Ovunque mi porti di Livia Sarti, recensione in anteprima

Ciao Crazy,
Ovunque mi porti di Livia Sarti è la prossima lettura self published che mi sento di proporvi, disponibile da oggi 10 dicembre in formato digitale e presto anche cartaceo su amazon. Ho avuto l'onore di leggerlo in anteprima esclusiva e con ancor più grande onore ve ne parlerò ora a cuore aperto...

Titolo: Ovunque mi porti

Autrice: Livia Sarti

Data: 10 dicembre 2014

Casa Editrice: Self Published

Genere: Contemporary Romance

Cosa succede se desideri ciò che non è tuo? Arianna e Leonardo vivono un sogno. Entrambi bellissimi, hanno tutto: un lavoro prestigioso, una casa di lusso e una vita da favola. Il loro matrimonio è perfetto fino all’arrivo di Luca, il collega che tutte le donne vorrebbero avere. Arianna è costretta a fare i conti con la passione che la unisce a lui e, fra segreti e bugie, dovrà fare la sua scelta.

Ed eccomi di fronte all'esordio letterario di una donna che secondo me farà parlare di se: Livia Sarti che ha siglato questa sua nuova avventura con un'opera di tutto rispetto. Ovunque mi porti è un contemporary romance all'insegna della raffinatezza, dell'eleganza, del buon gusto, ma soprattutto è un opera self published che self non sembra: la cura con cui è stato messo sul mercato questo romanzo la dice lunga sulla qualità, direi senza azzardare, professionale del prodotto. Sempre più spesso ormai si incappa su opere  self, e non solo, molto approssimative, messe sul mercato senza un adeguato lavoro alle spalle: autrici che non si prendono il giusto tempo bruciando così le tappe per una buona pubblicazione, o anche grandi case editrici che per la smania di pubblicare miriade di romanzetti ci propinano ormai di tutto, ovviamente a discapito di noi lettrici.

Ma torniamo alla storia di Arianna, che sposata con Leonardo incontra Luca e non riesce a non innamorarsene. Detta così potrebbe sembrare amorale ma vi garantisco che l'amore non è mai amorale e le situazioni che la vita ci pone davanti non possono essere giudicate se non vengono prima vissute. La protagonista è un ingegnere di 28 anni, Arianna dopo un inizio molto travagliato trova la pace e la serenità fra le braccia di Leonardo con il quale è felicemente sposata. E' una donna realizzata anche nella sfera lavorativa, così giovane ha già vinto un noto premio per la realizzazione di un progetto che l'ha portata ad essere conosciuta e contattata dalla RAL - grande azienda ingegneristica - che le offre il ruolo di co-vicepresidenza insieme all'ingegnere Luca Ferrari. Qui la vita di Arianna subirà una sferzata brusca che la porterà a vivere nello stesso momento il periodo più bello e doloroso della sua vita. Il suo collega è al di là delle veneziane che sapientemente si aprono e chiudono e la separano dal suo ufficio, è impossibile non notarlo, è impossibile non notare le attenzioni che Luca le riserva, come è ancor più impossibile non notare l'effetto che lui ha sul suo corpo e la sua mente. Ad Arianna sembra subito di impazzire, si sente costantemente sotto assedio, comincia a vivere praticamente sulla difensiva sperando di poter ignorare quello che il suo corpo le urla. Non ha nessun motivo  a cui appigliarsi per giustificare questa situazione, il suo non è il marito che meriterebbe un trattamento del genere, Leonardo non è il bastardo di turno facile da lasciare o tradire, lui la ama come non lo è mi stata... sarebbe stato facile poter prendere una decisione se Arianna avesse avuto accanto un altro tipo di uomo. Ma così non è stato e allora come si fa? SEMPLICE DIRETE, SI SEGUE IL CUORE!

Ma in tutta sincerità non penso che sia così semplice come lo si dichiara o si vuol credere, penso invece che sia dannatamente difficile, penso che si deve avere un grande coraggio a buttare una vita già tutta confezionata per andar incontro al terremoto di emozioni che potrebbero rivelarsi poi una bolla d'acqua pronta a scoppiare a svanire da un momento all'altro. Ci sono stati momenti in cui ho odiato Arianna: è vero, ho compreso la sua incertezza, la sua sofferenza, la sua crisi, ma non la sua ostinazione a voler tentare l'impossibile anche dopo l'evidenza dei suoi sentimenti. Dall'altro canto ho apprezzato il personaggio di Leonardo che però in alcuni tratti ho ritenuto quasi irreale... per quanto ci siano state delle reazioni, per quanto il suo amore lo porti a non rinunciare alla sua donna, non so se esiste un uomo che avrebbe calpestato così il suo amor proprio e orgoglio solo per recuperare la sua amata. Ma veniamo ora a Luca.. magnifico, fisicamente ma non solo, un uomo dall'eleganza innata nei modi e nello stile, che capisce subito cosa vuole e nonostante la sua situazione prenderà la decisione corretta a prescindere dalle scelte di Arianna: decisamente da ammirare oltre che da amare.

Ma a condire questo turbolento triangolo amoroso -che vi porterà nella realtà di una grande azienda con una protagonista finalmente non subordinata al suo capo- ci sono tanti altri ingredienti. Ci saranno intrighi lavorativi, ci saranno problemi familiari, ci saranno tante emozioni. 

Odio, amore, rabbia, gelosia, vendetta, passione, frustrazione, indecisione, rivalità e competività sono solo alcune dell'emozioni contrastanti che si alterneranno durante tutta la lettura, attraverso una scrittura molto attenta. Aiuteranno poi anche una profonda caratterizzazione dei personaggi principali e secondari, con uno stile davvero convincente questa neo autrice ha confezionato un neanche tanto piccolo gioiellino con le sue oltre 500 pagine piene di emozioni.

L'unica cosa di cui credo si senta, anche se solo in parte, la mancanza è il fatto di aver osato davvero poco in alcune scene, penso che il romanzo avrebbe dovuto essere leggermente più piccantino -senza per questo sfociare nell'erotico sia inteso perchè stiamo parlando di tutt'altro genere- ci sono state situazioni che esigevano una maggiore incisività e passionalità per essere ancor più apprezzate tutto qui.

Ora, con un finale per niente scontato e un epilogo di tutto rispetto -ecco quando funziona un epilogo- vi consiglio vivamente di leggere Ovunque mi porti e vi invito a farmi sapere se anche voi come me avete apprezzato questo romanzo d'esordio di Livia Sarti... da leggere consapevoli che "ovunque vi porti" il cuore va sempre seguito!

Attendo il prossimo libro, Baci. Alessandra

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