Otto settimane per cambiare vita di Beth O’Leary, recensione

Ciao Crazy,

Oggi vi parlo di Otto settimane per cambiare vita di Beth O’Leary, uscito il 9 Giugno 2020 per Mondadori.

The Switch, titolo inglese dell’opera, è il secondo libro di questa autrice che è stata una vera rivelazione nel panorama letterario inglese.

Titolo: Otto settimane per cambiare vita (The switch)

Autore: Beth O’Leary

Editore: Mondadori

Data: 9 Giugno 2020

Genere: Contemporary Romance

Categoria: Chick Lit

Narrazione: Prima persona, Pov doppio

Finale: Conclusivo

Dopo essere andata completamente in tilt durante un'importante presentazione di lavoro, a Leena viene "suggerito" dall'azienda di prendersi due mesi sabbatici. Ha sicuramente bisogno di riposo e decide di rifugiarsi in campagna a casa di nonna Eileen, una donna forte e vivace che vorrebbe tanto trovare un nuovo amore, nonostante l'età. Ma il minuscolo paese dello Yorkshire dove abita non offre un ampio ventaglio di scapoli papabili. È così che a Leena viene un'idea: scambiarsi la casa con la nonna per due mesi. Nonna Eileen può andare a vivere nel suo appartamento di Londra dove ha più possibilità di incontrare un uomo interessante, mentre Leena si ritirerà in campagna. Ma cambiare luogo non sempre equivale a intraprendere avventure elettrizzanti. Leena deve destreggiarsi tra una combriccola di anziani petulanti e le insistenze dell'insegnante della scuola - non male, a dire il vero - mentre nonna Eileen è alle prese con i suoi nuovi giovani coinquilini e gli appuntamenti online…

Un letto per due, il primo libro di questa autrice, era stato davvero una sorpresa graditissima quando lo avevo letto, perciò non potevo lasciarmi scappare la possibilità di leggere questo nuovo lavoro dell’autrice. Anche questa volta la scrittrice è riuscita a sorprendermi, anche se in modo diverso dalla prima volta, come non potrebbe essere più diversa la storia che ci ha raccontato.

Quella di The Switch, titolo originale del libro, è davvero una storia unica e tutta al femminile.

È la storia di una famiglia che sta affrontando un momento bruttissimo, una famiglia tutta al femminile; composta da tre donne: nonna, madre e figlia che stanno cercando di superare un grave lutto.

«Santo cielo. Pensi che riuscirò a gestire Londra?»

«Oh, ti prego. La domanda, nonna, è se Londra riuscirà a gestire te.»

Ognuna delle tre ha il suo modo per uscire dal pantano in cui sono finite, in particolare quella che noi leggiamo è una storia doppia, che viaggia su due binari.

Sono le storie delle due Eileen Cotton, nonna e nipote che condividono lo stesso nome e lo stesso dolore per la perdita che hanno subìto.

Ho davvero adorato questa storia all’insegna del GirlPower!!! Nonostante sia passato del tempo dalla persona cara che hanno perso, sia Eileen che Leena e sua madre, non hanno ancora elaborato la cosa e stanno percorrendo una china sempre più in discesa.

Se stai abbastanza vicino a qualcuno puoi essere sia la spalla sia quello che piange.

Nonna e nipote perciò decidono di scambiarsi le vite per un po’, per cambiare le loro prospettive, per vivere nei panni di un’altra il tempo necessario a ritrovare sé stesse.

Per questo la storia è narrata a capitoli alterni tra quelli di Leena e quelli di sua nonna Eileen.

Ci sono diversi temi trattati da questo libro che valgono davvero la lettura, oltre all’elaborazione del lutto, mi hanno davvero conquistato i così tanti personaggi femminili, le diverse donne rappresentate in queste storie. Ognuna di loro ha le proprie vicissitudini, ognuna di loro trova spazio nel racconto, e ognuna di noi ha la possibilità di sceglierne una, o più di una, con cui si potrà identificare.

Non sarei riuscita a capire me stessa se non fossi stata un’altra.

Poi c’è l’ampio spazio che viene dato alle persone anziane, sia grazie alla nonna Eileen che agli altri abitanti del piccolo paese in cui vive. Purtroppo se ci riflettete, gli anziani sono un argomento poco trattato e dei personaggi un po’ bistrattati. Eppure questa storia mi ha fatto capire che come noi, molti di loro hanno ancora sogni, desideri e voglia di avventura. Vi sconvolgerà saperlo ma sappiate che anche loro fanno sesso e si divertono, e leggere per una volta dalla loro prospettiva è stato molto interessante.

La vera chiave vincente del libro è lo stile fluido e fresco di Beth O’Leary, che ha fatto un notevole passo avanti dal libro precedente, trovando la sua cifra stilistica e nel contempo conservando quell’atmosfera e quello humor tipicamente inglese.

Un bacio,

Patty