Fuoco di Meghan March, Recensione in anteprima

Buonasera Crazy

Fuoco di Meghan March è il libro di cui vi parlo oggi. Si tratta del primo capitolo di una nuova trilogia dell’autrice che abbiamo conosciuto e apprezzato per le trilogie Mount e del Peccato uscite negli anni scorsi. Stavolta la storia è un erotic romance classico e ci racconta di Holly Wix, giovane stella nascente della musica country costretta da un contratto capestro a far finta di essere la fidanzata di un altro cantante in declino. All’ennesima imposizione dei suoi produttori reagisce cercando una ultima notte di libertà e nel bar del Ritz di New York incontra Creighton Karras, miliardario famoso per la sua avvenenza e la sua abilità negli affari che inizia a corteggiarla con insistenza. Holly decide di concedersi questo ultimo lusso prima di doversi assoggettare ai voleri dei suoi produttori e trascorre con l’affascinante imprenditore una notte davvero infuocata, per poi sparire l’indomani senza lasciargli nemmeno il suo nome. Karras, abituato ad ottenere tutto quello che vuole a qualsiasi costo troverà il modo di scoprire chi è e indurla a tornare da lui, ma sarà sufficiente per convincerla a restare? Pronte a sapere di più su questa coppia esplosiva? Seguitemi a cavallo tra il mondo della musica country e quello dell’alta finanza.

Serie: Bilionaire trilogy #1

Titolo: Fuoco (Dirty bilionaire)

Autore: Meghan March

Editore: SEM

Data: 18 Giugno 2020

Genere: erotic romance

Categoria: D\s

Narrazione: prima persona pov alternati

Finale: cliffhanger

Holly Wix è una giovane stella nascente della musica country che dopo aver vinto un reality show a tema è stata presa sotto contratto dalla casa discografica di JC Hughes, un celebre cantante in declino. I suoi produttori, con il dichiarato intento di aiutarlo a ritornare in testa alle classifiche, le hanno imposto di fingere una storia d’amore tra loro, ma JC in realtà nasconde, e neppure bene, tendenze omosessuali e non fa che mettere in imbarazzo Holly, la quale teme che la sua carriera possa esserne danneggiata. All’ennesima umiliazione pubblica Holly protesta ma i suoi produttori la costringono ad accettare una falsa proposta di matrimonio; demoralizzata e senza vie d’uscita Holly decide così di concedersi una ultima notte di libertà e di rimorchiare uno sconosciuto nel bar dell’albergo di New York dove alloggia. Conosce così Creighton Karras, imprenditore miliardario e celebre donnaiolo il quale sembra molto ben disposto a trascorrere una notte con lei e la segue nella sua camera dove esplode tra loro una devastante passione. La mattina dopo Creighton si sveglia in un letto freddo e vuoto e nessun indizio su chi fosse la sensuale sconosciuta che lo ha letteralmente ribaltato. Un uomo con i suoi mezzi quando vuole qualcosa la ottiene quasi senza sforzo, ma quando si rende conto che non riesce ad ottenere informazioni decide di passare all’artiglieria pesante e pubblica sui social un annuncio: sconosciuta misteriosa torna nel posto dove ci siamo conosciuti la notte di Capodanno e io ti metterò un anello al dito. Basterà questo per stanare Holly? La giovane cantante sceglierà la menzogna con JC per salvare la sua carriera o darà un’opportunità al focoso miliardario con la speranza di farsi aiutare con la casa discografica?

Premetto che le due trilogie precedenti di Meghan March mi sono piaciute moltissimo, premetto che mi piace lo stile realistico al limite della brutalità di questa autrice quando scrive scene erotiche, premetto che fino ad ora aveva descritto due personaggi maschili diversi ma dei quali era stato facile, per me, affezionarmi, avevo per questo aspettative di un certo livello quando mi sono avvicinata alla lettura di questo romanzo, ma ancora oggi, dopo averlo terminato due giorni fa, mi ritrovo a ragionare perplessa su quanto raccontato nella prima parte di questa trilogia e non riesco ancora a decidere cosa penso davvero. La mia perplessità nasce principalmente dal fatto che Creighton Karras è uno stronzo presuntuoso, arrogante, egoista, capriccioso, viziato e depravato, lo stereotipo del miliardario dominatore portato all’ennesima potenza, il maschio alfa dalla boccaccia lurida e dalla libido inesauribile, non sono riuscita a trovargli un solo pregio, nemmeno scavando a fondo. Il modo in cui tratta Holly è disgustoso, e il fatto che lei lo assecondi perché si trova in un vicolo cieco e quindi non ha scelta rende il loro rapporto ancora più triste, e me lo ha fatto odiare ancora di più. Tra l’altro, essendo questo primo libro abbastanza breve, la loro relazione è solo in stato semi embrionale e la trama si interrompe in maniera piuttosto brusca, quindi sono rimasta in bilico tra il rifiuto totale e la voglia di dare ancora fiducia a questa strana storia.

“Sei sempre così testardo e arrogante?”

“Sempre”

“Forse sei un po’ troppo abituato a ottenere sempre ciò che vuoi.”

“Certo. Adesso, per esempio, ti voglio nuda. E avrò anche questo.”

Uno dei motivi che potrebbe far pendere la bilancia verso la fiducia è la figura di Holly, una ragazza determinata e orgogliosa che ha ben chiaro che deve piegarsi ai voleri di Creighton per poter ottenere quello che vuole, ovvero non rovinare la sua carriera. In un certo senso è una prigioniera volontaria trattenuta da catene dorate fatte di opportunità e lussuria, sempre pronta a risfoderare l’orgoglio e l’autostima quando necessita. Ho avuto a tratti l’impressione che in realtà è lei che ha in mano un guinzaglio al quale è legato il dominatore intossicato dal sapore della sua femminilità e che nei prossimi capitoli lo vedremo scodinzolare felice ogni volta che lei schioccherà le dita.

“Sta imparando a fidarsi, ed è una cosa che nemmeno io potrei ordinarle. Deve offrirmi la sua fiducia liberamente, e sta iniziando a farlo. E io la accetterò. Completamente.”

In definitiva non so darvi un giudizio certo su Fuoco, al momento è sospeso tra un no e un forse: Creighton sembra troppo brutto per essere vero, una caricatura esagerata fino ad ora, senza un briciolo di coscienza o di pudore e questo fa pendere la bilancia verso il no, ma Holly è un personaggio che mi intriga, ho avuto l’impressione che dietro la facciata di giovane inesperta inconsapevole della propria sensualità ci sia in realtà molto di più, e questo riequilibra il giudizio. Vedremo cosa ci aspetta nei prossimi due romanzi, mi riservo di giudicare compiutamente la storia della musicista e del miliardario quando si sarà sviluppata di più, perché so che questa autrice è capace di raccontare grandi storie, nel frattempo il mio voto è sospeso.

A presto.

Zia D.

Giudizio:  Sospeso