PRIMA REGOLA: NON INNAMORARSI DI FELICIA KINGSLEY, RECENSIONE

Ciao Crazy!

Oggi vi parliamo di Prima regola: non innamorarsi di Felicia Kingsley. La sempre più prolifica autrice di casa nostra, questa volta ci porta in tour tra Londra, Venezia e Vienna, alla ricerca di un misterioso diario perduto, in compagnia di un affascinante ladro rubacuori e impenitente e una impetuosa rossa che di sicuro non le manda a dire. Siete pronte? Continuate a leggere…

Titolo: Prima regola: non innamorarsi

Autore: Felicia Kingsley

Editore: Newton Compton

Data: 1 giugno 2020

Genere: Contemporary Romance

Categoria: Mystery, odio/amore

Narrazione: Prima persona, doppio pov

Finale: Autoconclusivo

Silvye ha ventisette anni, una madre asfissiante e sogna solo una vita normale, con un lavoro normale. Ma la verità è che la sua vita è tutto meno che normale perché... è una truffatrice. Sì, una truffatrice, figlia di una truffatrice che l’ha istruita alla perfezione nell’arte del furto e dell’inganno. Ci sono solo due cose che Silvye non deve fare: mangiare carboidrati e innamorarsi. A lei, le regole proprio non piacciono: ok vivere senza innamorarsi, ma non senza carboidrati! C’è invece una persona a cui le regole piacciono moltissimo: Nick Montecristo, affascinante ladro-gentiluomo e astuto genio dell’arte. È un abile stratega, impermeabile ai sentimenti, e non ha mai fallito un solo incarico. Nick e Silvye sono i prescelti da un ricco ed eccentrico collezionista, per mettere a segno un colpo sensazionale. Peccato che i due si detestino e abbiano qualche conto in sospeso da regolare. Lei è fuoco, lui è ghiaccio. Impensabile lavorare insieme, impossibile dire di no al colpo. Riusciranno Nick e Silvye a passare da rivali a complici, ed evitare che una fastidiosa quanto imprevista attrazione tra loro complichi le cose? Ma sì, in fondo sono due professionisti, basterà rispettare una sola regola...

Alzi la mano chi ha visto almeno una volta Il Mistero dei Templari (film del 2004 con Nicholas Cage e Diane Kruger). Se non l’avete ancora fatto sentitevi in colpa e correte a rimediare! Ma cosa c’entra questo film col libro di cui vi voglio parlare? Forse niente, ma a me è sembrato di essere immersa in quell’alone di mistero. L’adrenalina nel trovare reperti preziosi e perduti, decifrare codici segreti e svelare indizi nascosti. Se poi a questo unite le atmosfere di The Tourist (film del 2010 con Johnny Depp e Angelina Jolie), il mistero delle società segrete come ne Il codice Da Vinci (film del 2006 con Tom Hanks e Audrey Tautou) e un personaggio maschile affascinante e impenitente come Neal Caffrey (White Collar), allora avete appena trovato la ricetta per la bomba atomica.

Un uomo bello è una cosa, un uomo bello e che sa usare i congiuntivi è un’arma di seduzione di massa.

Nick Montecristo e Silvye Coreau non potrebbero essere più diversi. Dove lui è pianificatore e preciso al millimetro (caratteristica che gli è valsa il nome d’arte “Il Chirurgo”), lei è invece impulsiva. Lui freddo, lei passionale. Lui esperto d’arte, lei poliglotta. E quando si ritrovano a dover lavorare insieme non possono fare a meno di cercare un modo per fregarsi a vicenda. Complice poi un misterioso omicidio sull’Orient Express (e sono seria) uniranno le forze per trovare il misterioso manufatto e soprattutto rimanere vivi. Hanno una sola cosa su cui concordano, una regola fondamentale: non innamorarsi. Le ultime parole famose…

«Abbiamo passato l’unico limite che non dovevamo valicare», mormora.

Io alzo la testa, guardandolo preoccupata. «Sei pentito?»

«Posso pentirmi di tante cose che ho fatto, ma non di questa».

«Nemmeno io. Lo rifarei».

«E chi dice che non possiamo?»

Wow. Non mi sarei mai aspettata un libro del genere. Tiene incollati alle pagine, l’adrenalina scorre a fiumi e la voglia di saperne di più sui misteri e i segreti che circondano questo misterioso manufatto (di cui non vi dirò una virgola, se volete sapere di più leggete il libro!), lascia col fiato sospeso, quasi fosse un terzo protagonista della storia. La mole di ricerche che si nasconde dietro questo libro deve essere stata immane. Tanto di cappello, Felicia.

I protagonisti sono ben delineati e non puoi fare a meno di affezionarti a loro, ti rubano fin da subito un pezzetto di cuore – e d’altronde sono ladri, quindi, è il loro mestiere!

«Prima mi hai negato un bacio per ben due volte. Ora intendo riprendermeli tutti, con gli interessi».

«Prendi tutto quello che vuoi».

«Mai dire questa frase a un ladro»

Una lettura che consiglio vivamente perché il mix di commedia romantica unita al mystery e alla storia è qualcosa di assolutamente imperdibile. Gli appassionati di misteri e tesori perduti non potranno fare a meno di leggere questa storia. Io l’ho apprezzata tantissimo, tanto che adesso che la Kingsley ha scoperchiato il vaso di Pandora, dovrò farmi un rewatch obbligatorio di tutti i film che ho sopracitato. Ammetto però che non mi dispiace affatto.

E voi? Siete fan di questo genere di libri? Aspetto i vostri pareri.

Alla prossima,

Sissy