Buongiorno ragazze,
"Trent’anni e li
dimostro" di Amabile Giusti è la scelta della nostra follower Milena Tosti che
poco prima di capodanno si è aggiudicata L’Angolo delle Crazy Addicted e quindi
la possibilità di recensire un libro di sua scelta, rispondendo al quesito posto
nel nostro gruppo facebook “RomanceBreack”… aspettiamo anche te!
Titolo: Trent’anni
e li dimostro
Autrice: Amabile
Giusti
Data: 11 dicembre
Editore: Self
Published
Genere:
Contemporary Romance
Carlotta ha quasi
trent’anni, e si considera una sfigata cronica: è alta quanto un puffo, si è da
poco licenziata da un lavoro sicuro ma noioso, ha una famiglia a dir poco folle
e non riesce a trovare un fidanzato decente. Fino a quando, per guadagnare
qualche soldo, decide di affittare una stanza della sua casa, e l’affascinante
Luca irrompe nella sua esistenza tutto sommato placida. Non è decisamente un
inquilino perfetto, Luca: è disordinato, fuma troppo, e ha il pessimo vizio di
portarsi a casa le sue conquiste, una diversa ogni notte, facendo sentire
Carlotta una vera schifezza. Perché, a dispetto di tutto, nonostante non
sopporti l’idea di essersi innamorata del solito maschietto predatore che tratta
le donne come fazzoletti di carta, lei ne è segretamente pazza. Ma non ha
alcuna intenzione di farglielo capire né di farsi usare come un kleenex. In una
girandola di eventi buffi, Carlotta dovrà destreggiarsi tra una madre crudele e
un po’ sgualdrina, una sorella bellissima e più sgualdrina della madre, un
padre timido che coltiva rose, una tribù di parenti bizzarri, un nuovo lavoro
da meteorologa, e Luca che la tratta come un comodino di scarso pregio,
riempiendole la casa di donnine allegre che rubano tutti i suoi elastici di
Peppa Pig. Un romanzo spassoso, in cui anche i momenti malinconici sono
raccontati con leggerezza, su una donna moderna, non giovanissima, non
bellissima, ma piena di grinta, che cerca di trovare il proprio posto nel
mondo.
Ho comprato l'ebook
un pò per caso, ritenendo carina la trama , ottima per un'oretta di svago, non
aspettandomi molto di più. Ed invece, no! La vita di Carlotta mi ha subito
catturata, la sua autoironia dissacrante mi ha inevitabilmente coinvolta, ed è
tutto merito dell'abile penna di Amabile Giusti.
Carlotta rappresenta moltissime giovani donne, non più giovanissime, che sulla soglia dei trent'anni sono estremamente scontente della vita di tutti i giorni che sono costrette a fare per la mancanza di giuste opportunità lavorative. Tale frustrazione, poi, si coniuga con l'assenza di un amore soddisfacente, perché non ci si è accontentate del compagno di scuola o dell'amico del fratello, del ragazzo della porta accanto -che nella realtà è sempre bruttino e/o antipatico-. Nella storia di Carlotta, poi, a questi due scogli si unisce da una parte una sorella troppo bella e troppo disinvolta, dal cui confronto si sente sempre perdente, una famiglia sconclusionata e lupus in fabula dall'altra, un compagno di appartamento, il bel Luca, sciupa femmine per eccellenza, sogno erotico di ogni donna .L'inadeguatezza di Carlotta può dirsi completa! Ma è qui che comincia il riscatto! Infatti, Carlotta decide di risalire la china, forte di una corroborante autoironia, gettandosi nella vita senza paracadute.
Accetta un lavoro di gran lunga al di sotto delle sue potenzialità ed aspettative e lo fa diventare un'opportunità personalizzandolo -ma non voglio dire di più per non sciupare il divertimento nella lettura -affronta i suoi demoni familiari ed alfine fa emergere la sua vera personalità con il bel e irraggiungibile Luca. Tutto è bene ciò che si conclude bene, ma il percorso sarà accidentato, sofferente , dolce - amaro, talchè l'auspicato lieto fine sarà una vera conquista, assaporata e gustata fino in fondo. La morale per tutte le donne ed in generale per tutte le persone è quella di CREDERE IN SE STESSI ed allora CREDIAMOCI. Brava Amabile Giusti, io aspetto il tuo prossimo lavoro, per un'altra iniezione di fiducia!
Carlotta rappresenta moltissime giovani donne, non più giovanissime, che sulla soglia dei trent'anni sono estremamente scontente della vita di tutti i giorni che sono costrette a fare per la mancanza di giuste opportunità lavorative. Tale frustrazione, poi, si coniuga con l'assenza di un amore soddisfacente, perché non ci si è accontentate del compagno di scuola o dell'amico del fratello, del ragazzo della porta accanto -che nella realtà è sempre bruttino e/o antipatico-. Nella storia di Carlotta, poi, a questi due scogli si unisce da una parte una sorella troppo bella e troppo disinvolta, dal cui confronto si sente sempre perdente, una famiglia sconclusionata e lupus in fabula dall'altra, un compagno di appartamento, il bel Luca, sciupa femmine per eccellenza, sogno erotico di ogni donna .L'inadeguatezza di Carlotta può dirsi completa! Ma è qui che comincia il riscatto! Infatti, Carlotta decide di risalire la china, forte di una corroborante autoironia, gettandosi nella vita senza paracadute.
Accetta un lavoro di gran lunga al di sotto delle sue potenzialità ed aspettative e lo fa diventare un'opportunità personalizzandolo -ma non voglio dire di più per non sciupare il divertimento nella lettura -affronta i suoi demoni familiari ed alfine fa emergere la sua vera personalità con il bel e irraggiungibile Luca. Tutto è bene ciò che si conclude bene, ma il percorso sarà accidentato, sofferente , dolce - amaro, talchè l'auspicato lieto fine sarà una vera conquista, assaporata e gustata fino in fondo. La morale per tutte le donne ed in generale per tutte le persone è quella di CREDERE IN SE STESSI ed allora CREDIAMOCI. Brava Amabile Giusti, io aspetto il tuo prossimo lavoro, per un'altra iniezione di fiducia!
questo libro l'ho ADORATO a dir poco ;)
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaMmh allora domani me lo prendo in libreria :D
RispondiEliminaHo letto la versione della Mondadori, non sapevo che ci fosse anche la versione self, che spero di trovare assolutamente, perché da quanto ho letto sul vostro blog, è differente in alcune parti. T_T ma non è giusto!! perché la casa editrice ha cambiato alcune cose? é la seconda volta che leggo questo romanzo, e non trovo giusto questo cambiamento, sicuramente mancheranno dei pezzi.
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