mercoledì 27 giugno 2018

Proibito di Jodie Ellen Malpas, recensione

Ciao Crazy,
oggi vi parlo di Proibito, nuovo stand alone nato dalla testolina di Jodie Ellen Malpas e uscito il 25 giugno grazie a Newton Compton. Pronte a sapere se anche stavolta il maschio alpha dell’autrice inglese ci ha convinte?





Titolo: Proibito


Autrice: Jodi Ellen Malpas


Casa Editrice: Newton Compton


Data: 25 Giugno 2018


Genere: Erotic Romance







Annie non aveva mai provato prima una sensazione simile. Credeva che le farfalle nello stomaco e le ginocchia che tremano fossero luoghi comuni… Fino alla notte in cui si è trovata faccia a faccia con Jack. Un uomo affascinante e misterioso, con degli splendidi occhi grigi, che ha mandato in cortocircuito i suoi sensi. Perché tra loro non è semplicemente scoppiata una scintilla: è stata un’esplosione. Annie però è spaventata da un uomo in grado di avere su di lei un impatto così intenso e, dopo la notte più incredibile della sua vita, sguscia via dalla camera d’albergo che hanno condiviso, decisa a tornare alla quotidianità. Quello che non sa è che il caso o il destino li porteranno di nuovo molto, molto vicini. Questa volta mantenere il controllo sarà indispensabile, per quanto difficile: Jack le ha nascosto un dettaglio sulla propria vita che lo rende proibito. E cosa c’è di più irresistibile di una tentazione pericolosa?



Sarò sincera e brutalmente diretta: tutto quello che scrive la Malpas ha come pietra di paragone il Lord. Inutile leggere questa autrice se ci cerca dell’originalità; nonostante abbia tentato con trame diverse il risultato è sempre quello. Quindi, mettetevi l’anima in pace e non tentate di fare paragoni ed assonanze perché non c’è partita. Adesso, concludendo in schiettezza, gli uomini nati dalla penna di questa autrice si assomigliano tutti e direi, a questo punto, che questo è il suo marchio di fabbrica.
Psicotici, imperfetti, dominanti, dalle doti amatorie sopra la media e con le tasche piene di frasi ad effetto: questi sono gli ingredienti per un “maschiomalpas” e da lì non si fugge.

Se mai dovessi posare di nuovo gli occhi su di te, Annie, non posso prometterti che sarò in grado di fare la scelta giusta ed andarmene.

Come del resto non si scappa da protagoniste femminili che parlano come scaricatori di porto (l’unica eccezione l’ha fatta Livy della trilogia della One Night) e dalla vita estremamente indipendente. (Vi evito le citazioni!)
Chiacchierando poi riguardo alla trama, devo dire che, nonostante i cliché, lo stile asciutto dell’autrice rende la lettura piacevole e anche la scoperta della vita nascosta di Jack rende l’attenzione della lettrice mediamente elevata. La Malpas, infatti, continua ad essere una penna fluida e la sua bravura nelle scene erotiche si è affinata col tempo come la leggera venatura suspense che accompagna il percorso proibito di Annie e Jake.

Chiudo la chiamata e mi incammino verso casa. Mi piacerebbe pensare che la parte più difficile sia appena passata, ma non sono stupida.
Questo è solo l’inizio.

Mantenendo la promessa della brutale sincerità, devo dirvi che questo libro è proprio quello che mi aspettavo: un mix ben inserito di scene erotiche e dirty talking, presenza di un passato burrascoso, di allontanamenti e riavvicinamenti forzati, frasi ad affetto e passione incontrollata, amore a prima vista e qualche imprevisto quasi letale.
Insomma, questa è una storia da ombrellone, piacevole se letta sorseggiando un thè alla pesca perché per prima cosa è autoconclusiva e seconda cosa non è prolissa.
Un perfetto plot romance nato dalla Malpas, una favola erotica che qualcuno amerà e che qualcuno troverà una copia più raffinata e breve del Lord. In ogni caso, vi consiglio di leggerlo per farvi un’idea vostra, ma ricordatevi che sì, forse vi ricorderà il Lord, ma forse proprio ricordare il Lord è quello che ogni tanto ci vuole. 

Naike








2 commenti:

  1. Finito ieri sera e devo dire che mi e' piaciuto tantissimo. Non ho trovato similitudini con il lord, almeno a me non ha dato questa impressione mentre lo leggevo. Forse come hai scritto anche tu nella rece, bisogna leggere e lasciare fuori i libri precedenti di quest'autrice senza fare paragoni. Cmq l'ho amato

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