La dipendenza del titano di Anna Zaires

Buongiorno Crazy!

Il 9 giugno è tornata Anna Zaires, pubblicata dalla Mozaika Publications, con La dipendenza del titano, la conclusione della duologia Il Titano di Wall Street.

Scopriamo quindi cosa è successo tra lo spietato Marcus e la gattara Emma e se il loro amore trionferà tra peli di gatto, lettiere e piccole bugie.

Serie: Il Titano di Wall Street #2

Titolo: La dipendenza del titano

Autore: Anna Zaires

Editore: Mozaika Publications

Data: 9 giugno 2020

Genere: Contemporary romance

Narrazione: prima persona, pov alternati

Finale: conclusivo

Un miliardario determinato...

Il titano di hedge fund Marcus Carelli sa come ottenere ciò che vuole, e non ha mai desiderato qualcosa quanto desidera Emma. La rossa amante dei gatti sarà anche uscita dalla sua vita, ma lui non la lascerà andare.

Una gattara diffidente...

L’impiegata di libreria Emma Walsh ha avuto il cuore spezzato dallo spietato miliardario una volta, e non lo dimenticherà. Marcus può inseguirla quanto vuole, ma riconquistarla è tutta un’altra storia.

Un letto matrimoniale...

Tutto è concesso in amore e in guerra, e il nuovo campo di battaglia è una camera per gli ospiti con un letto singolo. Il bottino va al vincitore... Che i giochi abbiano inizio.

Il secondo capitolo di questa serie riprende con una inconsolabile Emma che parte per la Florida dopo aver lasciato Marcus. Tra lacrime e disperazione tutto si immagina tranne di trovarlo a casa dei suoi nonni al momento del suo arrivo lì.

Come gestire ora la situazione? Dire la verità ai suoi nonni e spezzare loro il cuore oppure fingersi la coppietta innamorata fino al giorno del Ringraziamento? Naturalmente Emma non se la sente di deludere i suoi familiari e quindi si “presta” alla recita con Marcus, cosa di cui quest’ultimo approfitta. Perché per il titano di Wall Street un rifiuto non è accettabile e per riconquistare la sua gattara farà di tutto.

“La spaventerebbe realizzare fino a che punto sarei disposto a spingermi per farla mia”

No, no e ancora no. Speravo in un salvataggio in extremis ma niente da fare, bocciato anche questo ultimo capito della serie. Perché se impieghi un intero capitolo a parlare di una lettiera per gatti e su come trasportarla durante un trasloco, allora di memorabile trovi ben poco in un libro.

Trama inconsistente e personaggi che fanno acqua da tutte le parti, impegnati solamente a fare interminabili maratone di sesso in cui mi sono annoiata a morte io figuriamoci loro. All’ennesimo “gattina” mi si è spento un neurone e arrivare alla fine di questo libro è stata davvero un’impresa titanica.

Marcus che dovrebbe essere il personaggio alpha, quello “spietato” della situazione, l’ho trovato talmente dolce e "smielevole" da provocarmi una carie. Troppe bugie e sotterfugi per conquistare una donna che in realtà già striscia ai suoi piedi. E vogliamo parlare di Emma?? Gli basta che Marcus slacci i pantaloni ed ecco a voi un elettroencefalogramma completamente piatto.

Un erotico? No, la rivisitazione de “Gli Aristogatti”.

In attesa di tempi e letture migliori, alla prossima

Nikka