Oggi vi parlerò dell’ultimo libro della regina del chick lit, Sophie Kinsella. Amo la mia vita questo il titolo con cui il 27 ottobre scorso la Mondadori ha pubblicato un frizzante stand-alone con due protagonisti completamente agli antipodi.
Titolo: Amo la mia vita
Autore: Sophie Kinsella
Editore: Mondadori
Data: 27 Ottobre 2020
Genere: Contemporary romance
Categoria: chick lit
Narrazione: prima persona, pov di Ava
Finale: Autoconclusivo
Ava vive a Londra, ha tre amiche del cuore e un compagno speciale, il suo beagle Harold, un cane molto vivace e disubbidiente che ne combina di tutti i colori. Non ha ancora trovato l'anima gemella e, dopo una lunga serie di incontri a dir poco insoddisfacenti, capisce che la ricerca di un partner online non fa per lei. Ava ha in mente mille progetti per la sua vita, le piace "ampliare i suoi orizzonti" anche se in realtà non sa quale strada prendere. Di fatto si guadagna da vivere scrivendo i bugiardini dei farmaci, è iscritta a un corso di aromaterapia e ha iniziato un suo romanzo, però non è molto ispirata. Decide perciò di partecipare a un corso di scrittura in Puglia dove conosce un uomo bello e misterioso da cui è irresistibilmente attratta. Tra i due scocca la scintilla, ma decidono di non chiedersi nulla delle loro rispettive vite, nome compreso. Alla fine di questa romantica avventura scoprono con gioia di essere entrambi diretti a Londra e cominciano a frequentarsi, ed è così che hanno inizio le sorprese... Ava avrà trovato l'uomo giusto o è solo un abbaglio?
“Chi si somiglia si piglia”, questo diceva un vecchio proverbio. E forse di questo è convinta anche Ava.Ottimista, solare, a tratti ingenua in modo imbarazzante, Ava è un personaggio un po’ sopra alle righe.
Piena di idee e progetti, per lo più inconcludenti, decide di partecipare ad un corso di scrittura di Puglia.
E cosa ci può essere di meglio per una donna romantica come lei di incontrare la propria anima gemella in un viaggio in Italia? Praticamente nulla!
“Lui sorride a tutti, e mi manca quasi il respiro. Okay. E così alla fine il mio istinto non voleva andare in vacanza. Il mio istinto saltella come un matto e chiama la squadra degli istinti di emergenza strillando: “Guardate! Guardate!”. Perché è semplicemente stupendo.”
Inizia così la storia tra Ava e Matt.
Un colpo di fulmine in piena regola in cui Ava si lancia senza pensarci nemmeno due volte. Tutto bellissimo, tutto emozionante. Peccato che ci sia poi un brusco ritorno alla realtà.
Una realtà in cui lo stile di vita di Ava cozza terribilmente con quello di Matt.
Una realtà in cui Matt non è il principe azzurro e nemmeno il falegname vegetariano che Ava credeva.
Tra situazioni assurde e imbarazzanti, tra ex stalker che non accettano un no come risposta e tra un gruppo di amiche fuori di testa e un beagle indisciplinato, Ava e Matt dovranno cercare di far funzionare una storia in cui l’unico punto di incontro è l’amore. E se vi sembra che sia un elemento sufficiente per far funzionare un rapporto vi sbagliate.
“Penso a lui, ed è come se nella mia mente ci fossero due uomini diversi. C’è Dutch, di cui mi sono innamorata in Italia. Dutch, con il kurta e gli occhi ardenti e quell’aria da falegname muscoloso. E poi c’è Matt, che tutte le mattine si alza, si mette giacca e cravatta e vende case delle bambole e quando torna nel suo appartamento si rilassa tirando palline da golf.”
Una storia carina che però non mi ha convinto fino in fondo. Una protagonista troppo, troppo svampita che sembra quasi vivere nel mondo delle fate e un personaggio maschile inconsistente e ambiguo, né carne né pesce. A salvare questo libro sicuramente sono i personaggi che ruotano intorno ai protagonisti, cane compreso, con cui l’autrice dà spessore e arricchisse una trama un po’ sottotono rispetto ai suoi standard. Promosso quindi con riserva questo nuovo libro di Sophie Kinsella da cui mi aspettavo decisamente di più.
Alla prossima lettura,
Nikka
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