Per l'esordio di Amo Jones e il suo Cigno d'argento, smosse dal tanto decantare di questo nuovo dark/youngadult, abbiamo deciso per una doppia recensione crazy.
In questo caso, ahimè, una oppia bocciatura.
Il parere di Luigia Santagata:Su questo libro vorrei dire tutto e niente. Niente come quello che mi ha lasciato dopo averlo finito. Il vuoto cosmico.
Tutto
come quello che l'autrice ha messo all'interno del libro. Un po' di
Christian Grey, un po' dei fratelli Royal, un po' di Twilight tanto che a
un certo punto mi sono pure chiesta se sarebbe spuntato del paranormale
per condire questa insalata di confusione.
E'
tutto un girare attorno alle cose senza mai dire o concludere niente.
Con contesti e situazioni che sono come un cane che si morde la coda,
alla fine siamo sempre li. Una protagonista con il comportamento più
insulso che abbia mai visto intenta a intrattenere questo
scontro/incontro con i cosiddetti Kings che sembrano usciti da uno di
quei telefilm americani medi dove per tutto il tempo ti chiedi dove
siano i loro genitori mentre loro fanno festini a base di stupidità.
Poteva essere un buon libro, ma non lo è.
Il parere di Naike:
Lo
spessore dei personaggi non è pervenuto, la logica che rende sensato il
dark, e le sue dinamiche, non è pervenuta, cosa abbia detto la testa a
Madison, (protagonista descritta con uno show don't tell talmente scarno
che sembra il prodotto di un catalogo di offerte di MondoCovenienza),
onestamente, non l'ho capito. Brutta copia, quasi imbastita più che
scritta, dei Cavalieri della Douglas, dove un gruppo di liceali
arroganti, ricchi, impuniti e fichi, anzi fichissimi, fa cose a persone
senza che l'autrice si sia ricordata di avvisare le lettrici delle
motivazioni.
Adesso, capisco che Madison voleva andare a giocare con loro, però, se citi qualcosa che ricorda Shining, alla fine non può che finire senza un massacro. In questo caso, di stelline.
Assolutamente bocciato.
Come sempre, ci teniamo a dire che questa è la nostra opinione e vi invitiamo a leggere comunque il Cigno d'argento e raccontarci il vostro parere.
VOTO: (il mezzo voto è per il coraggio)
SINOSSI:
«Ciao, Madison. Vogliamo proporti di
fare un gioco. Ecco che succede se perdi…»
Madison Montgomery è una
principessina: suo padre è un uomo ricco e potente e lei può permettersi
praticamente qualunque cosa… tranne una vita normale.
Sono infiniti, infatti, gli scandali
che travolgono la famiglia. E la morte di sua madre è solo l’ultima tragedia
che infrange la reputazione dei Montgomery. Così Madison si ritrova alla
Riverside Preparatory Academy, la scuola privata negli Hamptons a cui suo padre
l’ha iscritta, senza chiedere la sua opinione. Appena arrivata, Madison capisce
subito che non sarà facile stare lontana dai guai: la scuola è controllata da
un gruppo di ragazzi tanto popolari quanto poco raccomandabili. Tutti vogliono
essere come loro… o ne sono terrorizzati. E Madison ha appena catturato l’attenzione
del loro capo, un certo Bishop Vincent Hayes.
Evitare quei ragazzi è praticamente impossibile, anche
perché Bishop non sembra avere nessuna intenzione di lasciarla in pace. E prima
ancora che possa rendersene conto, Madison si trova invischiata in una rete di
segreti e bugie che la coinvolgono molto da vicino...
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