Ci sono autrici che mostrano e autrici che raccontano, Rachel Sandman fa parte di questa seconda schiera. Robin, edito Delrai Edizioni, uscito il 13 maggio, è una storia introspettiva, che attraverso le parole dell'autrice immerge il lettore nell'intimità dei suoi personaggi in una sorta di ordinato Stream of consciousness.
La storia sembra svilupparsi su binari paralleli perchè i suoi protagonisti, Jeremy e Laurie sono davvero agli antipodi: decisamente freddo e coriaceo lui, dove lei è morbida ed empatica.
L'autrice, quindi, sviluppa con grande sensibilità l'incontro/scontro tra due tipici "opposti che si attraggono"
Questo è il primo libro che leggo della Sandman, ma senza dubbio, posso sottolineare la bravura nel sapere utilizzare le parole e il plasmare il ritmo narrativo a seconda degli stati d'animo dei suoi protagonisti.
Assolutamente promossa e consigliata a chi cerca letture dove i dialoghi non la fanno necessariamente da padrona e dove la psicologia dei personaggi riesce dove non è presente lo show don't tell.
Naike
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VOTO:⭐⭐⭐⭐⚡
sensualità:👠👠👠
TRAMA:
Vago come un’anima in pena, carceriere e vittima della mia stessa mente. Corro da un lato all’altro del locale, guardo ovunque, ma non vedo nulla. La mia mente è già al collasso, completamente focalizzata verso ciò che la attende, da qui a un paio di giorni.È delirante. Io sono il mio peggior nemico.
Non incrocio lo sguardo di Laure nemmeno una volta, nemmeno per sbaglio. Non posso permettere che lei mi legga dentro, ancora. Non posso lasciarla entrare in quella che è la mia essenza, fatta di piscio e fango, e che, come ogni volta che mi appresto a tornare a casa, risale a galla, come una papera di gomma abbandonata in uno stagno.
Jeremy Rivers è un enigma. Ragazzo schivo e solitario, vive la sua vita in modo ossessivamente razionale e senza mai abbandonarsi troppo alle emozioni e ai legami affettivi. Le ombre cupe che cerca di lasciarsi alle spalle convivono in lui e minacciano ogni volta di distruggere la stabilità ritrovata nel corso degli anni. È un’anima colorata e luminosa, quella di una ragazza con le labbra rosse come il peccato, che scuote il suo mondo in bianco e nero, creando, pennellata dopo pennellata, sfumature di colore in grado di convincerlo ad affrontare fantasmi mai sopiti. Due mondi opposti che si incontrano e si amano in modo viscerale, alla ricerca di un’armonia imperfetta, ma autentica, capace di sanare ferite dovute a imposizioni passate e mai del tutto dimenticate.
Questa è la storia di un pettirosso che vive la vita fino in fondo, attimo dopo attimo, senza mai scoraggiarsi, perché un bonsai può sopravvivere anche in un luogo inospitale, se lo si cura con devozione, e di una balena, un mostro gigante immerso in un oceano di caos, maestosa e terribile, che ricerca la propria dimensione, affamata di verità e sentimenti reali.
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