Nient’altro che noi di Lauren Rowe recensione

Ciao Crazy,

Nient’altro che noi di Lauren Rowe è il libro di cui vi parlo oggi. Si tratta del quarto romanzo della serie Morgan Brother, che ci sta raccontando le storie degli incredibili fratelli di Kat, moglie di Josh Faraday, tra i protagonisti della serie The Club, ognuno con caratteristiche peculiari. Abbiamo già incontrato Ryan il capitano, Colby il pompiere e Keane lo spogliarellista, in questo romanzo però il protagonista è un Morgan acquisito: si tratta di Zander Shaw, il migliore amico di Keane dai tempi della scuola media, nonché la sua spalla preferita nei suoi migliori momenti comici. Zander è un personal trainer e dopo l’ennesima delusione d’amore vuole ricominciare cambiando per un po’ ambiente. Con l’aiuto di Josh riesce a farsi assumere da un celebre produttore come guardia del corpo personale di Aloha Carmichael, fulgida stella della musica pop, fidanzatina d’America sempre nel mirino dei fans, anche quelli troppo irruenti. Zander prende molto sul serio il suo nuovo ruolo ma è un ragazzo dal cuore tenero e cercare di non innamorarsi della sensualissima e spigliata ex bambina prodigio sarà davvero oltre le sue possibilità. Pronte a conoscere questa montagna di muscoli con il cuore di panna? Venite con me.

Serie: Morgan Brothers #4

Titolo: Nient’altro che noi (Mister Body Guard)

Autore: Lauren Rowe

Editore: Newton Compton

Data: 24 maggio 2020

Genere: contemporary romance

Categoria: music romance

Narrazione: prima persona con pov alternati

Finale: conclusivo

Ora che la sua ultima ragazza lo ha malamente mollato e che il suo migliore amico Keane si è trasferito in California con la suo nuovo amore per avviare la sua carriera d’attore, a Zander Shaw, membro onorario della grande famiglia allargata dei Morgan, non rimane che accettare il consiglio di Josh Faraday e farsi assumere dal suo amico Reed Rivers come addetto alla sicurezza dei musicisti della sua etichetta discografica. Si ritrova così a fare la guardia del corpo personale di Aloha Carmichael, stella di prima grandezza della musica pop ed ex bambina prodigio di Disney Channel. Aloha sta per iniziare un tour degli Stati Uniti di tre mesi e Zander dovrà starle accanto e difenderla da ogni pericolo giorno e notte. Aloha è bellissima e sensuale, una vera tentazione per il cuore tenero di Zander, infatti, appena saputo chelui le farà da boduguard, l’intero clan Morgan scommette su quanto tempo passerà prima che l’aitante Z si innamori perdutamente della fidanzatina d’America. Aloha, figlia unica di una madre arrivista che ha sempre pensato solo a sfruttarla, non è abituata all’amore, e accettare la devozione che presto Zander le dimostrerà non sarà così facile per lei, anche se l’incredibile attrazione che sente per lui le impedisce di stargli lontana.

Io adoro Lauren Rowe e i suoi libri, amo il suo stile di scrittura e quella vena di follia che mette sempre nei suoi personaggi, follia che un po’ le appartiene e che ho avuto il piacere di verificare di persona quando ho potuto incontrarla al Rare di due anni fa. Anche in questo romanzo i suoi personaggi così sopra le righe reggono magnificamente la storia che ha cucito loro attorno impreziosendola con il solito lessico demenziale, le battute folgoranti e il grande cuore che alla fine dimostrano sempre. Zander, pur non essendo un Morgan di nascita, è assolutamente parte del grande clan e ne è il figlio più tenero e ottimista, nonostante il fisico imponente, che lo fa assomigliare più ad un armadio a due ante, e la pelle scura che non è proprio caratteristica della famiglia più bionda d’America. Zander è un orsacchiottone puccioso, è romantico, sognatore, leale e devoto, l’esatto opposto di quello che ci si potrebbe aspettare da uno con la sua presenza fisica; è la spalla perfetta per il magnifico idiota Peenie, che qui ritroviamo in tutto il suo splendore, i due amici si completano e si equilibrano e il loro rapporto è uno dei migliori raccontati in questa serie.

“Ti amo e farò tutto ciò che è mio potere perché tu mi ami a tua volta. E quando accadrà – perché, segnati le mie parole, un giorno accadrà – io mi prenderò cura di te e ti terrò al sicuro, fisicamente ed emotivamente, in ogni modo possibile. Non perché qualcuno mi paga per farlo, ma perché sei il mio cuore che batte fuori dal mio corpo, perché sei la ragione per cui respiro.”

Aloha ha la fragilità che spesso contraddistingue i personaggi tanto famosi e idolatrati da tutto il mondo, è profondamente segnata dall’assenza di una vera giovinezza e da tutto quello che le ha fatto passare una madre che ora odia anche se è l’unica famiglia che ha, ed è convinta di non meritarsi davvero l’amore di qualcuno. Si trova in un momento della sua vita in cui sente forte il desiderio di cambiare, di svoltare drasticamente, e l’arrivo nel suo mondo di Zander, la sua presenza rassicurante e la devozione che le dimostra, la aiuteranno a fare una scelta e a riprendere in mano le redini della sua vita.

“Non avere paura, mio piccolo koala sull’albero. So che il concetto non ti è familiare, ma ti insegnerò io cosa significa essere amati incondizionatamente, per la semplice ragione che sei tu. Ti chiedo solo di aspettare, amore mio. Ti insegnerò tutto quello che devi sapere.”

Anche se la storia non è originalissima e fa un po’ il verso al celeberrimo film con Kevin Costner e Whitney Huston, la Rowe è stata brava ad abbellirla e decorarla con spruzzate di briosa armonia familiare, ricche pennellate di eros dalle accese sfumature rosa e tanto luccicante umorismo al limite della demenzialità, cosa che rende Nient’altro che noi un romanzo piacevolissimo, da leggere assolutamente se avete già conosciuto questa incredibile famiglia, ma che potete godere anche se non avete letto i libri precedenti. Vi lascio con una piccola anticipazione: se avete letto la mia recensione del precedente romanzo (Uno sconosciuto all’improvviso) sapete che mi ero lamentata della mancanza di  un vero epilogo per Keane e Maddi, bene, una parte della loro storia mancante la troverete già qui, e anche solo per questo non potete assolutamente perdere questo romanzo.

A presto.

Zia D.