mercoledì 15 giugno 2016

Il mio sbaglio perfetto di Aurora Rose Reynolds, recensione in anteprima.

Ciao crazy,
oggi vi parlo in anteprima de Il mio sbaglio perfetto di Aurora Rose Reynolds, secondo libro della Until Series in pubblicazione oggi 15 giugno a cura della Newton Compton.
Solo un mesetto fa abbiamo letto Un meraviglioso imprevisto che ci parlava di November e Asher, ora è il turno di un nuovo fratello Mayson alle prese con la innocente Liz.

silence Titolo: Il mio sbaglio perfetto
Autore:
Aurora Rose Reynolds
Serie:  #2 Until series
Editore:
Newton Compton
Data:  15 Giugno
Genere: Contemporary romance
Categoria: amore a prima vista
Narrazione: prima persona, pov di entrambi
Finale: no cliffhanger
Coppia: Liz, ragazza in difficoltà economiche per colpa del fratello; Trevor, sexy fratello della famiglia Mayson
QUI serie

Liz ha già sofferto troppo nella vita: quando il padre è morto, abbandonando lei e suo fratello Tim, sua madre non è riuscita a gestire il lutto, estraniandosi dal mondo e trascurando i propri figli. Dopo molti anni di fatica, le cose sembrano finalmente andare per il verso giusto. Sua madre ha trovato un nuovo compagno e lei è riuscita ad aprire il negozio dei suoi sogni. Se non fosse che Trevor Mayson, scapolo d’oro della città e inguaribile Don Giovanni, ha perso la testa per Liz. La sua passione travolgente lo porterà a commettere un grosso errore, allontanandola per sempre, o almeno così sembra, se non riuscirà a riconquistare la sua fiducia e a dirle, una volte per tutte: ti amo.





Prendete la storia del primo libro, cambiate i nomi dei protagonisti, variate pochi e piccoli particolari e voilà il secondo libro è fatto!
Purtroppo si crazy, per quanto sia risultata sempre molto piacevole la lettura di questo secondo volume della Until Series, è lampante la sua somiglianza con Un meraviglioso imprevisto sia per impostazione che per trama.
La prima similitudine, e anche la più ovvia, è il personaggio maschile. 
Trevor, come Asher, è un cavernicolo in piena regola. Lui non chiede il permesso, agisce. Non aspetta la risposta... anzi non pone nemmeno la domanda, semplicemente decide per due. E' perennemente su di giri per la sua donna e non spreca nemmeno un minuto. Ogni attimo è buono per "assaggiare" la sua dolce Liz. Si avete capito bene, ho detto assaggiare, e non a caso, Trevor lo potremmo anche ribatezzare la lingua più laboriosa ed efficiente dei romance... non male, no? 
Fatto sta che anche qui, senza saper ne leggere e ne scrivere, passiamo da una situazione in cui Trevor è lo scapolo e il latin lover incallito a quella in cui Trevor decide che è il momento di mettere la testa a posto e si porta Liz a casa per convivere... anche in questo libro abbiamo praticamente bruciato le normali tappe di un corteggiamento: dire che sia stata una storia un po' frettolosa è un eufemismo.
A condire il tutto si aggiunge anche qui una sottile trama suspense che si risolve senza troppa ansia, tratto che a mio avviso è risultato anche meno credibile del precedente. Ovviamente da un libro dai toni palesemente leggeri, ironici e spensierati non mi sarei certo aspettata una trama suspense pesante e troppo invadente. 
Un meraviglioso imprevisto conserva inoltre la caratteristica della coralità, i fratelli sono sempre uniti e pronti a sostenersi. Comincia in questo libro già a delinearsi la prossima storia che sarà quella di Cash, che forse avrà una marcia in più dato che parte da altre basi - che però non posso spoilerarvi... quindi confido vivamente di poter leggere nel prossimo libro, qualcosa di nuovo, per ora mi sono accontentata di aver trascorso due piacevoli pomeriggi in compagnia del sexy Trevor e della sua insaziabile Liz.
Fatemi sapere la vostra...baci, Alessandra.






3 commenti:

  1. Noioso, ripetitivo. Una trama come l'altra che sembra più una cronaca di fatti..."Prese la tazza la posò sul tavolo, si lavò le mani poi...." descrizioni così non danno niente alla storia. Ma poi vogliamo parlare proprio della trama? E' solo un atto sessuale dietro l'altro senza senso. Non mi è piaciuto e Trevor mi pare un cavernicolo al cubo, mamma mia che stress di un uomo.

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  2. questo libro non mi ha trasmesso una cippa, noioso da morire, il primo era carino e da questo mi aspettavo di piu. mah

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  3. a me è piaciuto moltissimo :) peccato che non esiste la versione cartacea.. uff

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