Vi ho già detto che suona anche la chitarra?
Questo romanzo è di una dolcezza unica, mi ha ricordato molto Tutto ciò che sappiamo dell’amore di Collen Hoover ma allo stesso tempo è diverso.
Fino all’ultima parola è una storia che ti colpisce da dentro e a cui non riesci a smettere di pensare anche dopo ore che letto l’ultima riga. Sam ha un percorso di crescita di sé incredibile, nonostante il suo disturbo lei riesce ad accettarsi così com’è. Non bisogna cambiare per piacere agli altri o pensare che siamo noi quelle sbagliate, perché il più delle volte sono gli altri a esserlo per noi. Sam questo lo capisce sin da subito che le sue amiche non le fanno bene ma è difficile allontanarsi e andare incontro verso l’ignoto. Mi ha colpito il colpo di scena finale che mi ha lasciato sorpresa a metà perché qualcosa avevo intuito. So che questo romanzo passerà un po’ in sordina ma vi prego di dargli una possibilità perché non potrete non innamorarvi anche voi di Samantha.

Alla prossima lettura,
Valentina F. 



E poi ci sono io

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