giovedì 7 dicembre 2017

Il diavolo a primavera di Lisa Kleypas, recensione.

Ciao Crazy,
eccomi qui a parlarvi di Il diavolo a primavera di Lisa Kleypas, pubblicato il 28 novembre in edizione cartacea e il 5 dicembre in digitale dalla casa editrice Mondadori. Si tratta del terzo libro della Serie The Ravenel, titolo di grande successo che si è guadagnato la finalissima al Goodreads Choice Awards 2017 nella categoria Romance posizionandosi al terzo posto. Curiosi di sapere se tutto questo successo è stato meritato? Seguitemi...
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Titolo: Il diavolo a primavera
Autore: Lisa Kleypas
Serie: #3 The Ravenel
Editore: Mondadori
Data: 28 novembre cartaceo - 5 dicembre ebook
Genere: History romance
Categoria: Vittoriano
Narrazione: Terza persona
Finale: No cliffhanger



Londra, 1876. A differenza di tutte le debuttanti londinesi, la bellissima Lady Pandora Ravenel non sogna di frequentare balli e trovarsi un marito. Preferisce di gran lunga dedicarsi ai suoi affari.
Ma la sua strada si incrocia con quella di Gabriel, Lord St. Vincent, impenitente libertino, altrettanto determinato a non essere ingabbiato in un matrimonio. E per entrambi sarà la scoperta di un brivido fino allora sconosciuto..


Quando si parla di un libro marchiato Kleypas si va sempre sul sicuro, questa ormai è una certezza!
Siamo in una Londra Vittoriana sul fine dell'Ottocento, ed è lampante l'intento dell'autrice di far emergere dalla lettura ogni sorta di progresso e innovazione a cui si va incontro in quegli anni. Prima fra tutte la voglia di far affiorare prepotente dalle pagine l'esigenza delle donne di elevarsi dalla loro stretta posizione di semplici mogli sottomesse e frivole, private di ogni potere decisionale, patrimoniale e intellettivo.
La protagonista, Pandora Ravenel, figura ispirata a una famosa donna a cui si deve l'invenzione dei giochi da tavolo, è l'emblema della donna che si ribella alle convenzioni. Non vuole rinunciare alla sua indipendenza e non ha nessuna voglia di barattare la sua libertà nemmeno per l'uomo più bello e benestante che abbia mai conosciuto... neppure per amore!

La sua goffaggine dovuta ha un problema di udito e la sua intraprendenza imprenditoriale sono il punto di forza di questo libro, che se da una parte mi ha un po' deluso sul versante romance, mi ha poi ripagato con una protagonista che ha saputo farsi valere, che ha saputo dare valore alle donne, che ha buttato luce su un aspetto a volte da noi stesse donne dimenticato, ovvero quanto hanno dovuto lottare in passato le donne per arrivare alla famosa parità dei sessi di cui ci vantiamo tanto e che spesso proprio noi non rispettiamo.
Nell'insieme Il diavolo a primavera è stata una lettura molto piacevole, ho forse gradito maggiormente la prima parte, quella della conoscenza, del corteggiamento, la parte in cui Lord St. Vincent si arrende all'idea di avere la "donna perfetta" per un uomo del suo rango e si convince che la sua vita con una donna intelligente e attiva come Pandora sarà sicuramente più interessante.
Avrei certo preferito che la parte dell'innamoramento e della presa di coscienza fosse stata più lunga e approfondita, a discapito magari di una lunga parte post matrimonio che, per quanto interessante, mi ha fatto scemare un po' l'interesse.
Filo comune di tutti i libri di questa serie è comunque il fatto di dare molta importanza a personaggi secondari, di tutto rispetto. In particolare in questo caso Dragon la guardia del corpo/valletto di Lady St. Vincent, la dottoressa, il poliziotto, la sorella di Gabriel e per chi ha letto Peccati d'inverno della serie delle Audaci zitelle sarà bello ritrovare Evie e Sebastian, che sono praticamente i genitori di Gabriel St. Vincent.

Resta il fatto che nonostante Il diavolo a primavera non sia l'history romance più bello che abbia letto della Kleypas, e non sia neanche il migliore nella serie The Ravenel, rimanga comunque una bella lettura e da fare assolutamente per chi ama questa autrice. Sicuramente il mio interesse è ora spostato sulla voglia di conoscere la prossima storia che vedrà protagonista la dottoressa Gibson e l'agente di polizia Ethan Ransom che abbiamo conosciuto in questo libro... penso che sarà un romanzo diverso dai soliti storici.
Che dire crazy, gustatevi questo storico D'Origine Controllata e alla prossima lettura!

Alessandra











1 commento:

  1. avevo già letto la versione in lingua poiché c'è il figlio di un'altra bellissima coppia di un'altra serie della Kleypas
    devo dire che la traduzione italiana non m ha deluso anzi...... la storia è molto moderna con la protagonista che cerca la sua indipendenza, un lui che si rende conto di amarla con tutti i suoi difetti evidenti e reagenti (che in quell'epoca era difficilissimo)
    poi ritrovare Eve e Sebastian mi ha commosso
    la capacità della Kleypas è quella di creare dei personaggi principali che ti coinvolgono e che non hai voglia di smettere di leggerli
    le scene hot sono belle e sensuali
    cinque stelle e anche di più

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