Amici è l’ultima pubblicazione di Anna Nicoletto, uscito lo scorso 24 Agosto in self publishing. Si tratta dell’ultimo volume della serie Frisco, cioè ultimo volume secondo l’autrice, visto che secondo noi lettrici ci deve ancora un paio di storie al riguardo, comunque senza inoltrarci troppo in certe questioni, concentriamoci adesso su Logan e Michaela, gli “amici” di questa storia.
Serie: Frisco #3
Titolo: Amici
Autore: Anna Nicoletto
Data: 24 Agosto 2020
Genere: Contemporary Romance
Categoria: Amici/Amanti, Age Gap
Narrazione: Prima Persona, Pov doppio
Finale: Conclusivo
Michaela Dawson è nei guai: il primo anno di college è cominciato da due mesi e lei è già riuscita a farsi etichettare come la brava ragazza nerd di tutti i corsi e farsi spezzare il cuore dal suo ex ragazzo nel peggiore dei modi.
Ventisei anni e una promettente carriera nella finanza, ex sportivo, bello come un diavolo, Logan Evans ha appena chiuso la relazione con la sua ex storica per la quinta volta ed è intenzionato a non ricadere nella sesta.
Quando viene trascinato alla festa di Halloween della sua vecchia università e posa gli occhi su quella ragazzina battagliera e ferita, gli basta poco per riconoscere in lei la possibilità di rimediare a vecchi errori. E gli viene un’idea.
Ci penserà lui ad aiutarla.
E così i due stringono un accordo: lui sarà il suo tutor del college a distanza.
Sarà l’amico che chiunque vorrebbe avere.
Unica regola: dopo quella sera, non incontrarsi di persona.
Un piano a prova di bomba, all’apparenza, ma ci sono promesse che non è saggio fare.
Desideri che non è saggio realizzare.
Accordi che non è saggio stringere.
E loro stanno per infrangerli tutti.
Ma quanto l’abbiamo aspettata questa storia?
Tanto. Reclamata a gran voce dalle lettrici quando Logan e Michy erano solo i personaggi secondari del volume precedente. In realtà succede spesso nei libri che magari ci si affezioni a personaggi secondari e si voglia saperne di più su di loro, ma per quanto riguarda Logan e Michaela è stato di più. Non so per voi lettrici, ma per me è stata attrazione fin da subito, connessione immediata con la nostra Michaela. E quindi era impossibile che non mi mettessi a perseguitare la nostra povera Nicoletto perché scrivesse il loro libro.
Perché quando leggi di personaggi secondari è un po’ come se li vedessi in due dimensioni, solo con la loro storia puoi avere una visione tridimensionale e reale di chi sono veramente e di cosa nascondono dentro di loro.
Il suo rimprovero mi fece precipitare dal regno della fantasia alla realtà.
L’operazione era agevole tanto quanto infilare un gatto sovrappeso in un trasportino. Ma era necessaria.
Io. Lezione di Calcolo. Sopravvivere al college.
E Logan Evans. Distretto finanziario. Economia del Paese da mandare avanti.
Infatti solo leggendo questo libro si possono conoscere davvero Logan e Michaela, quello che pensano, quello che provano, quello che si portano dentro.
Solo così ho potuto capire la complessità del rapporto tra Michaela e il suo ex, e di quanto fosse molto più serio di quello che avevo pensato all’inizio. Allo stesso modo mi sono potuta rendere conto di quanto fosse diverso anche il rapporto tra Logan e la sua di ex.
È stato quasi come alzare un velo sopra questi due personaggi, e poterli vedere chiaramente per la prima volta. La chiave di svolta non poteva che essere il loro incontro, e il modo in cui una forza li ha attratti fin dall’inizio a dispetto di tutto.
Ogni svolta importante non nasce da autorizzazioni esterne. Le epifanie fioriscono nella profonda consapevolezza della solitudine. In un angolo di noi nascosto e inaccessibile.
Io ero sola mentre prendevo in mano la mia vita.
In qualche modo si sono salvati a vicenda, penso che né loro né noi lettrici ci aspettassimo che un semplice incontro ad una festa di halloween tra un TARDIS particolare e un uomo inseguito dai suoi demoni potesse portare a tutto questo.
La storia di Logan e Michaela è andata oltre le aspettative, ha avuto un sapore di nuovo incontro, di amore proibito e di seconde possibilità.
I due sono così diversi eppure così complementari che non poteva esserci combinazione migliore. In qualche modo tirano fuori il meglio dall’altro, e penso che dovrebbe essere l’obbiettivo di qualsiasi relazione, vera o inventata dentro un libro.
Un bacio,
Patty
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