Buone feste care crazy,
qui nonostante le vacanze non ci fermiamo, e vi consigliamo anche una piacevole
lettura per il vostro tempo libero: “Un bacio sotto la neve” di
Melissa Foster, uscito il 13 Novembre scorso , grazie alla casa editrice
Newton, che ci regala sempre ottimi romanzi . Questo romanzo è il primo di una
serie, composta da volumi autoconclusivi.
1. Un Bacio sotto la neve - Sisters In Love, novembre 2014
2. Sisters In Bloom
3. Sisters in White
Autrice: Melissa Foster
Casa editrice: Newton Compton
Genere: Contemporary romance
Danica Snow è sempre stata intelligente e dotata di grande senso pratico.
Lavorando come terapeuta, si vanta di fare scelte ragionevoli e prudenti, per
quanto a volte un po’ noiose. Fa anche parte, come volontaria, del programma
“Big sister”, all’interno del quale le è stata affidata una ragazzina da
seguire: ha quindi poco tempo per qualsiasi altra cosa.
Blake Carter ama giocare. Non si stanca mai di conquistare donne e con il suo
aspetto sexy non ha problemi a trovarne sempre di nuove. Quando il suo amico e
socio in affari muore improvvisamente in un tragico incidente, Blake,
disperato, vuole cambiare vita. Il problema è che non sa come smettere di fare
quello che gli riesce meglio. Quando arriva nello studio di Danica,
l’attrazione tra loro è fatale, ma Danica non è tipo da cedere al piacere
mettendo a rischio il proprio lavoro. Eppure il desiderio che prova la
costringe a scoprire una parte di se stessa a cui ha sempre dato poco spazio, e
la voglia di abbandonarsi a certi piaceri è fortissima. Ma in questo momento,
con tutti gli impegni e le responsabilità che ha, si sente in trappola e non sa
come fare a ignorare quella intensa tentazione…
Questo è uno di quei libri che attirano l’attenzione, prima per la copertina,
poi per il titolo. E poi ti chiedi “sarà carino abbastanza da rispettare le
aspettative?”. E bene sì. Questo è stato un bel libro, una bella storia. Ad
essere sincera non mi aspettavo fosse cosi elaborata. Si tratta, in realtà, di
due storie destinate ad incrociarsi per volere del destino. Danica è una
psicologa, una sorella ed una figlia che non ha mai deluso le aspettative
altrui. Blake è un casanova, naturalmente più che single. Le loro vite non
potrebbero essere più diverse, eppure..
Il loro incontro-scontro, che si legge nella prima pagina, non da’ la giusta
idea del resto della lettura. Nonostante ci siano molte parti che suscitano
sorrisi e risate, non è tutto. Per quanto il primo incontro lasci il segno, il
secondo avrà tutto un altro significato. Tutto ciò che si legge nelle prime
pagine è tutta una facciata. Questo libro è come una persona: la si conosce con
il tempo. Più si legge e più si comprende che c’è ben altro, e che tutto ciò
che sembra non è: le certezze vengono messe in discussione, i personaggi riscoprono se stessi, riflettono sulle loro
vite e si chiedono se il loro “bivio” sia arrivato. Si può non amare questo
genere di romanzi, ma non è il mio caso. “Un bacio sotto la neve” mi ha
conquistato: per il suo essere leggero in alcuni punti, e riflessivo in altri .
Non è la solita storia d’amore, è la storia di due persone per le quali è
arrivato il momento di crescere, di decidere cosa farne del loro futuro. Danica
è una donna che ha seguito una determinata strada solo perché indirettamente le
era stata imposta, ha rinunciato ai suoi
sogni, affidandosi al buon giudizio dei suoi genitori, ma adesso è arrivato il momento di chiedersi se è
davvero questo ciò che vuole per se. E poi c’è Blake che è entrato nella sua
vita all’improvviso, e sembra cosi sbagliato per lei. Blake è un uomo egoista,
concentrato solo su di se.
Lui non deve preoccuparsi per nessuno, non è come il suo amico Dave che ha una moglie ed un figlio a cui dare attenzioni e di cui prendersi cura. Ciò che il destino ha riservato a Blake però, è qualcosa che lo porterà a chiedersi se è davvero in questo modo che vuole vivere la sua vita. Ed è proprio questo evento che farà incontrare le strade dei due personaggi. L’amore è completarsi a vicenda, e forse è proprio questo che lega Danica e Blake. Credo che il percorso di Blake sia quello più interessante: un uomo costretto a mettere tutto in discussione, l’amicizia, il suo rapporto con l’altro sesso, le sue esperienze, il suo futuro e, soprattutto, il suo presente. Si ritrova a non essere più un ragazzo che può fare ciò che vuole senza pensare alle conseguenze, è arrivato per lui il momento di comportarsi da uomo, assumersi le proprie responsabilità ed agire con cognizione di causa. E Danica è proprio quello di cui ha bisogno: lei non è solo la sua psicologa, ma è la donna che lo porta a riflettere, che gli dice le cose come stanno, è colei che lo spinge a comportarsi nel modo giusto.
Lui non deve preoccuparsi per nessuno, non è come il suo amico Dave che ha una moglie ed un figlio a cui dare attenzioni e di cui prendersi cura. Ciò che il destino ha riservato a Blake però, è qualcosa che lo porterà a chiedersi se è davvero in questo modo che vuole vivere la sua vita. Ed è proprio questo evento che farà incontrare le strade dei due personaggi. L’amore è completarsi a vicenda, e forse è proprio questo che lega Danica e Blake. Credo che il percorso di Blake sia quello più interessante: un uomo costretto a mettere tutto in discussione, l’amicizia, il suo rapporto con l’altro sesso, le sue esperienze, il suo futuro e, soprattutto, il suo presente. Si ritrova a non essere più un ragazzo che può fare ciò che vuole senza pensare alle conseguenze, è arrivato per lui il momento di comportarsi da uomo, assumersi le proprie responsabilità ed agire con cognizione di causa. E Danica è proprio quello di cui ha bisogno: lei non è solo la sua psicologa, ma è la donna che lo porta a riflettere, che gli dice le cose come stanno, è colei che lo spinge a comportarsi nel modo giusto.
Anche Danica sta lavorando su se stessa, e Blake è un ulteriore buon
motivo per farlo. La scrittura dell’autrice è davvero piacevole, forse non è
molto coinvolgente, come potrebbero essere altri romanzi, ma non mi ha dato mai
modo di annoiarmi: forse mi ha dato motivo per riflettere. La Foster scrive
bene, nonostante rischia di diventare noiosa concentrandosi sul lato
psicologico dei personaggi, non supera mai quel limite. Potrebbe sembrare un libro insipido per chi vuole solo la
storia d’amore, dato che questa viene affrontata solo nella seconda parte del
libro, ma io lo consiglierei. Un bel libro che non si concentra solo
sull’amore, ma sulla scoperta di se stessi.
un abbraccio, Cinzia.
Lettura piacevole |
Appena tiepido |
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