mercoledì 11 settembre 2019

LA STRADA CHE MI PORTA DA TE DI A.L. JACKSON, RECENSIONE

Ciao Crazy!
Oggi sono qui per parlarvi di La strada che mi porta da te di A.L. Jackson, primo volume della serie Fight for Me.
Siamo in Alabama, dove una ragazza che è fuggita tanti anni prima, torna a casa e un uomo che ha sofferto tanto sta per trovare una felicità che non pensava di meritare. Venite con me a conoscere Rynna e Rex!




Fight for me Series

1. La strada che mi porta da te, 5 Settembre 2019
1.5 Hunt me down
2. Follow Me Back
3. Lead Me Home

Autore: A.L. Jackson
Editore: Newton Compton
Genere: contemporary romance
Categoria: Suspense
Narrazione: prima persona, doppio pov
Finale: autoconclusivo







Rex Gunner è tanto bello quanto impossibile da avvicinare. La vita l’ha scottato e adesso ha deciso che non permetterà più a nessuno di ferirlo. Preferisce dedicarsi alla sua azienda, una ditta di costruzioni a Gingham Lakes, e badare a sua figlia. Essere un padre single non è facile, specialmente lottando per nascondere un cuore spezzato.
Rynna Dayne è scappata da Gingham Lakes quando aveva solo diciassette anni. Si era ripromessa di non tornare mai più, ma quando sua nonna è morta ha dovuto fare i conti con il ristorante che le ha lasciato in eredità, e ora è a casa.
Rex non si aspettava che la sua nuova vicina potesse fargli provare sensazioni che credeva seppellite per sempre. Rynna è dolce e bellissima, per questo non deve lasciarsi andare. Anche se questa volta tutta la sua determinazione potrebbe essere messa a dura prova…

«Fa’ ciò che ti rende felice, piccola. Nella mia esperienza, la gioia è una scelta. La vita è dura. Non aspettarti il contrario. Ma se non ridiamo, piangiamo. Tu scegli di ridere. Scegli ciò che ti dà gioia. E quando sceglierai la tua strada, potrà non essere la più semplice, ma sarà sempre quella giusta».

Sante parole. La nonna di Rynna è quasi il cuore pulsante di questo splendido romanzo, per svariate ragioni. Ha cresciuto Rynna quando sua madre si è dileguata, ha sempre partecipato attivamente alla vita della comunità di Gingham Lakes e ha anche aiutato Rex Gunner in molti modi, anche se lui non li conosce ancora tutti.
Rynna è scappata dalla cittadina che ha sempre considerato casa. È scappata dal caldo abbraccio della nonna e da tutto quello che conosceva. Diciamo che dopo anni e anni di subire l’accanimento dei compagni di classe – per via del suo peso – è esplosa ed è arrivata alla dolorosa decisione di andare via.

Rex aveva qualcosa che lo distingueva, però. Qualcosa che lo faceva brillare in tutta la sua tenebrosità scontrosa. Qualcosa che mi torceva lo stomaco in un miscuglio di ansia, attrazione e intrigo.
Un pungolo che mi spingeva a cercare di conoscere qualcuno che sembrava più che deciso a restare non visto.

Sono passati più di dieci anni da allora. E quando la nonna viene a mancare lasciandole la casa della sua infanzia e la tavola calda in cui preparava i suoi buonissimi manicaretti, Rynna è ormai decisa a riprendersi quello che è sempre stato suo. È cresciuta, ha superato i suoi complessi da ragazzina e ha deciso che è arrivato il momento di tornare a casa. Una casa che però è diversa e se ne rende conto subito quando incontra per la prima volta il suo astioso vicino, Rex, e la sua dolcissima figlioletta con una passione smodata per i tutù rosa, Frankie Leigh. Lui non la conosce, ma se la vita gli ha insegnato qualcosa, è che non ci si può fidare delle donne. Quindi la odia a prescindere, ma soprattutto odia quello che lei gli fa provare: attrazione, desiderio, voglia di aprirsi anche se sente che quasi sicuramente potrebbe essere un grande errore. Ma quando l’attrazione è reciproca e le loro case sono così vicine, in una città in cui si sa tutto di tutti, come possono Rynna e Rex stare lontano l’una dall’altro? Semplice, non possono.

«Cosa? Perché adesso? Perché me?»
«Perché tu cambi tutto, Rynna. Entri in una stanza e la migliori. E quando te ne vai, tutto si fa più scuro. Più freddo. E sono stanco di vivere al buio».

Diviso tra presente e passato, questo è un romanzo che ti entra dentro, che ti porta ad amare i personaggi, la loro luce abbagliante quanto le loro zone d’ombra. L’autrice è stata bravissima nel creare l’intreccio delle vite di Rex e Rynna e nemmeno si conoscevano ancora. Sembra strano in una cittadina così piccola, ma da ragazzi non si erano mai incontrati, eppure erano destinati a stare insieme, la nonna di Rynna l’ha sempre saputo e ha fatto in modo che accadesse. Ha seminato indizi e come un burattinaio ha guidato i loro fili nella giusta direzione. Merita già 5 rose solo per il magnifico personaggio della nonna. Poi si aggiunge Rynna, una donna che il passato ha fortificato, ma con un cuore enorme, che non ha paura di mettersi in gioco e poi c’è Rex, un uomo ferito sotto molti punti di vista che vede nella sua figlioletta tutto il suo mondo. E che dire di Frankie? È un amore di bambina. Fantastici anche i personaggi secondari, i due migliori amici di Rex, Kale e Ollie e le nuove amiche di Rynna, Lilith e Nikki. Chissà come si evolveranno le loro storie nei prossimi libri. Spero sul serio che arrivino presto perché sono stracuriosa.
Nel frattempo, vi consiglio questo libro assolutamente, e consiglio a me stessa di recuperare altri libri di quest’autrice, se devo prendere questo libro come metro di paragone, saranno tutti bellissimi.

A presto,
Sissy





4 commenti:

  1. letto tutto d'un fiato!!!!4stelle meritatissime!!!traduzione perfetta per una storia di sofferenza rinascita e amore da non perdere!!!
    ogni tanto leggere storie così fa sperare che ci sia davvero per tutti un amore così...............

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  2. Sissy la serie precedente di questa autrice è assolutamente da leggere, una band di fama mondiale e 5 storie d'amore sofferenza e rinascita che mi hanno fatto piangere e gioire con i personaggi. Questo romanzo bellissimo.... intenso e toccante

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    Risposte
    1. sono tentata su quella serie................è che quelli sui musicisti non li leggo in genere

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    2. Beh, Crissy, se mi dici così non posso fare a meno di leggerli. Li metterò senz'altro in lista, non ho dubbio che saranno splendidi come questo.

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