martedì 4 ottobre 2016

Tienimi con te di Anna Zaires, recensione

Crazy for dark,
con Tienimi con te di Anna Zaires ritorna in Italia la serie Twist me, che abbiamo conosciuto in aprile con il primo capitolo, Strapazzami. In questo secondo libro ritroviamo i protagonisti Julian e Nora, il rapitore e la sua preda, legati in un rapporto sempre più stretto e difficile da etichettare. Partiamo insieme per la Colombia e scopriamo quale sarà il destino di Nora…ecco la nostra recensione.

tienimi con te Titolo: Tienimi con te
Autore:
Anna Zaires
Serie:  #2 Twist me
Editore:
Self publishing
Data:  28 Settembre 2016
Genere: Dark romance
Categoria: BDSM
Narrazione: prima persona, pov alternato
Finale: No cliffhanger
Coppia: Nora Leston, diciottenne rapita; Julian Esguerra, il suo rapitore.


Rapita a diciotto anni. Tenuta prigioniera per 15 mesi.
Sembra uno di quei titoli in prima pagina. E sì, l’ho fatto. L’ho rapita. Nora, con i suoi lunghi capelli scuri e la pelle soffice come la seta. È la mia debolezza, la mia ossessione.
Non sono un uomo buono. Non ho mai finto di esserlo. Potrà anche amarmi, ma non potrà mai cambiarmi.
Io, però, posso cambiare lei.
Mi chiamo Julian Esguerra, e Nora sarà mia per sempre.
*** Tienimi con Te è il seguito di Strapazzami, raccontato dal punto di vista di Nora & Julian.***



Tienimi con te è il secondo capitolo della storia di Julian, un affascinante e pericoloso trafficante d’armi colombiano e Nora, una ragazza di Chicago rapita e tenuta prigioniera su un’isola deserta per più di un anno. Sebbene il primo libro non si concludeva con un cliffhanger, consiglio caldamente la lettura di Tienimi con te solo dopo aver conosciuto i nostri protagonisti in Strapazzami, altrimenti moltissimi aspetti del carattere di entrambi e soprattutto la particolare tipologia del loro rapporto e delle loro interazioni vi risulterebbe difficile da capire e probabilmente vi porterebbe ad abbandonarne la lettura.
Con questa premessa e senza svelarvi troppo della trama, vi invito a seguirmi in una lussuosissima e iper protetta dimora nel cuore della Colombia, dove Julian decide di portare Nora, la ragazza che aveva rapito più di un anno prima, trasformandola nella sua ossessione e nella sua più grande debolezza. I due, dopo una serie di vicissitudini all’insegna dell’azione, del suspance e della violenza, si sono ritrovati e, incapaci di vivere l’uno senza l’altra, riprendono la loro strana relazione, nata successivamente al rapimento di Nora per mano del bel trafficante d’armi. Il rapporto tra Julian e Nora si snoda su un sottile equilibrio fatto di passione ed erotismo, di dominazione e sottomissione, di tenerezza e amore malcelato, di onestà disarmante e complicità, di ossessione e desiderio, di consapevolezza e razionalità. Il pericolo che li avvolge, dovuto alla poco onorevole professione di Julian, non ha intenzione di lasciarli in pace e negli ultimi capitoli l’azione avrà il sopravvento, vivacizzando una trama che fino a quel momento è improntata solo sulla descrizione della relazione di coppia e sulla psicologia di entrambi i protagonisti. 
Questo stesso schema narrativo era presente anche nel primo libro, ma se in Strapazzami la voce narrante era solo quella di Nora, qui interviene anche il POV di Julian e devo dire che ha contribuito a donare ritmo alla storia, oltre che permetterci di conoscere, senza filtri, i pensieri, le emozioni, la rabbia accecante e la lussuria che dominano la mente di Julian. Lui, tra i due, resta il personaggio meglio delineato e più interessante: è stato un bambino maltrattato ed esposto ad una violenza inumana, un adolescente accecato dalla rabbia e dalla voglia di vendetta ed ora è un adulto intelligente e pericoloso, con degli istinti violenti e un’attitudine alla dominazione e al controllo, istinti che non prova neanche a mascherare nel suo rapporto con Nora. La ragazza è la sua ossessione, è la persona a cui tiene di più al mondo, anche se sa che quello che prova per lei non può essere amore, dato che questo sentimento non appartiene al suo mondo e alla sua vita. Julian è ossessionato dal bisogno di proteggere Nora, la considera sua e non ha intenzione di consentire a niente e a nessuno di mettersi in mezzo a loro; neanche alla stessa Nora.
La ragazza, che già in Strapazzami non aveva dato mostra di una grande volontà di sfuggire alla prigionia e al controllo fisico e mentale di Julian, in questo secondo libro si sente sempre più legata al suo rapitore e comincia a provare per lui dei sentimenti che vanno oltre la classica Sindrome di Stoccolma. E’ determinante il tema del sentirsi o meno ancora una prigioniera e una proprietà di Julian. Quello che alla lunga mi ha innervosito è stata l’altalena emotiva di Nora: i turbamenti, i rimorsi, i sensi di colpa mischiati all’eccitazione, al desiderio e al nascente amore per Julian sono comprensibili e destabilizzanti, ma hanno rischiato di mandare me al manicomio, figuriamoci Nora. A volte sembrava che il loro rapporto avesse raggiunto una definizione, una svolta, ma la calma durava pochissimo e tutto veniva messo di nuovo in discussione. Avrei preferito una presa di posizione più netta da parte della ragazza, pronta ad affrontare le conseguenze del caso.
La carica erotica che si sprigiona tra i due è fortissima, ma ho trovato eccessivo il numero di scene di sesso (sempre declinate in chiave BSDM) in quanto, spesso, rallentavano di molto il ritmo della storia.
Nel complesso questa serie è un buona lettura, perfetta per le amanti delle atmosfere cupe e dei protagonisti imperfetti e pericolosi; vi ricordo che all’appello manca un ultimo capitolo, con cui si concluderà la serie di Julian e Nora, ma non temete, Tienimi con me non si conclude con un cliffhanger, quindi potete affrontarne la lettura senza la paura di colpi al cuore. Io ho già qualche sospetto su quali saranno gli avvenimenti che vedranno protagonisti i nostri eroi…non mi resta che aspettare la traduzione di Hold me per scoprire se ho indovinato!

Un abbraccio,
Liliana


tienimi con te



3 commenti:

  1. un paio di giorni fa ho iniziato a leggere il primo volume trovandolo interessante pero purtroppo noiosi in certi tratti a causa della poca volonta di Nora pero' come si puoi fare resitenza per uno come Julian! il secondo lo finisco tra qualche ora e penso di sapere anch'io Liliana di come sara la prossima trama del terzo volume; sapete piu o meno quando esce il prossimo???

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  2. A me è piaciuto....lettura gradevole ed interessante

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  3. bella questa trlogia aspetto il quarto speriamo presto

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