giovedì 7 aprile 2016

Sorprendimi di Megan Maxwell, recensione in anteprima

Buon giorno bimbe,
Sorprendimi di Megan Maxwell è il libro di cui vi parlo oggi in anteprima. Si tratta di uno spin off della serie Chiedimi quello che vuoi, il tanto atteso libro che ci racconterà della storia di Bjorn, amico fraterno di Eric e Jud, i protagonisti della serie madre, nonché loro terzo preferito quando decidono di giocare un po’. La donna che alla fine lo farà capitolare è Melanie, la soldatessa americana che abbiamo conosciuto nel finale di Lasciami andare via poco prima del parto di Judith e che diventa una sua cara amica. Sappiamo già che il primo incontro tra i due è esplosivo e che James Bond e Wonder Woman si trovano poco cordialmente antipatici, ma si sa, certe volte litigare è solo un diverso modo di dimostrarsi attenzione e spesso le discussioni si trasformano in preliminari erotici. Andiamo quindi a scoprire cosa accenderà il fuoco della passione tra queste nostre due vecchie conoscenze nella fredda Monaco di Baviera.

sorprendimi Titolo: Sorprendimi
Autore:
Megan Maxwell
Serie:  spin off Chiedimi quello che vuoi
Editore:
Newton Compton
Data:  7 Aprile (cartaceo il 14)
Genere: erotic romance
Categoria: mènage e condivisione
Narrazione: terza persona
Finale: No cliffhanger
Coppia: Melanie, tenente dell'esercito americano; Bjorn, avvocato tedesco di successo.



Melanie Parker è un tenente dell’esercito americano di stanza alla base tedesca di Ramstein. È un pilota di aerei da carico e fa la spola tra le zone di guerra e la Germania, il suo è un lavoro pericoloso e stressante. In più è una mamma single, ha una bellissima bambina di due anni e mezzo, ma ha perso il compagno morto in guerra mentre era incinta e ora cerca di dimenticarlo dedicandosi a quello che le piace ovvero sesso senza sentimenti, praticato in particolare nei club per scambi e orge. Ha conosciuto per caso Eric e sua moglie il giorno che Judith stava per partorire e da allora le due donne sono diventate amiche, anche perché Mel è per metà spagnola. Ma mentre con i coniugi Zimmermann è amore fin da subito, Mel proprio non riesce a sopportare quel damerino del loro amico avvocato che si chiama Bjorn Hoffmann. I due proprio non riescono a sopportarsi e tra loro è tutta una battuta, un continuo rimbeccarsi e una feroce lotta per avere l’ultima parola.
Poi una sera Bjorn la vede per caso al Sensation, il club per incontri particolari che frequenta regolarmente anche insieme agli Zimmermann e decide che quella donna così indisponente e tremendamente sexy sarà sua, almeno per giocare un po’. 



I due iniziano così a frequentare insieme il club e poi piano piano iniziano una vera e propria relazione che però Mel vuole tenere segreta. Perché non è stata del tutto sincera con Bjorn e perché ha paura che dicendogli tutta la verità lui non la vorrà più. Una relazione seria però non può basarsi sulle bugie e Mel e Bjorn se ne renderanno conto molto presto e a spese del loro cuore.
Mie care Crazy, ho aspettato questo libro per più di un anno perché il personaggio di Bjorn mi era piaciuto nella trilogia con protagonisti Iceman e Scimmietta ma stavolta la sorpresa promessa dal titolo è stata negativa e sono rimasta profondamente delusa.
Delusa da un libro praticamente privo di trama, pieno solo di infinite scene di sesso dalle geometrie variabili troppo esagerate per sembrare anche solo vagamente emozionanti e da infinite scene di litigate e testa a testa che ben presto stancano il lettore fino a infastidirlo. Delusa dal personaggio di Bjorn, che pure mi era sembrato così promettente nella trilogia madre, e che invece è stato sacrificato dall’autrice in un ruolo francamente insulso, dipinto come un uomo troppo testardo, troppo orgoglioso e pieno di se, accecato dai pregiudizi sterili, che si riscatta solo nel finale ma dopo aver avuto uno scivolone che mi ha innervosito e indisposto nei suoi confronti rovinandomelo completamente. 
Delusa anche da Melanie, anche se in maniera minore, perché tratteggiata come una donna troppo testarda e troppo orgogliosa (anche lei.. del resto non fanno che litigare perché sono uguali), ma ha almeno il pregio di essere coerente con se stessa, e anche se nascondere la verità e dire bugie non ha mai portato bene a nessuno, almeno ha la scusante di dover trattare con quell’arrogante e presuntuoso tedesco pieno di preconcetti.
L’autrice fa andare d’accordo i due protagonisti solo in camera da letto ma il suo desiderio di shockare il lettore a tutti i costi le ha fatto scrivere un libro che sembra la sceneggiatura di un porno, troppo sesso senza emozioni, troppe orge, troppa condivisione, semplicemente troppo tutto, dal famolo strano al tradimento, orgoglio e pregiudizio in salsa iberico-teutonica, e poi proprio poco altro.
Ed è questo il difetto maggiore, la pochezza della trama, la sua scarsa originalità e, soprattutto la poca emozione che riesce a trasmettere, perché alla fine ti sembra di aver letto solo una serie di freddi esercizi ginnici, c’è poco sentimento e quel poco è annacquato da un mare di banalità e sconcezze.
L’unico punto a favore è il ritrovare i vecchi amici della serie, Eric e Jud e la loro famiglia allargata e un paio di personaggi secondari abbastanza azzeccati come la nonna di Mel e la sua bambina e l’immancabile colonna sonora pop che l’autrice ha scelto. Ma temo che chi ha aspettato di poter leggere questo libro per così tanto tempo come me, alla fine rimarrà deluso, e dispiace davvero perché c’erano tutti i margini e le potenzialità per fare di Bjorn un bellissimo personaggio e invece il risultato non è assolutamente all’altezza.
Forse chi ha amato molto il sesso creativo di Eric e Jud amerà anche quello del tutto simile di Bjorn e Mel, ma Eric aveva un carisma che purtroppo il suo bel avvocato non ha, e la verve spagnola di Mel è annacquata dal suo pragmatismo americano. In parole povere un occasione sprecata, purtroppo, e da quello che ho colto dalle critiche al quarto libro della serie, quello scritto lo scorso anno e che ancora non è stato pubblicato in Italia, pare che la situazione sia anche peggiorata: che la vena creativa dell’autrice spagnola si sia esaurita? Mi piacerebbe leggere anche Pideme lo que quieras y yo te lo daré per vedere se davvero è così che stanno le cose. Nel frattempo leggete pure Sorprendimi ma non aspettatevi chissà cosa.
Quando il troppo stroppia.

A presto
Zia D.







6 commenti:

  1. Zia D, aspettavo anch'io questo libro da un sacco di tempo e sono tremendamente sconvolta. Diciamo che il sesso creativo tra Eric e Jud ho iniziato a odiarlo nel terzo volume, nonostante io abbia amato la serie e Bjorn stesso. Adesso come farò a leggere questo? Dovrò incollare le mani al libro per non gettarlo dalla finestra >_<

    RispondiElimina
  2. io invece ho adorato i loro battibecchi e il tanto sesso che fanno. Certo e' vero che come trama e' un po' carente, ma da Bjorn non mi aspettavo altro che questo. Cmq i miei preferiti rimangono sempre Eric e Jud, anzi ora mi e' venuta voglia di rileggerli

    RispondiElimina
  3. Oddio, non sono ancora a metà e sebbene ami Bjorn, Melanie non la reggo.. Sto trovando il libro abbastanza piatto. Avevo troppe aspettative forse, mano c'è storia, zero sentimenti... Lo trovo strano però perché chi ha letto il libro in lingua l'ha adorato. Dipenderà dalla traduzione???

    RispondiElimina
  4. Oddio, non sono ancora a metà e sebbene ami Bjorn, Melanie non la reggo.. Sto trovando il libro abbastanza piatto. Avevo troppe aspettative forse, mano c'è storia, zero sentimenti... Lo trovo strano però perché chi ha letto il libro in lingua l'ha adorato. Dipenderà dalla traduzione???

    RispondiElimina
  5. quoto tutta la rece!
    abbandonato dopo poche pagine....poi saltate direttamente verso la fine....ne salvo solo i battibecchi in alcuni passaggi spassosi in altri noiosi
    e per il resto le scene di sesso sono senza passione senza nulla
    mhà!

    RispondiElimina
  6. Ancora non ho finito di leggerlo. Non lo trovo così accio...se lo prendiamo x quello che è...Un erotico!!!

    RispondiElimina

f
Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...