Ciao Crazy,
Brooklyn in love di Sarina Bowen è il libro di cui vi parlano oggi Daniela e Naike in una doppia recensione a confronto. Si tratta della trasposizione del romanzo Brooklynaire, primo della serie Brooklyn, che, grazie alla Always Publishing, segna il ritorno di questa amata autrice tra le migliori del sottogenere sport romance. La storia ci racconta di Nate Kattenberger, giovane genio dell’informatica divenuto miliardario che, appassionato di hockey su ghiaccio, ha comprato la squadra dei Brooklyn Bruisers e in due anni l’ha portata alla soglia dei play off. Gli è accanto, come assistente e amica, Rebecca Rowley, che è entrata nella KTech inizialmente come segretaria e poi è stata assegnata agli uffici della squadra. A causa di un infortunio sul ghiaccio Rebecca si ritrova ad aver bisogno dell’aiuto di Nate e i due amici si avvicineranno molto, al punto da trascorrere una rovente notte di sesso sfrenato insieme. Il mattino dopo, però, Rebecca è in preda al panico, incapace di gestire la novità e spaventata dalle possibili conseguenze, così sparisce per giorni, negandosi ai messaggi e alle telefonate dell’amico divenuto amante. Nate scoprirà che è molto più facile costruire un impero finanziario che cercare di placare l’ansia che si è impadronita di Becca, e farle capire che sono fatti l’uno per l’altra; siete curiose di sapere come ce la farà? Venite con noi e ve lo racconteremo
Titolo: Brooklyn in Love
Serie: Brooklyn #1
Data: 28 maggio 2020
Autore: Sarina Bowen
Editore: Always Publishing
Genere: Contemporary Romance
Categoria: Office romance friends to lovers
Narrazione: prima persona pov alternati
Finale: conclusivo
Proprietario della squadra di hockey dei Brooklyn Bruisers, genio dell’industria tecnologica, multimilionario dalla mente brillante e con un corpo da copertina, Nate Kattenberger sembra possedere tutto ciò che una donna desidera e che gli uomini invidiano. Eppure, non è soddisfatto della propria vita.
Certo, Rebecca Rowley, la sua assistente, da ben sette anni illumina il suo ufficio con i suoi sorrisi, ma la rassicurante presenza della donna seda appena il desiderio inconfessabile di Nate: il suo bisogno di stabilire un rapporto che valichi i limiti imposti dai loro ruoli.
Proteggerla e adorarla a distanza, celare la passione che gli infiamma il sangue al semplice suono della sua risata, infatti, diventa sempre più difficile. Fino a quando Rebecca resta coinvolta in un incidente sulla pista di ghiaccio e Nate coglie l’occasione che aspettava: offrirle il suo aiuto, come amico, ma anche il suo cuore.
Rebecca è stata accanto a Nate sin dall’inizio della sua avventura imprenditoriale, aiutandolo a costruire il suo impero dal nulla. Non saprebbe dire quando l’ammirazione nei suoi confronti si sia trasformata in amore, ma di una cosa è certa: sette anni di fantasie irrealizzabili sono troppi perché possa affidarsi senza timori all’uomo dei suoi sogni, rischiando così di rovinare la loro amicizia.
Riuscirà Becca a preservare il proprio cuore? O cederà alla spietata corte del suo bel capo, più che mai determinato a conquistare la donna che ama?
Parere di Daniela
In questo periodo ho subito un piccolo blocco del lettore, è un momento difficile per tutti ed è una cosa che poteva accadere, avevo bisogno di un po’ di motivazione e voglia di una lettura senza preoccupazioni, non dico leggera, ma di certo senza angustia o pathos eccessivi. Con Brooklyn in love mi sono sbloccata, è stato il libro giusto al momento giusto per me. L’autrice, che già conoscevo per i suoi ottimi sport romance, ha uno stile fresco e brioso e ha costruito una storia deliziosa intorno a due protagonisti perfetti per una commedia romantica, senza esasperare troppo gli stereotipi del miliardario e della segretaria, donando loro il giusto spessore, dosando sentimenti e paranoie, e regalando al lettore un romanzo adorabile, romantico, divertente, con quel pizzico di eros che non infastidisce ma rende il tutto equilibrato, perfetto per lasciare un sorriso soddisfatto sulle labbra di chi lo ha appena letto.
Nate è un personaggio diverso dai soliti miliardari a cui ci ha abituate la letteratura rosa, non è un macho pompato di testosterone o un traumatizzato problematico e leggermente incline alla psicopatia, è un orsacchiotto tenero e coccoloso, un pasticcino traboccante di crema succulente tutto da leccare e baciare, a volte è persino impacciato, troppo nerd per sapere bene come comportarsi con le donne, e per questo tenerissimo e adorabile.
“È questo l’effetto che mi fai. La mia vita è un chiasso costante. Riunioni e obblighi e duemila impiegati. È grandioso, ma fa rumore. Quando mi baci, tutto diventa silenzioso. È l’unico momento in cui mi dimentico di chiunque altro”
Anche Rebecca però non è completamente incasellata nello stereotipo della segretaria, è piccolina e morbida, sexy e briosa, energica e propositiva ma anche testarda e così umana nelle sue paure e ansie che è facilissimo immedesimarsi in lei e capire le sue remore. Questo romanzo è una lettura godibilissima, leggera ma non superficiale, con due protagonisti che vi resteranno nel cuore e un gruppo di personaggi secondari che vengono più o meno tutti dagli altri romanzi della serie e promettono grandi soddisfazioni; lo amerete di certo come l’ho amato io, perché Nate e Rebecca si possono solo amare.
A presto.
Zia D.
Parere di Naike
Sarina Bowen si conferma la quarterback dello sport romance, la centrale dell’hockey in love, la Pippo Inzaghi delle storie romantiche d’oltreoceano: va diretta alla meta senza troppi giri di plot, i suoi personaggi sono sempre al posto giusto al momento giusto.
Avevo già amato il suo andare dritta al punto con la Gravity Serie, era stata una conferma in coppia con Elle Kennedy con Io+Te e Insieme, e devo dire che sono senza dubbio una fan del suo stile che definirei miratamente coppiacentrico.
Mi spiego meglio: le sue sono trame in cui i protagonisti sono veri protagonisti, i loro sentimenti non ammettono ostacoli o ripensamenti. Nessuno strano film, nessun antagonista. Ostacoli superati con la forza dell’amore, emozioni forti e decise, e proprio come accade in tutti i suoi scritti, così accade anche in Brooklyn in Love.
Le emozioni di Becca e Nate sono palesi dalla prima all’ultima pagina, fanno subito canestro e il resto dello svolgimento è incentrato su come incastrare vite, professioni, tempo. Su come svelare sentimenti nascosti durante tutti gli anni in cui sono stati legati da un rapporto professionale in un classico Friends to Lovers che rispecchia i canoni della categoria.
Ritmo narrativo elevatissimo, salti temporali che mai distraggono dalla storia, ma anzi aggiungono particolari incollandovi alle pagine, Brooklyn in love, nonostante si distacchi appena dallo sport romance tipico della Bowen per virare verso l’office romance (Nate è il proprietario della squadra di Hockey, non un giocatore e Becca è la sua segretaria), mi ha dato proprio quello che mi aspettavo da Sarina Bowen: una storia che vi lascerà col sorriso sulle labbra, uomini romantici, decisi e assolutamente smart, ma soprattutto protagoniste cazzute, mai banali e piagnucolanti.
Le donne nella mia vita sono feroci. Tutte quante.
Sono un uomo molto fortunato.
Insomma, promosso l’ultimo lavoro della Bowen e consigliato a chi cerca una storia tipicamente romance, sexy e frizzante senza imbattersi in drammi e angst, confermato il talento di un’autrice che fila dritta nei kindle di ogni lettrice romance per cimentarsi nella più elevata forma di letteratura di evasione.
PS Menzione d’onore per l’assistente digitale creato da Nate, cervello virtuale che di certo farebbe perdere la testa a tutte le Alexa del pianeta.
Naike
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