Ciao Crazy,
Oggi vi parlo di Come se tu fossi mio di Lucy Score, uscito l’11 Settembre per Newton Compton.
Harper sta scappando da un ex infedele e si ritrova nella piccola cittadina di Benevolence, un nome, un programma.
Qui farà la conoscenza di Luke Garrison, della sua famiglia e dell’intera comunità della città. Un incontro che le cambierà la vita.
Titolo: Come se tu fossi mio
Autore: Lucy Score
Editore: Newton Compton
Data: 11 Settembre 2019
Genere: Contemporary Romance
Narrazione: Terza persona, pov doppio
Finale: Conclusivo
Luke Garrison è un eroe cittadino, è membro della Guardia Nazionale ed è pronto a tornare in servizio in caso di necessità. Nonostante sia molto affascinante, preferisce condurre una vita solitaria e l'ultima cosa di cui ha bisogno è una relazione sentimentale. E così quando Harper entra nella sua vita come un fuoco d'artificio, le propone di diventare la sua fidanzata fasulla, per evitare pressioni della sua famiglia affinché metta finalmente la testa a posto.
Ma allora perché baciare Harper provoca in Luke sentimenti tanto contrastanti?
Non so perché la trama sia riferita a Luke, ma vi posso assicurare che la vera protagonista di questo libro è senza dubbio Harper Wilde.
Facciamo subito la sua conoscenza, mentre sta vagando con la sua auto, dopo aver appena beccato il suo ragazzo con un’altra. Che fin dall’inizio è già ex insomma.
Vagando senza meta, senza telefono e portafoglio, Harper finisce nel parcheggio di un bar della cittadina di Benevolence e qui assiste ad una scena di aggressione da parte di un uomo ai danni della sua fidanzata. Harper, essendo Harper, non può certo rimanere ferma a guardare e quindi si lancia in aiuto della povera ragazza rimediando un occhio nero nello scontro. Sarà così che verrà soccorsa da Luke e sua sorella facendo la loro conoscenza.
Da qui in poi inizia per Harper un’avventura che trasformerà nella sua casa una cittadina che doveva essere solo un luogo di passaggio.
Non è che non sono mai triste. Però evito di sguazzare nella desolazione e di ignorare completamente il bello che c’è la fuori. Sarebbe un peccato e uno spreco.
Lucy Score è al suo esordio qui in Italia, e per quanto mi riguarda devo dire che è stato un buon inizio. Questo libro mi è piaciuto tanto. Lo ha narrato in terza persona, eppure riesce ad essere coinvolgente e mai pesante, nonostante il numero di pagine non sia esiguo.
Posso dire per la mia esperienza di lettrice che sono davvero poche le scrittrici che riescono a scrivere libri coinvolgenti usando la terza persona, e lei ha dato una buona prova.
Ho letteralmente adorato Harper; mi ha fatta proprio innamorare. È una ragazza che ha sofferto molto, ha subìto tante perdite nella sua vita, eppure non smette di essere positiva, generosa e dal cuore enorme. È sempre pronta a farsi in quattro per aiutare gli altri, per fare in modo che siano tutti felici. Ma è anche una vera calamita per i guai.
Tutta la comunità di benevolence non poteva che innamorarsi di lei e annetterla praticamente subito nella sua cerchia.
Quando la toccava, quando la teneva tra le braccia, l’oscurità non era così buia.
Mi è piaciuto tantissimo anche tutto il gruppo di personaggi che fanno parte della comunità della città, la famiglia di Luke e i loro amici. Sono un gruppo variopinto di persone caratteristiche e simpatiche. Fanno sentire Harper parte della famiglia fin dal primo momento e sono il contorno perfetto alla storia principale. Sono sicuramente un esempio un po’ stucchevole di buonismo e un tantino fiabeschi, diciamo così, ma li ho apprezzati tanto lo stesso.
Insomma Harper conquista davvero tutti, i cittadini di benevolence, la lettrice che legge il libro, la famiglia di Luke, per questo Luke non poteva avere scampo.
E per quanto ci provi davvero a sfuggire a questo legame, anche a causa delle proprie perdite personali, alla fine non potrà evitare di soccombere a questo amore così forte.
È una trama semplice, ma talmente ben raccontata che rende la lettura un vero piacere. Sicuramente consigliato.
Un bacio,
Patty
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