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lunedì 5 novembre 2018

TUTTO TRANNE UN BACIO DI CHIARA VENTURELLI, RECENSIONE

Buongiorno Crazy!
Oggi vi parliamo del nuovo romanzo di Chiara Venturelli dal titolo Tutto tranne un bacio, intorno al quale girerà tutta la storia. Un bacio che non è mai avvenuto, ma che è stato tanto desiderato.
Ormai siamo perfettamente addentrati nel mondo dei dispensatori della Venturelli, dopo Jack, Peter e adesso John, sinceramente non vediamo l’ora di conoscere tutti gli altri! John e Felicity li abbiamo già incontrati leggendo Linea 97: Appuntamento con il destino. Quindi dopo aver visto Peter trovare l’amore, tocca a suo zio John, giovane e scapolo impenitente, raccontarci la sua storia. Siete curiosi di aprire finalmente il famoso cassetto di John? Continuate a leggere.




Titolo: Tutto tranne un bacio

Autore: Chiara Venturelli

Editore: Self publishing

Data: 20 ottobre 2018

Genere: Contemporary Romance

Categoria: Amici/Amanti

Narrazione: prima persona, pov maschile

Finale: No cliffhanger





L’amicizia è sacra. Soprattutto se c’è un’unica persona di cui davvero ti fidi.
John è un uomo in carriera, invidiato dai colleghi per i suoi successi come consulente finanziario e perché non ha problemi a trovare sempre nuove compagne di letto, desiderose di sperimentare le sue “dispensazioni” secondo la leggendaria lista dei tre punti.
La sua unica famiglia è suo nipote, di dieci anni più giovane, con il quale ha vissuto finché il ragazzo non ha trovato la sua strada.
Poi c’è Felicity, la sua unica amica, che ha girato il mondo da uno scavo archeologico all’altro per anni e ora si è resa conto di desiderare una relazione seria e stabile. Da amico premuroso, John non può che offrirsi di farla divertire e rilassare nell’unico modo che conosce, tra un appuntamento e l’altro con un papabile fidanzato.
Il problema nasce quando John si rende conto che con lei ha davvero tutto: confidenza, fiducia, affetto e attrazione fisica. Tutto tranne un bacio, su cui hanno posto il veto perché sarebbe troppo intimo.
E se non fosse pronto a vederla sistemarsi con un altro uomo? Se quel bacio non dato rappresentasse la sua dannazione e la sua capitolazione?


A volte si teme qualcosa senza conoscerlo e non ci si rende conto che è solo la paura a bloccarci. Paura di soffrire, paura di alterare lo stato delle cose, paura di perdere chi amiamo. A volte basta un atto di coraggio o una proposta indecente, fatta d’istinto, per finire nel mezzo dell’arena e accorgersi che il gioco non è così complesso né così spaventoso.

Allora, parto dal presupposto che questo libro è un companion di Linea 97, ma che in esso compaiono anche altri personaggi di libri pubblicati dalla Venturelli, come ad esempio il nostro amato Jack di Lezioni di seduzione e Un fidanzato di troppo e Rick che abbiamo conosciuto sempre nei sopracitati romanzi e che racconterà la sua storia come protagonista in Lezioni di convivenza che dovrebbe uscire entro fine anno (non sto nella pelle!). Perché ho fatto tutto questo po’ po’ di premessa? Perché se non avete letto questi libri, vi consiglio di recuperarli prima di leggere il libro di John. Non ci sono grossi spoiler, ma non tutti abbiamo la stessa concezione di spoiler quindi è meglio dirlo subito. Ambasciator non porta pena. Se invece morite dalla voglia di conoscere John, allora correte ad acquistarlo perché è un libro bellissimo.
John è stato una vera sorpresa per me. Abituata ai romanzi un po’ new adult della Venturelli non mi aspettavo un contemporary così bello e spumeggiante. Questa è una delle storie d’amore da amici ad amanti più belle che ho letto quest’anno. E non esagero troppo quando dico che John mi è entrato nel cuore ancora prima che avesse una “voce” tutta sua.

Le avevo dato tutto… tutto tranne un bacio.

John è uno stacanovista, completamente votato al lavoro, per anni lui e la sua migliore amica, Felicity, sono stati d’accordo su questo punto: dedicarsi alla carriera era la cosa più importante. Si conoscono da anni, si raccontano tutto e si stimano a vicenda. Ma quando Felicity decide di interrompere i suoi viaggi in giro per il mondo tra uno scavo archeologico e l’altro e inizia a cercare stabilità e la prospettiva di una famiglia, le cose iniziano a cambiare. John, preoccupato che potesse farsi prendere dalla fretta e compiere scelte sbagliate (o così si giustifica per gran parte del romanzo), si offre di aiutarla a “rilassarsi”, diventando il suo dispensatore di orgasmi. Lei accetta, lasciando John sorpreso, ma a una condizione: nel sesso va bene tutto, ma niente baci. Ecco quindi il perché del titolo. La Venturelli ha strutturato la storia davvero benissimo, in modo che il lettore arrivi fino all’ultimo, bramando quel bacio quasi quanto i due protagonisti. È una storia diversa dalle precedenti scritte, ma non per questo inferiore, tutt’altro. Questo libro, inoltre, apre lo scenario a un'altra coppia di protagonisti che scalpito dalla voglia di conoscere meglio, perché scommetto tutto quello che volete, sarà un romanzo odio/amore con i controfiocchi e io amo i romanzi odio/amore!

Era l’unica donna che avrei voluto al fianco, ogni giorno e ogni notte.

Quindi detto tutto questo, faccio un applauso a Chiara perché ancora una volta si è dimostrata una maestra nel maneggiare i sentimenti delle sue creature con cura e li ha saputi mettere su carta perfettamente in modo che al lettore arrivassero senza filtri né fronzoli. Brava davvero.
E voi che aspettate a entrare nel mondo dei dispensatori? Ve lo dico: per quando avrete finito desidererete avere un dispensatore tutto per voi, parola mia!

Un bacio,
Sissy

P.S. Leggete tutto fino alla fine, dopo l’epilogo ci sono dei bonus spassosissimi che non vorrete assolutamente perdere!















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