martedì 20 ottobre 2020

Rockstar si diventa di Lauren Rowe, recensione

Ciao Crazy,
ritorna Lauren Rowe con Rockstar si diventa, quinto volume della serie Morgan Brothers, uscito il 14 settembre 2020 con la Newton Compton Editori. Siamo arrivate all’ultimo capitolo della “Morgan Brothers”, a mio avviso una delle serie meglio riuscite del mondo contemporary romance degli ultimi anni. Ci facciamo quindi travolgere per l’ultima volta dalla famiglia Morgan e dal cuore, dalle stranezze, dalle risate e dalla forza che la contraddistinguono. È il momento di conoscere il piccolo David Jackson Dax, la Rockstar di casa, pronto a lanciarsi fra le stelle.
 




Serie:
Morgan Brothers #5

Titolo: Rockstar si diventa

Autore: Lauren Rowe

Data: 14 Settembre 2020

Editore: Newton Compton Editori

Genere: Contemporary Romance

Categoria: Music Romance

Narrazione: 1° persona, pov doppio

Finale: No cliffhanger



Quando ho visto Violet Rhodes a una festa è stata musica a prima vista. Era fatta di luce e oscurità unite insieme. Melodia in movimento. Il tutto con l’aria indifferente di chi non si cura dello sguardo altrui. Non potevo offrirle altro che una notte di passione. Volevo crogiolarmi nella mia ultima serata di anonimato prima del mio esordio in tour. Ma niente è andato secondo i piani. In una notte, Violet mi è entrata sotto pelle e nel sangue. Ha tatuato il suo nome sul mio petto. È diventata la mia musa. E poi se n’è andata. Ora, mesi dopo, rieccola. Intensa come un raggio ultravioletto. Una luce bellissima ed eterea che porta con sé la promessa di danno e distruzione. La testa mi dice di fuggire lontano da questa ragazza, ma il mio cuore non può fare a meno di sentire che potrebbe essere l’unica… il tipo che si incontra una volta sola nella vita.


Quanto amo i Morgan. Sempre, ma in questo libro, più che nei precedenti, la loro presenza ingombrante e travolgente è fondamentale per far funzionare la storia e rimediare a qualche mancanza di cui invece a mio parere soffre Dax, la Rockstar, il piccolo di casa. I fatti di “Rockstar si diventa” si sovrappongono temporalmente a quelli raccontati in “Nient’altro che noi”, precedente volume della serie.

“Ciao”. Tendo la mano. “Scusa se ci ho messo tanto. Mi chiamo Dax”.
Lei ride. “Ciao, Dax. Io sono Violet. Ti perdono.”

Dax e Violet, la dancing queen assassina, si incontrano per la prima volta alla festa per il lancio del tour mondiale di Aloha Carmichael. La connessione fra i due è istantanea. Fisica, inizialmente, perché l’attrazione li cattura e porta loro a rifiutare qualsiasi altro contatto. Di anime, successivamente, approfondita durante una notte e una giornata passate a conoscersi e stupirsi. Insieme è il solo posto dove possono stare. Un colpo di fulmine orchestrato dal destino. Dax, apparentemente forte, sicuro e stabile. Violet, antifragile, subisce ogni evento traumatico, lo fa proprio, e lo sfrutta per migliorare. Una sola notte per sconvolgersi la vita e mandare all’aria tutti i loro piani. Purtroppo, però, la vita di Dax sta davvero per cambiare radicalmente e Violet può solo lasciarlo andare. Si incontreranno di nuovo? Cosa sarà cambiato nelle loro vite? Altri ostacoli si metteranno sul loro cammino? Ci sono dei segreti che non hanno avuto il coraggio di rivelare? Risposte che potrete avere solo leggendo il libro ma posso dirvi una cosa. Dax cadrà, perderà la sua stella cometa, ed è qui che i Morgan entreranno in gioco. Sono stata totalmente rapita dal sostegno che la famiglia riesce a dare alla nostra superstar. Un film animato molto famoso della Disney recita “Ohana significa famiglia e famiglia vuol dire che nessuno viene abbandonato o dimenticato.” Questo è ciò che fanno i Morgan. Non abbandonano. Non dimenticano. Restano. Che tu sia il piccolo di casa o una ragazza appena conosciuta, loro ci sono, e sono travolgenti, e sono presenti, e sono decisivi. Colby, Ryan, Kat, Keane, Maddy, mamma Louise e Thomas sono così veri e così presenti da non poter essere messi da parte. “Rockstar si diventa” è la storia di diversi grandi amori. Amori senza vincoli. Quello fra un uomo e una donna, quello fra fratelli, quello fra genitori e figli, quello fra amici che stanno rincorrendo insieme il proprio sogno, quello verso sé stessi. 

“Va bene, però non rinunciare mai ai tuoi sogni Violet”, mi consiglia Louise. “Oltre a essere moglie e madre, una donna deve coltivare le proprie passioni al di fuori di questi ruoli. Tenere vivi i tuoi sogni ti permetterà di offrire il meglio di te alle persone che ami di più.”

L’amore fra Dax e Violet è totalizzante e non viene mai messo in discussione. La certezza dei sentimenti che provano da subito l’uno per l’altra è evidente a noi e in fondo anche a loro stessi, perfino nei momenti di maggiore difficoltà. La storia è scritta bene, ben tradotta (e questo risulta fondamentale), con scossoni dovuti più all’intimità dei protagonisti stessi che alla loro relazione. C’è però un “ma”. A volte ho trovato il libro un po’superficiale. Vengono trattate delle tematiche molto importanti e non a tutte viene data la stessa rilevanza. Paradossalmente, mi è parso che più fosse difficile la situazione creata, più l’autrice non sapesse come affrontarla e tendesse a non approfondirla. Avrei voluto maggiore introspezione da parte di Dax in alcuni momenti. Ho apprezzato il suo percorso, ho trovato realistica la sua caduta, ma troppo facile la risalita, quasi diseducativa. Violet mi è parsa in certi momenti un po’noiosa, ma la parte più coerente della coppia. Il loro rapporto a tratti è ripetitivo, avrei tagliato un paio di acrobazie sessuali per lasciare più spazio al loro percorso di formazione. “Rockstar si diventa” resta comunque una lettura molto piacevole, dolce, capace di regalare più di un sorriso e imperdibile per tutte coloro che si sono appassionate come me ai fratelli Morgan. Nella speranza di poter leggere anche in italiano i libri su altri personaggi che gravitano intorno alla nostra famiglia preferita e placare un po’la nostalgia che vi catturerà al momento della parola fine. 

Gaia



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