mercoledì 26 giugno 2019

Sex, not love di Vi Keeland, recensione

Ciao Crazy,
Sex, not love di Vi Keeland è il libro di cui vi parlo oggi. Si tratta di un altro romanzo stand alone contemporary romance che fa parte della produzione di questa amatissima autrice, uscito in originale all'inizio dell'anno scorso e che arriva finalmente in Italia grazie a Sperling & Kupfer. Ci racconta la storia di Natalia Rossi, giovane psicologa del comportamento che ha già alle spalle un matrimonio fallito e una figliastra adolescente a cui badare, la quale è la testimone di nozze della sua migliore amica Anna. Al matrimonio conosce Hunter Delucia, il testimone e migliore amico dello sposo, un architetto costruttore spaccone e pieno di se ma dal fascino irresistibile che sembra essere interessato a lei. Nat, proprio a causa del suo passato, non ha alcuna intenzione di cedere alla corte sfacciata che le fa il bel costruttore e lo respinge. La ragazza è convinta che Hunter sia pericoloso per la sua salute mentale e teme di non riuscire a salvaguardare il suo cuore, dal momento che lui è un tipo da avventure senza coinvolgimenti emotivi e le offre solo quello. La chimica però non è un'opinione, e quando Nat e Hunter stanno insieme, sprigionano talmente tanta energia da illuminare Manhattan. Venite con me a conoscere meglio un romanzo che vi consiglio caldamente di leggere.



Titolo: Sex, not Love

Autore: Vi Keeland

Editore: Sperling and Kupfer

Data: 4 Giugno 2019

Genere: Contemporary Romance

Categoria: friends to lovers

Narrazione: prima persona pov alternati

Finale: conclusivo





Non si può certo dire che Natalia Rossi sia in un momento particolarmente  brillante della sua vita. Pur avendo un lavoro che le piace e la soddisfa (è una terapista comportamentale in una New york piena zeppa di nevrosi e nevrotici) la sua vita privata è andata a rotoli ed è stata completamente stravolta da quando il suo ex marito Garret è stato arrestato per truffa finanziaria ed è stato condannato a 30 mesi di carcere. Questo l'ha lasciata completamente al verde e con la figlia adolescente di Garret, di cui è stata nominata tutore legale, che fa quello che le riesce meglio alla sua età: la odia e le crea problemi.  Nat ha una cara amica, Anna, che vive in California e che sta per sposarsi, alla quale la giovane farà da testimone. Alla festa prematrimoniale Nat conosce Hunter Delucia, migliore amico e testimone dello sposo, un architetto costruttore bello quanto arrogante, pieno di se e sbruffone ma sensuale e irresistibile, determinato a portarsela a letto dal primo momento in cui le posa gli occhi addosso. Nat, con le cicatrici del disastroso matrimonio ancora fresche, nonostante l'incredibile chimica che li attrae irresistibilmente, gli resiste, stoica, e se ne torna sulla costa Est lasciandogli il numero di telefono sbagliato. Hunter non è certo il tipo che si fa fermare da una cosa del genere quando vuole una donna, così quando Anna partorirà una bambina dopo un anno i due si rivedranno e lui tenterà di nuovo di convincerla a divertirsi un po' insieme, ma Nat non ha intenzione di cedergli. In seguito il bel costruttore riuscirà a trovarla a New York, dove deve fermarsi due mesi per lavoro e tornerà all'attacco. Hunter è un tipo che non vuole coinvolgimenti emotivi e finito l'incarico tornerà in California mettendo fine alla loro eventuale relazione quindi le propone di diventare friends with benefit: finché lui rimarrà nella Grande Mela se la spasseranno insieme e poi ognuno a casa sua e alla propria vita. Nat è tentata, ma sa anche che di un uomo come Hunter potrebbe innamorarsi perdutamente. Riusciranno a mantenere i patti e a fare in modo che tra loro ci sia solo sesso, e non amore?


Eccoci qui, mie care Crazy, con l'ennesimo, bellissimo, romanzo di quella che è diventata rapidamente una delle mie autrici preferite in assoluto nel panorama romance contemporaneo. Ho scoperto la penna sagace e ipnotica di Vi Keeland ormai quattro anni fa, quando uscì in originale quel piccolo capolavoro romance che è Cocky bastard e da quel momento ho letto ogni cosa che questa donna ha pubblicato, da sola o in coppia con la sua socia Penelope Ward, e mi sono goduta ogni singola parola, ogni storia, ogni personaggio, perché questa autrice ha uno stile così peculiare che è riconoscibile sempre, è un'impronta digitale precisa che lascia in ogni cosa che scrive e io la adoro, incondizionatamente. È una delle poche autrici, con Susan Elizabeth Phillips e Sylvia Day, di cui leggerei anche la lista della spesa e le darei almeno 5 rose, perché quello che scrive, le storie che racconta e come le racconta, hanno la stessa lunghezza d'onda dei battiti del mio cuore, sono in sintonia con quello che sento dentro, mi catturano e mi trattengono prigioniera fino all'ultima parola, stregata dalla loro magia.

La nostra relazione era stata temporanea sin dall'inizio. Mi ci ero tuffata tenendo gli occhi aperti. L'unico problema era che, a un certo punto, avevo aperto anche il cuore.

Questo romanzo è uno dei migliori della sua produzione solista di stand alone, e come gli altri è frizzante e spensierato solo all'apparenza. Infatti la storia personale drammatica e dolorosa dei due protagonisti diequilibra quello che sembra l'impianto classico di una rom com e lo si capisce quasi subito. Infatti, mentre al presente leggiamo degli attacchi a colpi di fascino spudorato da parte di Hunter nei confronti di Nat, con sapienti flashback nel suo passato l'autrice ci fa scoprire a poco a poco quali accadimenti hanno forgiato l'uomo disincantato e allergico al coinvolgimento emotivo che vediamo nel presente. Questo espediente viene usato spesso dalla Keeland, lo abbiamo trovato in Bossman e in Beautiful mistake, ed è una delle caratteristiche che più mi piace del suo stile.

Ho una notizia per te, piccola. Un anno non è stato niente. E ti avrei rincorsa in giro per il mondo. Pensavo di non riuscire a cancellarti dalla mia mente, invece era il cuore a non volerti lasciar andare.

Hunter è un personaggio maschile strepitoso, altra caratteristica peculiare della Keeland che riesce sempre a plasmare i suoi protagonisti rendendoli indimenticabili. È un uomo maschio, virile e sensuale, un predatore seriale consapevole, un cecchino del sesso che colpisce usando fascino e dirty talking e poi scappa, non vi posso svelare perché si comporta così perché vi rovinerei la lettura, vi basti sapere che ha le sue buone ragioni e che, come spesso accade, avrà bisogno di uno shock per tirare fuori la testa dalla sabbia e decidersi a prendere in mano la sua vita. Nat è la sua compagna perfetta, è a suo modo una femmina alfa, costretta dalle vicissitudini a prendere il comando della sua vita e del suo mondo, e determinata a non farsi più ferire da nessuno. È bellissimo il rapporto che riesce ad instaurare con la figliastra adolescente e quello che ha con la madre e con la migliore amica. Nat e Hunter sono fatti per stare insieme, è evidentre a tutti, in fondo anche a loro stessi, fin dal loro primo incontro, ma la strada che dovranno percorrere per arrivare a stare insieme felici e contenti è necessaria ad entrambi per ripulirsi dal passato, per rinascere a nuova vita, finalmente sereni e innamorati. Ho adorato questo romanzo due volte: la prima volta quando l'ho letto in originale appena pubblicato, mi è piaciuta la profondità della storia che è solo apparentemente superficiale, come uno specchio d'acqua cristallina che sembra poco profondo ma che in realtà ti porta giù fino a conoscere l'anima dei due protagonisti. La seconda volta è stata in questa rilettura in italiano, perché ho apprezzato l'ottimo lavoro di traduzione, e ho rivissuto, parola per parola, la magia che questa penna è in grado di creare con le parole, godendomi di nuovo questa storia intensa ed emozionale, e innamorandomi sempre di più di questa fantastica autrice.
Assolutamente da leggere.
A presto

Zia D.



1 commento:

  1. e c'è poco da dire anche stavolta.............................pensavo che dopo "stuck up suit" , "the baller" e"mister moneybags" la keeland non mi avrebbe sorpreso facendomi innamorare dei suoi maschi ma questo!!!!!!
    hunter non scherza...............non molla e sopratutto il tutto sempre molto ironico!
    forse anche perchè c'è un pò di italia come in altre sue storie natalia rappresenta bene la donna italiana che si prende cura della sua famiglia anche se non di sangue, mi è piaciuta molto
    ma dove sono uomini così che ti fanno tanto ridere.................
    a metà della storia c'è il colpo di scena ma è scritto bene ,come già in mister moneybags mi è piaciuto tantissimo come è stato sviluppato, senza essere scontato e annoiare
    e adesso speriamo ancora presto in italiano altro altro e altro!!!!!!

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