Buongiorno amiche,
oggi vi parlo de La mia gara con te di Sonia Gimor, terza
opera self published di questa autrice che da oggi 26 giugno troverete
disponibile su amazon…
Titolo: La mia
gara con te
Autore: Sonia Gimor
Casa Editrice:
Self Published
Pubblicazione: 26
Giugno 2014
Genere: Romance
Luca, trent’anni , dopo aver vinto le olimpiadi
invernali, decide di ritirarsi dalla sua brillante carriera nel pattinaggio
artistico. Poco dopo incontra una giovane pattinatrice, Giulia, e con lei
inizierà la sua esperienza di allenatore. La ragazza però non è una pattinatrice
qualsiasi e Luca se ne renderà conto molto presto.
I due protagonisti si troveranno a fare i conti con la
forte attrazione reciproca, con il rischio derivante da una relazione tra loro
e con un passato che porterà a galla delle situazioni che pensavano entrambi
passate per sempre.
La trama parlava chiaro, gli ingredienti c’erano tutti: Luca, il bellissimo trentenne ex campione olimpico di pattinaggio sul ghiaccio che, dopo l’ennesima vittoria, senza più stimoli e obiettivi da inseguire, decide di appendere i “pattini” al chiodo per dedicarsi alle sue associazioni benefiche. Giulia, la giovane ribelle e dal carattere difficile ma con un talento fuori dal comune, che rimasta senza preparatore atletico farà rientrare in pista, come suo allenatore, il prestante sportivo . Da qui all’innamoramento il passo sarà ovviamente breve e se condiamo il tutto con qualche ex che mette loro i bastoni tra le ruote, nella vita come nelle gare, il gioco è presto fatto.
La trama parlava chiaro, gli ingredienti c’erano tutti: Luca, il bellissimo trentenne ex campione olimpico di pattinaggio sul ghiaccio che, dopo l’ennesima vittoria, senza più stimoli e obiettivi da inseguire, decide di appendere i “pattini” al chiodo per dedicarsi alle sue associazioni benefiche. Giulia, la giovane ribelle e dal carattere difficile ma con un talento fuori dal comune, che rimasta senza preparatore atletico farà rientrare in pista, come suo allenatore, il prestante sportivo . Da qui all’innamoramento il passo sarà ovviamente breve e se condiamo il tutto con qualche ex che mette loro i bastoni tra le ruote, nella vita come nelle gare, il gioco è presto fatto.
Armata di entusiasmo per questo nuovo romance tutto
italiano, mi sono apprestata a “scendere in campo” per dire la mia opinione,
così ho incontrato il famoso Luca, uomo di grande bellezza, talento, successo,
buon cuore e pieno di tutte quelle
qualità stupende che dovrebbero far
sospirare una ragazza e ....sua madre. Non
c’è niente da dire, è proprio un bravo ragazzo, un esempio per tutti i maschi
della terra: si occupa di beneficenza, è generoso, tenero, premuroso, sicuro di
sé, forte, giovane si, ma con un bagaglio di esperienza impressionante. Tratta
bene le donne...tutte , indistintamente, anche quando sono streghe o
traditrici. Insomma non ha un difetto, a
parte forse il fatto di essere uno stacanovista nel lavoro. Eppure, tutta
questa perfezione, questa dolcezza, questa comprensione per le problematiche
degli altri, non mi ha fatto battere il cuore come speravo. A volte l'ho trovato troppo delicato
e riverente nei confronti della donna per cui dice di provare una fortissima
attrazione perché secondo me la
passione significa andare fuori di
testa, essere irrazionale, egoista, geloso. Luca mi sembra proprio (non fisicamente eh!) il bravo
ragazzo con cui mia madre ha sempre sperato di accasarmi. Probabilmente, se ci fossero più “Luca” al mondo e
più donne che scelgono tipi come lui, ci sarebbero anche meno casi di
infelicità e tutto quello che ne consegue, ma che ci volete fare... al cuor non
si comanda!
Dal canto suo Giulia, la protagonista femminile,
prometteva di fare scintille. Ci poteva stare, visto che solitamente gli opposti si
attraggono, e invece a parte la descrizione del suo caratteraccio, la nostra eroina mi è sembrata a tratti troppo in balia di eventi che le accadono senza che riesca ad
intervenire attivamente, mi sarebbe piaciuto vederla più attiva! Prima vive in modo quasi inerme la relazione con l’ex violento che dopo più di due anni torna alla
carica per vendicarsi, poi si trova nel mezzo della bufera a causa di una ex di
lui che, anche qui dopo anni di “elettrocardiogramma piatto”, diversi amanti nuovi e
addirittura un futuro marito alle porte, decide di volere di nuovo Luca per
sé (meno male che non è la realtà, Sonia, sono stata malissimo in questa parte!) .
Il loro innamoramento è subitaneo, anche se racchiude la purezza e le emozioni di un amore giovane, quasi di due adolescenti: insieme sono teneri e carini. Questo è un romanzo che rilassa il lettore e lo fa sognare, senza indulgere eccessivamente in drammi e pathos, la psicologia dei personaggi non è ancore approfondita del tutto ma mi aspetto che ciò avvenga nel prossimo volume. La tenerezza, la delicatezza del romanzo che non oltrepassa mai il confine della “correttezza” (e quando ci prova si sente che c’è qualcosa che stona) è il vero punto forte dell’opera. E’ tutto molto soft, ovattato, puro, sia nell’attrazione tra i due ragazzi, sia nella loro intimità, sia anche negli scontri più duri ad esempio tra l’ex Lorenzo e l’attuale fidanzato Luca. E il loro rapporto è semplice, lineare: è la classica favola che parte bene e finisce bene. Il cambiamento repentino di Giulia verso la conclusione, dopo aver speso pagine e pagine professando che non avrebbe mai ascoltato i pettegolezzi, che non avrebbe mai rinunciato al loro amore, che avrebbe sempre lottato di fronte a qualsiasi difficoltà, mi ha lasciata interdetta. Anche se credo,col senno di poi, che questo sia un espediente appositamente voluto dall’autrice per farci conoscere i suoi beniamini e poi svilupparli più a fondo nel prossimo capitolo.
Il finale quindi ci lascia nel limbo è vero, ma con una ricchissima gamma di possibilità che spero saranno messe in campo con maggiore decisione nel seguito di “La mia gara con te”, e che sono molto curiosa di leggere. Per quanto riguarda lo stile e la scrittura più propriamente tecnica, il romanzo mi è parso, fluido, scorrevole, semplice e di facile comprensione. Una lettura veloce per niente noiosa sicuramente da riservare per un pomeriggio di piacevole e tranquillo relax. La storia è sviluppata con continuità e senza incertezze con l’obiettivo di esaltare i buoni sentimenti e la delicatezza dell’amore. Certo, non è esente da alcune imperfezioni sintattiche ma considerando il fatto che è un opera che non si è avvalsa di editing importanti, direi che l’autrice ha fatto davvero un buon lavoro.
Il loro innamoramento è subitaneo, anche se racchiude la purezza e le emozioni di un amore giovane, quasi di due adolescenti: insieme sono teneri e carini. Questo è un romanzo che rilassa il lettore e lo fa sognare, senza indulgere eccessivamente in drammi e pathos, la psicologia dei personaggi non è ancore approfondita del tutto ma mi aspetto che ciò avvenga nel prossimo volume. La tenerezza, la delicatezza del romanzo che non oltrepassa mai il confine della “correttezza” (e quando ci prova si sente che c’è qualcosa che stona) è il vero punto forte dell’opera. E’ tutto molto soft, ovattato, puro, sia nell’attrazione tra i due ragazzi, sia nella loro intimità, sia anche negli scontri più duri ad esempio tra l’ex Lorenzo e l’attuale fidanzato Luca. E il loro rapporto è semplice, lineare: è la classica favola che parte bene e finisce bene. Il cambiamento repentino di Giulia verso la conclusione, dopo aver speso pagine e pagine professando che non avrebbe mai ascoltato i pettegolezzi, che non avrebbe mai rinunciato al loro amore, che avrebbe sempre lottato di fronte a qualsiasi difficoltà, mi ha lasciata interdetta. Anche se credo,col senno di poi, che questo sia un espediente appositamente voluto dall’autrice per farci conoscere i suoi beniamini e poi svilupparli più a fondo nel prossimo capitolo.
Il finale quindi ci lascia nel limbo è vero, ma con una ricchissima gamma di possibilità che spero saranno messe in campo con maggiore decisione nel seguito di “La mia gara con te”, e che sono molto curiosa di leggere. Per quanto riguarda lo stile e la scrittura più propriamente tecnica, il romanzo mi è parso, fluido, scorrevole, semplice e di facile comprensione. Una lettura veloce per niente noiosa sicuramente da riservare per un pomeriggio di piacevole e tranquillo relax. La storia è sviluppata con continuità e senza incertezze con l’obiettivo di esaltare i buoni sentimenti e la delicatezza dell’amore. Certo, non è esente da alcune imperfezioni sintattiche ma considerando il fatto che è un opera che non si è avvalsa di editing importanti, direi che l’autrice ha fatto davvero un buon lavoro.
A presto Jean
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assente |
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SONIAAAAAA <3
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaHo avuto l'onere di leggere questo libro in anteprima e grazie a Sonia ho potuto immedesimarmi in Giulia. Mi ha riportato indietro nel tempo, a quando da piccola aspettavo la domenica per poter raggiungere la pista di ghiaccio e tentare di allontanarmi dalla staccionata anche solo per pochi minuti!!Ovviamente i risultati sono stati altamente deludenti, ma non ho mai smesso di amare questo sport. E con questa storia ho potuto riprovare quelle sensazioni! Giulia è una ragazza determinata dal passato turbolento ma che non rinuncia al suo sogno!! Luca è l'allenatore che tutte le pattinatrici vorrebbero e, come Jean ha scritto, è anche l’uomo che piacerebbe alle madri, ma penso pure anche alle nonne, bisnonne e, perché no, anche ai padri non dispiacerebbe come genero!! Sempre presente, disponibile, paziente ma in grado di saper tirare fuori il meglio dalla propria allieva!! L'amore, si sa, non si può controllare ed è quello che succede tra Luca e Giulia: esplode!! Ho adorato lo scambio di messaggini tra i due ed ho amato follemente Luca per essere l'uomo che è. A volte è bello accantonare lo stereotipo che l'uomo bello, quello che ti fa battere il cuore, debba essere necessariamente stronzo!!!!
RispondiEliminaNella conclusione mi aspettavo una Giulia più combattiva!! Quella che ho visto pattinare nell'ultima gara!! Quella che di fronte ad una difficoltà non si arrende e lotta con tutta la stessa. Ma capisco le sue debolezze e sono abbastanza serena per il seguito perchè so che nè lei nè Luca perderanno la gara più importante!!
Ho trascorso delle bellissime ore in compagnia di questo libro e ora, Sonia, muoviti a scrivere il seguito perché io devo sognare ancora!!! :D
Ho letto questa storia ancora in fase di editing, e sto aspettando questa sera per potermi mettere comoda e rileggerlo in versione definitiva. a breve commento.
RispondiEliminaMi sono avvicinata a questo romance consapevole della difficoltà che avrei potuto trovare nell'approcciare un lavoro appartenente ad un genere che non prediligo e, nonostante ciò, devo fare i complimenti all'autrice.
RispondiEliminaInfatti, sono rimasta piacevolmente sorpresa dalla semplicità con la quale la storia mi ha fatto respirare l'aria delle competizioni sportive e delle dinamiche di uno sport da me poco conosciuto, ma che trovo estremamente affascinante e raffinato.
Inoltre, ho apprezzato la freschezza dei due protagonisti che, pur nella loro realistica spontaneità, riescono a far sorridere ed emozionare per la nascita di un sentimento di una purezza disarmante. La scelta della linearità nell'evoluzione della storia trovo non abbia ostacolato l'emergere ed il superamento delle naturali differenze caratteriali tra due persone con una importante differenza d'età, a causa della quale, alla disarmante fragilità ed insicurezza di Giulia, ragazza poco più che maggiorenne, viene contrapposta la maturità caratteriale e l'esperienza di vita del protagonista maschile. Approvo, in questo senso, la decisione di proseguire la storia in un ulteriore libro, per dare modo al rapporto di acquisire i fondamenti e la stabilità necessaria per poter sviluppare un lieto fine credibile.
Che altro dire? E' salutare ogni tanto immergersi nelle favole, quelle che tutti, al di là delle letture, vorremmo vivere e raccontare.. e Sonia, ancora una volta, c'è riuscita e per questo rinnovo i complimenti suggerendo a tutti di leggere questo libro.
Approfitto, essendo stata tra le prime ad avere l'anteprima, per complimentarmi con l'autrice anche per l'umiltà e la "sportività" con cui ha accolto correzioni ed i suggerimenti che hanno portato, a causa delle imprecisioni spesso insite in un'autopubblicazione, a rivedere e sistemare il libro anche dopo l'invio per la recensione e fino al momento della pubblicazione.
I passi si fanno sempre uno alla volta, l'importante è avere sempre in testa l'obiettivo che si vuole raggiungere e per questo le mando, come a tutti gli autori self italiani, un grosso in bocca a lupo!!
Bellissimo... appena finito!!! La storia mi è piaciuta molto, da inguaribile romantica adoro i colpi di fulmine e per Luca è stato proprio un fulmine a ciel sereno... adesso aspetto il seguito sperando che ci sia un po' di giustizia. ... scritto benissimo, molto scorrevole.. davvero una piacevole compagnia
RispondiEliminaQuando ho letto la prima volta questo libro, sono rimasta colpita dalla capacita' di Sonia di far vivere al lettore le emozioni dei personaggi. Ho amato Luca per la sua "normalità", per il suo non rappresentare lo stereotipo del personaggio bello e maledetto al quale siamo abituate. Ho sofferto con Giulia per le sue insicurezze , causate da eventi , se non traumatici, sicuramente destabilizzanti, per una ragazza cosi' giovane. Infine, ho amato la loro storia d'amore, semplice e allo stesso tempo complicata a causa della differenza d'eta' e delle passate esperienze di lei. Adesso sono curiosa di vedere come si evolverà la storia...quindi mettiti al lavoro Sonia e facci sognare ancora
RispondiEliminaGrazie mille a tutte!!!!! Sono davvero felice che questa storia, nella sua semplicità, vi abbia regalato emozioni!
RispondiEliminaAnche io ho avuto il piacere di leggere questa storia in anteprima e sono contenta di averlo fatto perchè, se devo essere sincera, se avessi letto questa recensione, probabilmente me lo sarei perso. Ma si sa, ognuno ha i suoi gusti. Sonia scrive dell'amore in maniera dolce e delicata, non scade mai nel volgare e riesce a farti vivere un'emozione con poche parole rinunciando volutamente alle descrizioni minuziose. I suoi personaggi sono persone reali (sí, perchè le persone come Luca esistono e fanno felici le mamme...ma anche e soprattutto noi): persone che lavorano, che partecipano alla vita sociale, che amano senza necessariamente esser str@@ o folli. Dopo tanto leggere di stacanovisti del sesso con trame inconcludenti, mi è piaciuto farmi trasportare da questa storia che mi ha coinvolta ed emozionata sin dalle prime pagine, innanzi tutto perchè di fondo c'è una trama interessante (il mondo dello sport con i suoi sacrifici e le sue competizioni) e poi perchè l'attrazione tra i due è forte e si respira da subito. Il finale, volutamente repentino e sospeso ci fa sperare in un secondo libro dove non mancheranno le sofferenze e i colpi di scena fino, almeno spero, ad arrivare al sospirato lieto fine. Un'ultima cosa vorrei dirla in merito alle imprecisioni sintattiche: tra gli autopubblicati...ho letto davvero di peggio! Ma anche tra i romanzi editi dalle CE (qui ci sono editing importanti?) non mancano gli errori. Insomma io lo consiglio a tutte le inguaribili e dolcissime romantiche!
RispondiEliminaHo letto tutti e tre i romanzi di Sonia e devo dire uno meglio dell'altro...Riesce ad emozionarmi anche con semplici parole, ogni volta che leggo un suo libro lo faccio con il sorriso sulle labbra (anche se ci sono momenti in cui dovrei provare rabbia) perche' mi trasmette tanta dolcezza...Adesso aspettiamo settembre x sapere come va a finire tra Luca e Giulia, chissa' se vincera' le olimpiadi...mahh
RispondiEliminaChe dire di questo libro! semplicemente che e' bellissimo e' riduttivo !!!!! l ho adorato bravissima Sonia Gimor
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