Buongiorno ragazze,
“Novemila Giorni e Una sola Notte”, romanzo
d’esordio di Jessica Brockmole, pubblicato dalla Editrice Nord il 19 settembre,
è un inno struggente alla magia e alla potenza delle parole, una storia sulla
forza di un amore così grande da superare il tempo e la lontananza, un libro
dolce, romanticissimo e intenso che mi ha emozionato, coinvolto e mi ha
commosso fino alle lacrime.
Titolo: “Novemila Giorni e Una Sola Notte” - Letters from Skye
Autrice: Jessica Brockmole
Casa editriice: Editrice Nord
Data Pubblicazione: In Italia, 19 settembre 2013
Genere: Romance
“Una volta, non molto tempo fa, mi hai detto che sostenere di poter amare qualcuno per sempre era un cliché. C’è una parola che significa “più che per sempre”? Ecco quanto ti amerò. Ora, per sempre e oltre. Ti amo” – David.
“Sei il mio respiro, la mia luce, l’unico verso cui vola il mio cuore. Da quando il postino mi ha portato la lettera di un audace americano, un piovoso giorno di primavera di quattro anni e mezzo or sono, non sono più stata sola. Ti amo.” – Elspeth.
Non si tratta del solito romance, i protagonisti
non interagiscono tra loro in maniera tradizionale, non incrociano i loro
sguardi e si innamorano, non vivono fugaci momenti di bruciante passione, non
c’è nulla di ciò a cui siamo abituate. Eppure, forse proprio per questo, “Novemila giorni e una sola notte” è un
inaspettato capolavoro nel panorama della narrativa “rosa”, straziante,
toccante, dolce e, in un certo senso, magico.
Ha la forma narrativa di un
romanzo epistolare, tutta la trama si sviluppa esclusivamente attraverso la
fitta corrispondenza tra i protagonisti, lettere che svelano emozioni e stati
d’animo, che rivelano il carattere e i turbamenti di chi le scrive. Non c’è una
sola battuta di dialogo, i protagonisti non vivono la loro storia sotto i
nostri occhi, in presa diretta, ma, non per questo ciò che ci trasmettono
risulta meno coinvolgente o appassionante.
Perché una lettera non è
mai soltanto una lettera, le parole scritte su una pagina, fissate sulla carta
ad ogni tratto di penna, racchiudono emozioni indelebili e possono segnare
l’anima per sempre. Quella raccontata da Jessica Brockmole è una storia nella
storia perché nel romanzo si intrecciano da un lato le lettere fra i due
protagonisti principali Elspeth e David, dalla prima, datata 1912, una lettera
di complimenti per una poetessa scozzese da parte di un impetuoso studente di
college americano, all’ultima, del 1917, un sudicio biglietto scarabocchiato in
fretta in un campo di prigionia, che pone fine alla loro relazione.
Dall’altro c’è invece la
corrispondenza di Margaret, figlia di Elspeth, datata 1940, a ridosso di
un’altra tragica guerra, che, partendo da una lettera
ingiallita, una lettera che è l’appassionata dichiarazione d’amore di uno
studente americano a una donna di nome Sue, cerca di mettersi in contatto con
parenti e familiari per svelare l’alone di mistero che ha da sempre avvolto “il
primo volume della vita” della madre. E’ una lettera che diventa una sfida e
insieme una speranza, la sfida di conoscere i segreti della donna che le ha
dato la vita, una donna ostinata, che ha sempre nutrito la fiamma della sua
passione e che non ha mai permesso all’odio e alla guerra di spegnerla. E' anche la speranza che la conoscenza del passato della madre possa finalmente renderla
libera di amare senza sensi di colpa il suo Paul, animata dalla convinzione che
sia lui ciò che realmente desidera. Come fili invisibili, tirati dalla mano del
tempo, le parole di quella missiva conducono Margaret sulla selvaggia isola di
Skye, nell’umile casa di una poetessa che, venticinque anni prima, aveva deciso
di rispondere alla lettera di un ammiratore d’oltreoceano, dando inizio ad una
corrispondenza tanto fitta quanto sorprendente.
Quella sincera e disarmante
dichiarazione d’amore e quelle parole appassionate fanno scoprire a Margaret un
amore unico, irrazionale, puro, profondo come l’oceano che divideva Elspeth e
David, devastante come la tragedia che incombeva su di loro, eterno come i
novemila giorni che sarebbero passati prima del loro incontro….
Quattro destini
visceralmente incrociati, Elspeth e David e Margaret e Paul, presente e passato
che si intrecciano, un passato che ha l’urgenza di essere svelato per rendere
realizzabile e concreto il futuro.
Aggrappato ad una corda
immaginaria fatta di carta e inchiostro, nel romanzo si dispiega l’intricato
viaggio di due donne, di una madre e di una figlia, entrambe sospinte
dall’impetuosa forza che solo l’amore può scatenare, l’amore per un uomo e
quello per la propria famiglia.
Lo scambio epistolare tra
Elspeth e David trabocca di dolcezza, paura, passione, tormento e speranza.
Dalle
prime, innocenti lettere intrise di curiosità reciproca e caratterizzate dalla intraprendente
spavalderia delle penne che le hanno scritte, il carteggio diventa sempre più
fitto, colorandosi di volta in volta di emozioni e sentimenti più profondi. Attraverso
la sola forza delle parole, scopriamo i loro sogni, i loro desideri, le loro
paure e viviamo sulla nostra pelle il loro amore assoluto, cieco e coraggioso,
un amore che sfida la guerra, le convenzioni sociali, la lontananza, che si
rafforza e rinvigorisce col tempo, nutrendosi dalla sola forza della scrittura
e della poesia.
David ed Elspeth non
potrebbero essere più diversi, due persone che mai avrebbero potuto conoscersi
se non per un fortuito scherzo del destino: lui è un baldanzoso e
intraprendente ragazzo del Midwest, animato da una vitalità innata, alla
disperata ricerca del proprio posto nel mondo, dal desiderio di diventare uomo,
mentre Elspeth è una donna insoddisfatta della propria vita, che vive da
reclusa su una sperduta isola selvaggia e incontaminata al largo della costa
nord-occidentale della Scozia, è animata dalla sola passione per la scrittura
ma è allo stesso tempo divorata dalla bramosia di vivere, di afferrare la
felicità di slancio, di assaporarne ogni singolo istante.
Lettera dopo lettera,
mese dopo mese e anno dopo anno, queste due anime complementari diventano
sempre più dipendenti l’una dall’altra, sono l’una la ragion d’essere e
d’esistere dell’altra, fino ad innamorarsi perdutamente, di un amore puro e
genuino, tanto inatteso quanto impetuoso e devastante. La storia fra Elspeth e
David è quella di un amore intenso, assoluto, nutrito da pochi anni di radiosa
felicità e bellezza, nonostante le atrocità della guerra incombente, ma anche
di un amore vissuto nel rimpianto e nella solitudine, un amore completo,
totalizzante di quelli che cambiano la vita per sempre.
Ho amato “Novemila Giorni e una sola Notte” come
pochi romanzi in vita mia e confesso che alla fine l’emozione mi ha
completamente travolta scatenandosi in un pianto incontrollabile e liberatorio.
La forma epistolare non toglie né slancio né tensione ad una storia
meravigliosa e indimenticabile in cui i protagonisti, pur esprimendosi soltanto
attraverso la forma scritta sono concretamente realistici ed anzi, è così
naturalmente facile immedesimarsi in loro, che alla fine sembra quasi di averli
conosciuti di persona.
La bellezza e l’unicità di
questo romanzo risiedono proprio nella forma narrativa scelta dalla Brockmole,
magnetica, ipnotizzante, coinvolgente, una trama magistralmente intrecciata in
cui l’intensità della storia non risente della mancanza di azione.
L’impeto e la forza
dell’amore di Elspeth e David hanno nutrito e riempito il mio cuore e questi
due giovani e coraggiosi sognatori non rimarranno sperduti nei ricordi ma
occuperanno sempre un posto dentro di me.
Ricordi
cosa mi hai detto, quando ci siamo incontrati a King's Cross? La primissima
parola che hai pronunciato? Sei venuta verso di me e, mentre mi arrovellavo per
trovare una frase intelligente, hai esclamato: «Eccoti». Ci penso spesso, Sue.
Eccomi. Ovunque io sia, in questo mondo, «eccomi».
Giudizio:
Indimenticabile |
Sensualità assente |
Un abbraccio,
Lavinia
Ho pianto come una bimba. Lavinia, ho letto questa tua splendida recensione e ho pianto. Ora mi chiedo: "Sarò in grado di leggere questo libro senza farmi sopraffare dalle emozioni, di ripensare per giorni a questa storia e ai suoi protagonisti senza sentire un nodo alla stomaco e un magone che mi blocca la respirazione?" Mi conosco e ho capito attraverso le tue parole che questo è uno di quei libri che mi incanterà e incatenerà.....glie l'ho lascerò fare. Preparati a raccogliere i miei pezzettini. Grazie in anticipo...
RispondiEliminaCecilia
Grazie Cecilia,
EliminaIo sono rimasta veramente toccata da questo romanzo. Ho pianto quando l'ho finito ed ho pianto di nuovo quando l'ho ripreso in mano per preparare la recensione....rileggendo alcuni passaggi, alcune frasi e mi scendeva la lacrimuccia....solo i grandi libri fanno questo effetto....
Se lo leggi, poi fammi sapere....
Un abbraccio grande,
Lavinia
Mamma mia Lavinia che recensione bellissima!! Mi hai fatto venire i brividi...ho voglia di leggere un libro indimenticabile, di quelli che ti rimangono dentro nel profondo...grazie per avermi fatto conoscere questo libro...devo averlo!
RispondiEliminaCara Sally,
EliminaSe hai voglia di leggere un libro indimenticabile, intenso, commovente e romanticissimo....questo è il romanzo che fa per te....Non potrai dimenticare David ed Elspeth tanto facilmente....ti entrano dentro....
Un bacio,
Lavinia
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaComplimenti davvero Lavinia, recensione straordinaria!..si sente che il romanzo ti ha coinvolto totalmente...Io purtroppo nn ancora avuto modo leggerlo anche se ne avevo sentito parlare molto bene. Il taglio è davvero originale e in tempi in cui si comunica frettolosamente e, diciamolo pure malamente, attraverso diavolerie di ogni genere, riscoprire la bellezza di un romanzo epistolare che amplifica emozioni e sentimenti attraverso l'unicità della parola scritta è davvero affascinante....
RispondiEliminaDovrò trovare assolutamente uno spazio per leggerlo!
Kiss
Grazie Lory,
EliminaQuesto romanzo mi ha davvero conquistata, per la sua struttura insolita, per i suoi protagonisti così intensi e coraggiosi, per la cornice narrativa....tanti sono i fattori che lo rendono unico.
Ho trovato straordinaria la capacità dell'autrice di caratterizzare i protagonisti soltanto attraverso la forza delle loro parole...un esempio di scrittura eccezionale....
Ti abbraccio,
Lavinia
ecco lo sapevo un'altro libro da aggiungere alla mia gia infinita lista! Mi attirava gia prima, ma ora...non so quando riusciro a leggerlo probabilmente me lo portero con me a Londra quando parto il 24...cosi mi chiudo in camera e ne esco solo per i turni di lavoro e piango quanto mi pare...
RispondiEliminauna curiosita per caso si sa se ne faranno un film? perche in quel caso lo vorrei vedere assolutamente...
un bacio a presto
Ciao g87,
Eliminami avevi chiesto tempo fa se questo libro valeva la pena d'essere acquistato....beh, adesso ti posso rispondere con assoluta certezza che DEVE essere acquistato!!! E' uno di quei romanzi che ti restano dentro e che il tempo o altre letture non sbiadiscono mai...Elspeth e David mi accompagneranno per molto, molto tempo...te lo consiglio vivamente!!!
Che bello, lavori a Londra...? Beata te...
Non credo sia ancora in programma di trasporre il romanzo in un film...è uscito da pochissimo tempo, ma se lo dovessero fare, anch'io non me lo perderei..
Un abbraccio grande,
Lavinia
Wow!!! Lavinia, una recensione meravigliosa: leggendola mi è venuta la pelle d'oca. Era già nella mia lista. Dopo questo correrò a comprarlo e preparerò una scorta di fazzoletti perchè mi sembra chiaro che sarà impossibile trattenere le lacrime leggendo questo libro.
RispondiEliminaUn abbraccio
Ciao ALE,
EliminaGrazie per i complimenti....sempre ben accetti....i fazzolettini sono indispensabili te l'assicuro....solo un cuore di pietra non si scioglierebbe dinanzi alla forza e al coraggio dell'amore di David ed Elspeth....!! Io ho amato questo romanzo come pochi, mi ha emozionato tantissimo e sono sicura che coinvolgerà altrettanto moltissime altre lettrici....almeno tutte quelle che credono e sognano nell'amore "per sempre"....
Un bacione,
Lavinia
waw lavinia!!!
RispondiEliminabellissima recensione!!!!DEVO AVERE QUESTO LIBRO!!!!!!
sono ancora sotto shock...il booktrailer poi...oddio...vado, corro, lo comproo bellissimo davvero!!!!
baci ila
Corri Ilaria, corri....!!!
Eliminati ringrazio per le tue parole....è facile lasciar scorrere le emozioni sulla carta quando si deve scrivere di libri così....mi è bastato chiudere gli occhi per un attimo e fissarle in forma concreta....sono sicurissima che anche tu ti farai catturare dalla cascata di bellissime e struggenti parole che vivono e danno forma a questo romanzo...avevo evidenziato così tante frasi che alla fine non sapevo quale scegliere....a questo proposito, credo che molte di queste frasi serviranno per il tuo scopo....;-)
È bello il book trailer vero? Ed è solo una piccolissima parte del libro....
Fammi sapere poi....mi raccomando....
Ti abbraccio forte Ilaria,
Lavinia
grazie lavi...infatti ho già appuntato alcune frasi...la prima è stupenda!!!!!appena termino ti faccio sapere!!!!!
Eliminabaci baci!!!!
Io invece in questo libro non ho trovato nulla di così particolare, anche se ammiro la scrittitrce che ha basato tutto il libro sul dialogo fatto interamente attraverso delle lettere.
RispondiEliminaCiao Cris73,
EliminaIl fatto che non ti sia piaciuto è una dimostrazione del fatto che ciascuna vive i romanzi in maniera diversa e li misura con il proprio personale metro di sensibilità . Io ancora adesso, a distanza di molto tempo, e dopo aver letto almeno altri dieci libri, se ci ripenso, mi sento sgorgare le lacrime....è una fortuna che non siamo tutte uguali, altrimenti sai che noia?
Baci,
Lavinia
GRAZIE Lavinia per avermi fatto conoscere questo libro. Rimarrà per sempre nel mio cuore, dentro di me. Come avevo immaginato leggendo la tua recensione, piangendo per l'intensità delle tue parole, anche se ormai sono giorni che l'ho terminato..... David, Elspeth e il loro amore senza confini continuano a invadere i miei pensieri e il magone è sempre in agguato. PROPRIO INDIMENTICABILE!
RispondiEliminaPs: Nel mio primo commento c'è un errore da brivido!! Voto: Inclassificabile!!! Scrivere senza riflettere è un'arma a doppio taglio per me! Me ne ricorderò quando mia figlia prenderà il primo brutto voto....
Ti abbraccio Cecilia
Sono felice Cecilia che David ed Elspeth abbiano trovato uno spazio anche dentro di te....io di sicuro li ricorderò per sempre, il loro coraggio e la loro forza dovrebbero servire da monito a tutte noi....perché l'amore, quello vero non conosce barriere né confini....
EliminaGrazie Cecilia....
Ti abbraccio,
Lavinia
"L'unico verso cui vola il mio cuore..."
RispondiEliminaUna recensione stupenda per un libro altrettanto stupendo...mi ha riportato indietro nel tempo, riprendendo la magia tipica degli anni passati, ricordandoci la bellezza della comunicazione scritta..
La scrittura dell'autrice mi ha toccato il cuore, le parole di Sue e David sono un toccasana per l'anima.. ti fanno sorridere, palpitare, commuovere...
Un libro che consiglio a TUTTE!
Valentina
Cara Vale,
RispondiEliminaè proprio vero, questo è un romanzo semplicemente meraviglioso...così diverso da tutto ciò a cui siamo abituate, ti spiazza per la sua struggente intensità e ti commuove profondamente nell'anima.
E' un romanzo capace di comunicare emozioni profondissime attraverso il solo mezzo della parola scritta, i protagonisti, Elspeth e David, mi hanno rapita in uno stato di trance e, sebbene ormai sia passato un bel pò di tempo da quando l'ho finito, ancora mi fanno scendere i brividi....un piccolo capolavoro nel panorama del romance!!
Ti ringrazio per le belle parole...
Ti abbraccio,
Lavinia
L 'ho letto solo ora. Due sole parole:
RispondiEliminaMeraviglioso, indimenticabile.