mercoledì 28 febbraio 2018

Bottoni e odio di Penelope Sky, recensione

Buongiorno crazy,
oggi parliamo del secondo romanzo della serie dei Bottoni, uscito lo scorso 15 febbraio, Bottoni e odio, di Penelope Sky. Chi ha letto il primo della serie, sarà impaziente di sapere quale tipo di vita attenda ora Pearl, superate le torture di Bones… Riuscirà a raccimolare abbastanza bottoni da riconquistare la propria libertà per volare a casa? E Crow, sarà un padrone infame o umano?




Serie dei Bottoni

1. Bottoni e pizzo, 1 Dicembre 2017
2. Bottoni e odio, 15 Febbraio 2018

Autore: Penelope Sky

Editore: Self publishing

Genere: contemporary romance

Categoria: erotico/suspense

Narrazione: Prima Persona, Pov Alternato

Finale: Sì Cliffhanger




Mi sto guadagnando i miei bottoni.
Però li sto anche spendendo.
Più mi innamoro di Crow, più voglio che lui acconsenta a fare le cose che desidero. Cene, appuntamenti, serate sulla spiaggia...
Tutto ha un prezzo. E così la mia scorta di bottoni, che mi sono tanto faticosamente guadagnata, si riduce rapidamente.
Questo viavai andrà avanti in eterno? Oppure uno di noi esaurirà i suoi bottoni per primo?




Il primo della trilogia, Bottoni e pizzo, ci aveva lasciato con una Pearl determinata a riconquistare la propria libertà guadagnandosi in ogni modo possibile quanti più bottoni riuscisse, la sua moneta di scambio con il proprio padrone, Crow.
Pearl è la protagonista anche di questo seconda parte. E' un personaggio assolutamente convincente e coerente dalla prima all'ultima pagina, una combattente, una vera dura che non si lascia troppo intimidire né sopraffare facilmente, che sa tirare pugni e calci, che sa sparare e non teme il sangue né la violenza. Non è caduta in depressione o si è persa d'animo quando la sua sorte, già incredibilmente sfortunata, è peggiorata ulteriormente. Sola in un paese straniero, senza nessuno a cercarla da casa, con un ex fidanzato che definire feccia è fargli un complimento, comprata come schiava da uno psicopatico che l'ha torturata brutalmente ma che fortunatamente ha nemici determinati a sconfiggerlo e che per vendetta l'hanno rapita, avrebbe potuto pensare di essere finita di male in peggio. Invece ha saputo cogliere il cambiamento e girato in proprio favore l'evidente interesse che il nuovo padrone, Crow, nutre per lei.
Crow non è un pazzo violento senza cuore, ma solo un uomo che ha fatto della vendetta il suo principale motivo di vita. Si tratta di un affarista in vari settori, non tutti leciti, quasi gentile, che esige certamente sesso da lei, ma che, non volendo ferirla più di quanto sia necessario, una volta compreso che non può vendicarsi di Bones attraverso una donna innocente, escogita il sistema dei bottoni, moneta con cui paga i favori sessuali che riceve da Pearl e con cui la stessa Pearl può riacquistare la libertà. Ma è davvero la libertà che lei vuole? E Crow sarà davvero disposto a lasciarla andare? I due se lo chiedono molte volte nel corso degli eventi, mentre inesorabilmente si avvicinano l'uno all'altra molto più di quanto vorrebbero. Due anime sole che hanno cuore, cervello, talento e tenacia, non possono non riconoscersi come appartenenti alla stessa razza e bisognosi l'uno dell'altra.


Ecco quindi che Pearl rende indietro diversi bottoni per ottenere qualcosa da Crow: un pezzetto di lui, ovvero un ricordo, un momento di intimità, una giornata da "coppia normale".
Crow paga il sesso. Pearl paga il sentimento. Entrambi hanno bisogno di credere che quello che gli sta accadendo sia qualcos'altro: solo sesso per Crow, e non deve dimenticarsene; umanaità riconquistata per Pearl, senza cui non potrebbe amare né rispettare se stessa.
I bottoni rendono il tutto più semplice e più razionale. Sono il loro equilibrio.
Finché il fratello di Crow non arriva a rompere l'equilibrio e rimettere ogni cosa in discussione...
Uno dei pregi di questa serie è sicuramente la trovata dei bottoni, che resta unica nel genere pluri utilizzato della schiava e del suo padrone. Oltre a questo, colpisce la presenza di più personaggi negativi. E' il tentativo, ben riuscito a mio parere, di non far evolvere il protagonista da "bruto" a "principe azzurro" e mantenere così la coerenza dei personaggi-tipo. L'evoluzione è solo nella nascita e nella graduale consapevolezza dei sentimenti. Inoltre la scrittura, per quello che posso stabilire dalla traduzione, è molto accurata, (eccezion fatta per la scelta del nomignolo Bottoncino con cui Crow chiama Pearl, che francamente era meglio evitare, lasciando l'originale Button, magari con a margine una nota del traduttore).
A questo punto peccato solo che il finale lasci il lettore troppo in sospeso, a chiedersi assolutamente come andrà a finire. E questo infastidisce non poco… Ma di sicuro non potremo non leggere la terza e ultima puntata, per sapere che ne sarà di Pearl e del suo piano di vendetta. Fortunatamente non dovremo aspettare molto: l'uscita del terzo della serie è prevista infatti per aprile prossimo.
A presto, quindi!
Cri 











2 commenti:

  1. Letto tutto in un baleno....bellissima storia ,finalmente non scontata nella parte femminile ,ossia viene descritta una donna con la spina dorsale e con caratteristiche caratteriali forti....da leggere,attendo il terzo....complimenti all autrice e alla CE

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  2. Se hai i pdf potresti gentilmente inviarli se mi dici si ti faccio avere la mail

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