lunedì 6 novembre 2017

Adesso apri gli occhi di Ornella De Luca, recensione in anteprima.

Bentrovate Crazy!
Oggi vi parliamo del nuovo libro di Ornella De Luca, Adesso apri gli occhi, una piacevole scoperta visto che abbiamo divorato il libro in pochissimo tempo!
Venite a scoprire di più sulla bellissima coppia formata da Homer e Diana e su un mondo fatto di sentimenti forti e musica.

Titolo: Adesso apri gli occhi
Autore: Ornella De Luca
Serie:  The Orphanage series
Editore: Self Publishing
Data:  6 novembre
Genere: contemporary romance
Categoria: amici/amanti
Narrazione: prima persona, pov femminile
Finale: No cliffhanger


UNA STORIA D'AMORE TRA NOTE MUSICALI E PAGINE D'INCHIOSTRO.

Diana ha ventitré anni e una valigia piena di sogni con sé. È partita dal sole della sua adorata Sicilia verso il freddo del Massachussetts per seguire un master di Scrittura Creativa alla Boston University e coltivare così il sogno di diventare una vera scrittrice.
Homer ha alle spalle un passato di solitudine e abbandono e la musica è l'unico strumento che possiede per connettersi col mondo. Nato cieco e dato in adozione alla nascita, prova a sbarcare il lunario suonando per le strade di Boston e le sue canzoni riescono a catturare il cuore di Diana.
Ogni mattina, seduta ai tavoli di uno Starbucks, la ragazza si lascia ispirare per la scrittura del suo romanzo dalla musica del giovane e affascinante artista di strada, pur non sapendo nulla di lui.
Chi è quel ragazzo? Perché non ha mai incrociato il suo sguardo, nascosto sempre dietro un paio di occhiali scuri?
Un romanzo da scrivere ad ogni costo, un'imprevista attrazione e una vecchia casa coloniale dal passato misterioso uniranno Homer e Diana, ma una grande bugia minaccia il loro rapporto.
Adesso apri gli occhi è un Romance New Adult in bilico fra verità e bugie, fra passato e presente. Una storia d'amore tra note musicali e pagine d'inchiostro, che parla con delicatezza e inaspettata ironia di disabilità, isolamento ed emarginazione, in tutte le sue forme.

Adesso apri gli occhi è il primo volume della serie The orphanage, che segue le vicende di cinque amici, rimasti orfani e cresciuti insieme nella spettrale "Villa Sullivan".


In questo libro si parla di destino e io sono stata parecchio fortunata perché la sorte ha voluto che leggessi io questo nuovo lavoro di Ornella De Luca; mi sono innamorata, appassionata, spezzata, ricomposta e alla fine innamorata di nuovo perché questo non è un semplice romanzo ma è un inno alla vita e alla speranza.
Colui che rende questo libro straordinario è il protagonista maschile: Homer.
Homer è Omero in americano e Omero nella tradizione Greca è colui che non vede, il cieco. la cecità ha una connotazione sacrale e spesso è simbolo di doti profetiche e di profonda saggezza. La mancanza della vista era colmata dall'ispirazione proveniente dalle Muse... in questo caso la Musa si chiama Diana.
Homer è un ragazzo meraviglioso e abbandonato alla nascita, cresciuto in orfanotrofio, sempre indietro rispetto agli altri bambini, ha sofferto tantissimo tanto che oggi ci troviamo un uomo indipendente, molto maturo e soprattutto forte.
Il suo personaggio lo si conosce lentamente; subito sembra un povero cantante da strada, poi si scopre tutt’altro sul suo passato, subito sembra uno sbruffone che fa battute continue poi lo si scopre un ragazzo fragile con il cuore a pezzi.
Homer non vede ma ha tutti gli altri sensi sviluppati al massimo e riconosce le persone dai profumi e dalle voci, conosce la gente toccandone i lineamenti e usa il gusto per memorizzare emozioni.
Lui non compone canzoni ma scrive poesie che poi canta sia per strada e sia in un locale, vive con gli amici orfani nella vecchia casa ormai in disuso che li ospitava un tempo e nonostante abbia sempre il sorriso, Homer è il buio.





Diana è una studentessa italiana trapiantata a Boston, studia letteratura e sogna di scrivere un libro; ogni giorno davanti alla caffetteria  incontra per caso questo strano ragazzo con la voce melodiosa e con gli occhiali da sole anche di notte; è da subito stregata dal carisma di Homer e la loro bellissima amicizia si tramuta un po' alla volta in amore. Nonostante Diana abbia mille paure legate al passato, lei è la luce.
La loro storia è un susseguirsi di avvenimenti che li porteranno a spronarsi a vicenda e ad entrare uno nel mondo dell’altro; Diana regala gli audiolibri dei suoi romanzi preferiti a lui e Homer le chiede di spiegargli come sono i colori, lui le dedica canzoni d’amore e lei con una benda sugli occhi cerca di capire il mondo difficile del ragazzo.
Il loro mondo è fatto di luce e buio, di sentimenti profondi ma anche di tante verità nascoste e quando queste ultime si presenteranno saranno un ostacolo immenso per la loro storia ma faranno capire anche tantissime cose sul passato di Homer.
Devo ammettere che la parte più bella in assoluto è stata il loro innamoramento, partiti da poche parole si son ritrovati a comporre canzoni e scrivere libri sul loro amore.
L’autrice è stata magnifica nel creare Homer; si riesce a sentire la sofferenza che ha nel cuore, le difficoltà che noi normovedenti non possiamo nemmeno immaginare. Il ragazzo ha un passato composto da persone che lo hanno abbandonato, incontra qualche volta delle persone disumane che lo trattano male ma ha anche un gruppo di amici/fratelli che lo amano tantissimo; l’incontro con Diana per lui corrisponde ad un risveglio, la ragazza porta una ventata di aria fresca e tante note nuove.
Dovrebbe essere arrabbiato e negativo con il mondo, invece Homer è il ragazzo che tutte vorremmo avere come fidanzato! Sempre sorridente, sempre attento e soprattutto lui è un uomo che non ti guarda con gli occhi ma con il cuore.





La storia d’amore tra i due è davvero bellissima, forte, matura e piena di emozioni dolcissime che fanno rimanere per metà libro con gli occhi a cuore anche le meno romantiche..
Ragazze, credo che lo ripeterò all’infinito: mi sono innamorata di lui!
La semplicità dei suoi gesti e delle sue parole mi hanno conquistata e mi sono ritrovata a piangere quando chiede a Diana di spiegargli il colore dei suoi capelli
Davanti ad un protagonista del suo calibro mi sono sentita piccola perché qualche volta rinuncio alla prima difficoltà, mi sono sentita ingrata perché do per scontato ciò che vedo ma mi sono sentita anche felice perché l’autrice tramite Homer mi ha fatto vedere una storia d’amore da un’altra prospettiva.
Non ci sono abbastanza parole per descrivere la bellezza di questo romanzo e ve lo consiglio con tutto il cuore care le mie Crazy anche perché non ci siamo mai riprese dalla conoscenza di Ridge, il protagonista di “Forse un giorno” della Hoover… ora dobbiamo per forza far entrare nei nostri cuori anche Homer.
Sono sicura che farà strage, anche perché lui stesso ripete nel libro... ”ho un ego esagerato”.

Buona lettura,la vostra Giuly



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