Ed eccoci alla “Stanza n. 3 Svelami” terzo e conclusivo
capitolo della “Trilogia delle Stanze” di Emma Mars che, se anche con un po’ di
ritardo rispetto alla data prevista, è disponibile dal 2 gennaio in libreria e
in ebook .
"Trilogia della Stanze"
1. Stanza n.1. Trovami, 27 Agosto
2. Stanza n.2. Scoprimi, 15 Ottobre
3. Stanza n.3. Svelami, 2 Gennaio
Autore: Emma Mars
Casa Editrice: Sperling&Kupfer
Genere: Erotic
«Abbiamo due vite, e la seconda inizia il
giorno in cui ci accorgiamo di averne una sola». (Confucio)
Dopo lo scandalo che ha travolto Louis, e con il processo
alle porte, Elle è disperata.
Non può più vederlo, né avere contatti con lui.
Sola, senza l'uomo che ha fatto di lei la donna che è, ed è diventato il suo
maestro - a letto e nella vita - si sente come se un pezzo di sé le fosse stato
portato via. Ma Louis, che aveva cercato rifugio dal mondo nelle lussuose
stanze di broccati e specchi dell'Hôtel desCharmes, e ora invece è rinchiuso in
carcere, trova il modo di contattarla. E di riportarla nelle stanze dove era
sbocciato il loro amore, e dove i loro corpi avevano goduto della più armoniosa
delle fusioni. E proprio lì, ora, anche se tante cose sono cambiate, nuove
notti bollenti li aspettano. Intanto, però, Elle non ha smesso di indagare nel
passato misterioso dei due fratelli, Louis e David. Scoprendo che il segreto
più sconvolgente si cela nella vera identità di Aurore, la prima moglie di
David, il primo amore di Louis, la donna che assomiglia a Elle in modo
sconcertante e di cui Elle sente di aver usurpato il posto.
Non vi nascondo che scrivere questa recensione un po’ mi
rattrista, questa è stata per me una trilogia controversa, iniziata a leggere
per “dovere” ma amata tantissimo per la sua diversità rispetto al classico
prodotto commerciale di cui i nostri scaffali sono ormai stracolmi. Ci hanno
pubblicizzato questa serie come le “50 sfumature francesi”, puntando sul lato
erotico del romanzo, che per quanto ne sia saturo, non è la caratteristica che prevale nella
storia nè quella che rimane impressa alla fine della lettura. È stato un romanzo
sottovalutato da tante persone, che ovviamente si aspettavano la classica
novella erotica con una sensuale storia d’amore, ma che poi leggendo il primo
libro si sono ritrovati fra le mani un romanzo scritto in maniera sofisticata e
ricercata (motivo per cui alcuni lo hanno definito pesante), un erotismo
(soprattutto, anzi solo, nel primo libro) privo di coinvolgimento emotivo e
soprattutto una trama complessa fitta di misteri, un vero e proprio giallo
degno del grande Hitchcock.
Quindi faccio
un passo indietro e me la prendo con una sponsorizzazione sbagliata che veicola
tutto sfruttando la corrente del prodotto di successo e non rispettando noi
lettrici, che veniamo ingannate da falsi messaggi pubblicitari. Per non parlare
poi della trama diffusa in rete prima dell’ultima ed ufficiale versione (aggiornata
poco più di una settimana fa), che presentava uno spoiler abnorme (cosa
avvenuta anche per i precedenti capitoli, d’altronde) che ha rovinato decisamente
il lato suspense di rilevante importanza nella Trilogia delle Stanze.
Sicuramente se stai leggendo questa recensione sei fra le poche persone che
hanno letto la Trilogia della Mars per intero, o quasi, e magari anche tu, come
me, ne se rimasta entusiasta.
Non vi parlerò della trama del libro perché
sarebbe impossibile fare qualsiasi riferimento a vicende accadute senza fare
spoiler, ma gli intrecci e l’ingegno di quest’autore francese che scrive sotto
pseudonimo, sono stati grandiosi. Con estrema abilità la Mars è riuscita a
tenermi, per ben tre libri, sempre sul filo del rasoio senza mai annoiarmi; la
curiosità di scoprire cosa si nascondesse dietro tutti gli indizi scoperti uno
ad uno da Elle e capire dove le azioni orchestrate dei fratelli Barlet
volessero portarci sono state una droga per me, e durante la lettura, come
Elle, cercavo di mettere insieme gli indizi e ipotizzare cosa potessero
svelarci. Ma, a onor del vero, va detto che aldilà della trama che continua ad
attirarti per i misteri che cela, ti affezioni inevitabilmente anche a Luis ed
Elle, che con il loro modo così poetico di amarsi non possono non coinvolgerti
corpo ed anima. Il loro è un amore profondo e viscerale, che si manifesta
attraverso una sessualità disinibita e contorta, è un amore dimostrato
attraverso un erotismo non solo fisico ma fatto soprattutto di parole, lettere…
un intero alfabeto per toccarsi, ventisei lettere per dirsi ti amo, infinite
combinazioni per continuare a vivere la loro sessualità e il sentimento, senza potersi realmente sfiorare.
Una cosa posso affermare con estrema
convinzione: per quanto questo libro sia fuori dai canoni dei classici romance,
è un opera di qualità, è un romanzo scritto in maniera impeccabile che ti
trascina e ti travolge totalmente nella lettura e ti fa capire realmente che
spesso alcuni romance a livello stilistico e non solo, sono molto limitati. Con
questo però non penso che La trilogia delle Stanze possa appartenere a un
genere destinato a tutti, anzi. Comunque affronta l’eros in maniera che a molte
donne potrebbe dar fastidio, con esperienze di Voyeurismo, spesso di
autoerotismo e privo delle tanto amate frivolezze delicate e dolci del classico
innamoramento.
Per quanto mi riguarda ho apprezzato molto Emma Mars e questo
terzo libro, Svelami, è stato certamente
il più bello dei tre letti non solo perché ci ha svelato tutti i segreti della
famiglia Barlet, ma soprattutto per la crescita del sentimento sempre più
palpabile fra Elle e Luis, che si consuma pagina dopo pagina in preda alla disperazione
della distanza. Il loro amore supera difficoltà e congetture: tutto nella
storia sembra andar contro il loro ricongiungimento, tutto porterebbe Elle a
diffidare del suo uomo. Ma lei non si arrende, va alla ricerca di tutti i
motivi che possano rivelare il vero Luis, l’uomo che lei ama, l’uomo che l’ha
fatta diventare la donna consapevole di adesso, l’uomo che la ama perché è
Annabelle Lorend e non Aurore, o meglio, Emilie.
Infine chiudo dicendo che nella sua interezza conserverò
un piacevole ricordo di questa lettura, un’indimenticabile storia quella dei
fratelli Barlett e di Elle, perfettamente orchestrata per non essere
dimenticata…
un forte abbraccio, Alessandra
Recensioni dei capitoli precedenti
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Io non ho letto la trilogia nonostante tutto mi piace leggere le recensioni e a volte scopro libri ,che avevo scartato ,che in seguito poi acquisto.CIAO
RispondiEliminaCiao Paola, bhe le recensioni servono appunto a questo... dire la nostra e magari incuriosire le lettrici e avvicinarle a nuovi spunti di lettura.. Baci, Ale
EliminaFinalmente essendo usciti tutti e tre posso cominciarli. Non mi andava di aspettare e rimanere appesa....
RispondiEliminaCiao Leti, se deciderai di leggerla aspetto il tuo parere... Un abbraccio forte, Ale
Eliminaciao,ieri ho visto in libreria tutti e tre i libri ma ero un po' scettica ....ma ora leggendo la recensione mi rechero' quanto prima a comperarli. viola
RispondiEliminaCiao Viola, sono contenta che la recensione sia stata illuminante per un nuovo acquisto, aspetto le tue considerazioni post lettura allora... baci Ale
EliminaSono pienamente d'accordo con la recensione !
RispondiEliminaNon è un libro che si legge tutto d'un fiato Bisogna assaporarlo, studiarlo poco per volta.
Forse appunto anche per questo è stato definito pesante come un film impegnato a paragone dell'americanata campione di incassi . quindi a chi è abituato a leggere qualcosa di più lo consiglio caldamente
Baci
Ciao Gina con la metafora dei film hai centrato in pieno la situazione e mi rincuora sapere che c'è chi come me ha apprezzato questo romanzo. Baci, Ale.
EliminaIo ho atteso l'uscita dell'ultimo libro della trilogia e poi mi sono cimentata nelle lettura di tutti e tre i volumi ... mi ha appassionato, credo, alla pari del Peccato Originale, scritto in modo eccellente, sensuale, forte nei contenuti e con una trama avvincente che non ti lascia mai staccare gli occhi dal libro! Una magnifica sorpresa scoprire anche che dietro il nome di Emma Mars si nasconde un uomo che conosce così profondamente l'universo donna.
RispondiEliminaBaci
Antonella
Beh Antonella a quanto pare siamo sulla stessa lunghezza d'onda e non solo per la Mars, anche io amo lo stile della Reisz ed ho apprezzato lo stile di quest'autore francese. In comune hanno semplicemente una cosa (che hanno in pochi secondo me) sanno scrivere. Penserai che sono ammattita e che sia scontato dato che sono scrittori... no il problema è che in giro c'è troppo materiale mediocre e degli autori originali e impeccabili come loro, soprattutto fra i romance sono difficili da trovare. A presto, Ale
EliminaTrilogia interessante, che cattura tutta la tua attenzione pagina dopo pagina. Affascinante la storia di fondo, che forse è più di contorno al triangolo David-Elle-Louis
RispondiEliminaBeh Annalaura certamente la storia di fondo è il pilastro del romanzo senza la quale il tutto perderebbe di senso. Il talento di Emma Mars sta proprio nell'aver orchestrato un giallo-erotico DOC, oltre ovviamente a SAPER SCRIVERE! Baci,Ale.
EliminaBeh si, hai ragione!! Ora però nn so cosa leggere... Suggerimenti? ;)
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