La Torre di Malta di Josie Litton, recensione in anteprima

Care Crazy,

Oggi vi parlo de La Torre di Malta di Josie Litton. Libro con cui l’autrice debutta in Italia grazie alla Grey Eagle Publications e pubblicato il 23 Aprile. Questo dark romance è il primo volume di un duetto battezzato in italiano Catturata. E vede per protagonisti la “Principessa D’America” Grace Delaney e il nobile europeo Adam Falzon.

Il loro amore dovrà sbocciare tra l’odio, la sete di potere e la vendetta. Riuscirà a sopravvivere?

Duetto Catturata

1. La Torre di Malta, 23 Aprile 2020
2. L’Ora della Vendetta, 21 Maggio 2020

Autore: Josie Litton
Editore: Grey Eagle Publications
Genere: Dark Romance
Narrazione: Prima Persona, Pov Doppio
Finale: Cliffhanger

Mi chiamo Grace Delaney. Sono nata nella famiglia politica più ammirata di questo paese. Quando avevo sedici anni, i media mi hanno soprannominata ‘Principessa d’America’. Detesto essere chiamata così, a maggior ragione da quando ho scoperto il terribile segreto che si cela dietro alla sfavillante immagine pubblica della mia famiglia.

Qualche mese fa mi sono laureata al college, determinata a costruirmi una vita mia. Ma ora, all’improvviso, Adam Falzon ne fa parte. Capo di una famiglia all’antica con la reputazione di essere senza scrupoli, assomiglia a un angelo caduto. Per quanto io sia attratta da lui, sono arrivata a sospettare che Adam nasconda dei segreti più fatali e pericolosi di quanto vorrei mai sapere. Non oso cedere ai miei sentimenti per lui.

Ma potrei non avere scelta. A ogni battito del mio cuore, mi attira sempre di più in una rete di oscuro desiderio. Le mie possibilità di fuggire stanno svanendo. Peggio ancora, non sono più sicura di volerlo fare.

Lo sapete qual è la cosa più difficile per un Dark? Conquistare quelle come me che di regola non sono portate per questo genere. Ma a volte ci sono quelle autrici che riescono a mescolare la giusta dose di oscurità ad una storia ben costruita, muovendosi sempre al limite di quel confine invalicabile per alcune lettrici. Ed a quel punto riescono a compiere la magia, riescono a fare entrare completamente nella storia anche la lettrice più scettica come me.

Il segreto di questa storia è sicuramente la costruzione dei due protagonisti, e del contesto in cui si muovono. La prima cosa che mi ha attirata dalla trama è stato proprio il tipo di ambiente in cui vive Grace. Lei è la principessa d’America, membro di una famiglia molto potente che vede i suoi membri infilati ai più alti vertici di politica, finanza e legge. Ma un mondo come questo non si costruisce certo con sogni e buone intenzioni, più verosimilmente si forma attraverso intrighi, sangue e compromessi, più o meno grandi.

Nello splendore del sole di metà pomeriggio, sembrava possente e irresistibile come sempre; attirava il mio sguardo come se il resto del mondo avesse cessato di esistere.

È questo il mondo in cui nasce e cresce Grace, e incredibilmente riesce a vivere lì senza esserne contaminata.

Ma ad ogni azione corrisponde una reazione, e in qualche modo questa massima porta nella sua vita Adam Falzon.

Anche Adam ha un pedigree di tutto rispetto, a capo di un’antica famiglia di nobili europei originari principalmente di Malta. E anche per conquistare quella posizione di certo non sono bastate le belle speranze e la buona volontà. Sono tante le forze che smuovono Adam, e tra queste sicuramente una tra le più importanti è la sete di vendetta.

Le azioni di Adam sono sicuramente discutibili e condannabili, eppure mi ha sfiorato il pensiero che se questo libro fosse stato ambientato tre o quattrocento anni prima, tutto quello che succede sarebbe stato assolutamente normale. Ho percepito molto questa atmosfera medievale, un po’ fuori posto ai nostri giorni ma in qualche modo senza tempo.

Provai la sensazione che stesse guardando dentro di me, un paesaggio che solo lui poteva vedere.

Ovviamente anche questo libro non è esente dai soliti clichè del genere, perciò il rapimento c’è, i maltrattamenti alla protagonista pure, e l’attrazione istantanea non manca. Ma anche se le cose che vi ho nominato non sono niente di nuovo, ho adorato il modo in cui l’autrice ha descritto l’attrazione tra i protagonisti. Quel legame istantaneo che scoppia, è riuscita a farlo sentire anche a me. Sicuramente ci sono scene e dinamiche forti non adatte a tutte le sensibilità, ma ho trovato che la narrazione e l’approfondimento dei protagonisti riesca a far capire le motivazioni e i comportamenti che adottano. Insomma alla fine quella davvero Catturata sono stata io.

Un bacio,

Patty