ho letto per voi il romanzo “Ballando con il fuoco” di
Edy Tassi, edito da Harmony di Harlequin-Mondadori, e oggi vi faccio sapere
cosa ne penso.
Autore: Edy Tassi
Casa Editrice: Harmony passion n. 78
Data uscita: 28 Novembre 2013
Genere: Erotic Romance
Un uomo siede al centro della stanza, in attesa. Nel
silenzio, un rumore di tacchi femminili gli stuzzica i sensi. Lo spettacolo sta
per cominciare... e nulla sarà più come prima. Arianna Radburn ha una doppia
vita: ballerina instancabile di giorno presso una delle compagnie di danza più
prestigiose di Londra e creatura conturbante di notte, quando, con il nome di
Sweet Thunder, mostra il suo corpo perfetto all'Icing on the Cake. Ma gli occhi
famelici degli uomini non l'hanno mai eccitata, finché non riceve una proposta
sconvolgente: esibirsi per un unico cliente, notte dopo notte, dietro lauto
compenso. A sconvolgere Arianna non è tanto la natura della proposta, ma l'uomo
che gliela fa. Nicholas Morgan, infatti, è il suo visionario coreografo. Un
uomo bellissimo, affascinante e implacabile in sala prove. Che ha una regola
ferrea: mai fare sesso con una delle sue ballerine. La donna provocante che si
esibisce per lui, però, non è la stessa che lavora nel suo affermato corpo di
ballo. Riuscirà Arianna a camminare sulla linea sottile che divide uno
spettacolo sexy da un vero tentativo di seduzione? O, sguardo dopo sguardo,
gesto dopo gesto, la passione finirà per esplodere con conseguenze
imprevedibili per entrambi?
Erotic Romance davvero speciale e interessante quello
della nostra italiana Edy Tassi, perché propone un’ambientazione inedita e
piuttosto insolita per il genere, il mondo della danza. Infatti la nostra protagonista, Arianna, è una ballerina che lavora per una compagnia molto importante di Londra; ma la ragazza nasconde un
segreto, la notte toglie i panni della ballerina classica dalla tecnica
perfetta per diventare la conturbante e sensuale Sweet Thunder, una delle
attrazioni più apprezzate del locale Icing on the Cake, in pratica un locale di
striptease, ma molto più di classe e non scadente come tanti altri locali sul
genere. La storia prende il via quando al locale arriva un cliente davvero
speciale, ovvero Nicholas Morgan; il coreografo, direttore e proprietario della
compagnia per cui balla Arianna. Nicholas, portato lì da uno dei suoi
assistenti che ha scoperto la doppia “attività” della ragazza, rimane shockato
e incantato mentre guarda esibirsi sul palco la sua ballerina.
Fa fatica a
credere che quella creatura così bella ed estremamente sensuale sia la stessa
persona che ogni giorno prova nella sua sala, con la sua tecnica impeccabile,
anche se con la costante sensazione che le manchi qualcosa, e adesso senza
dubbio ha capito cosa le mancava.Certo non è solo il coreografo in lui ad essere attirato
dal magnetismo di Arianna; ma anche l’uomo si ritroverà preda di
un’attrazione fortissima, tanto da indurlo a fare alla ragazza una proposta che
possiamo definire quasi indecente, le proporrà e la pagherà per esibirsi
esclusivamente per lui ogni sera! Così ci ritroveremo una ballerina impegnata con
esibizioni molto sexy e un uomo irrimediabilmente attratto da lei soli in una
grande casa, quanto tempo ci vorrà prima che la situazione scappi loro di mano
ed esca dai confini platonici che si sono imposti? Beh, non si può certo biasimarli per non riuscire a
resistere... e a poco servirà la regola che Nick si è autoimposto di non andare
a letto con le sue ballerine. Ma in fondo lui non va a letto con una sua ballerina, va
a letto con Sweet Thunder. Il loro accordo quindi subisce una trasformazione, diventando,
se mi permettete, praticamente prostituzione, visto che Arianna riceve un
compenso per ogni notte passata insieme. Anche se non è poi tutto questo scandalo,
vista comunque l’incredibile e “consenziente” attrazione tra i due. Arianna è un personaggio particolare, è stata cresciuta
da una madre che le ha insegnato che l’amore non esiste e che il sesso va usato
come mezzo per ottenere un fine.
Insomma sicuramente non un bel esempio, ed è per questo che ho trovato sinceramente un po’ debole la motivazione alla base delle scelte di Arianna, appunto aiutare sua madre: visto l’atteggiamento e il comportamento della madre non comprendo tutto l’impegno che la ragazza ci mette, non capisco comunque come arrivi addirittura a “prostituirsi” per una donna tanto egoista e come faccia a non rendersi conto subito della vera natura di sua madre. Anche Nick ha la sua dose di problemi familiari, ha perso la madre quando era molto piccolo e nutre un forte rancore nei confronti di suo padre, che gli impedisce di aver un rapporto sereno con lui; lo ritiene colpevole della morte di quest’ultima, ma forse non ricorda davvero con esattezza i fatti e il suo giudizio potrebbe essere un tantino offuscato dai ricordi di bambino.
Il romanzo è scritto davvero bene, e soprattutto la prima metà è molto interessante, mentre nella seconda rallenta un pochino. Ho trovato molto bello essere portata nel mondo della danza con le prove, l’accademica, le audizioni, il sudore, la fatica che fanno i ballerini; purtroppo però l’altro lato della medaglia è che, essendo la danza una cosa principalmente visiva, diventa difficile per una neofita come me, capire a pieno tutto. Insomma leggere il nome di un passo ma non conoscere poi in realtà qual è.. e come si fa, rende difficile “vederlo” nella propria mente, ma questo però non è colpa dell’autrice e una mancanza di chi legge.
Insomma sicuramente non un bel esempio, ed è per questo che ho trovato sinceramente un po’ debole la motivazione alla base delle scelte di Arianna, appunto aiutare sua madre: visto l’atteggiamento e il comportamento della madre non comprendo tutto l’impegno che la ragazza ci mette, non capisco comunque come arrivi addirittura a “prostituirsi” per una donna tanto egoista e come faccia a non rendersi conto subito della vera natura di sua madre. Anche Nick ha la sua dose di problemi familiari, ha perso la madre quando era molto piccolo e nutre un forte rancore nei confronti di suo padre, che gli impedisce di aver un rapporto sereno con lui; lo ritiene colpevole della morte di quest’ultima, ma forse non ricorda davvero con esattezza i fatti e il suo giudizio potrebbe essere un tantino offuscato dai ricordi di bambino.
Il romanzo è scritto davvero bene, e soprattutto la prima metà è molto interessante, mentre nella seconda rallenta un pochino. Ho trovato molto bello essere portata nel mondo della danza con le prove, l’accademica, le audizioni, il sudore, la fatica che fanno i ballerini; purtroppo però l’altro lato della medaglia è che, essendo la danza una cosa principalmente visiva, diventa difficile per una neofita come me, capire a pieno tutto. Insomma leggere il nome di un passo ma non conoscere poi in realtà qual è.. e come si fa, rende difficile “vederlo” nella propria mente, ma questo però non è colpa dell’autrice e una mancanza di chi legge.
Le scene di sesso sono naturalmente sensuali e trasmettono
davvero l’affiatamento tra Arianna e Nick... (non vedrò mai più un pennello da
barba nello stesso modo).In conclusione, un romanzo ben scritto, e certamente da
leggere, soprattutto per chi cerca qualcosa di nuovo e vuole un po’ uscire dai
soliti schemi e meccanismi degli erotic romance.
Ps. per quanto il mondo della danza sia un'ambientazione estremamente affascinante, spesso viene tradotto in stereotipi sterili. L'idea di una ballerina professionista che si esibisce in strip-tease è abbastanza inverosimile. Conoscendo l'ambiente direttamente, infatti, la ballerine professioniste non possono essere certo definite sensuali a causa degli intensi allenamenti e i regimi alimentari a cui, giustamente, si sottopongono. - Simona
Ps. per quanto il mondo della danza sia un'ambientazione estremamente affascinante, spesso viene tradotto in stereotipi sterili. L'idea di una ballerina professionista che si esibisce in strip-tease è abbastanza inverosimile. Conoscendo l'ambiente direttamente, infatti, la ballerine professioniste non possono essere certo definite sensuali a causa degli intensi allenamenti e i regimi alimentari a cui, giustamente, si sottopongono. - Simona
Letto e confermo che è un bellissimo romance!
RispondiEliminaNon sono d'accordo sulla presunta inverosimiglianza. Qualcuna ricorda Heather Parisi, Alessandra Martinez ai loro tempi d'oro?
Erano giustamente considerate dei sexsymbol all'epoca, ecco Arianna me la sono figurata così.
Altro remind, c'è una scena che mi ha riportato alla mente Steve La chance e Galyn Gorg, per me ragazzina nel 1986 erano la coppia per antonomasia! ♥
quasi quasi lo leggo....
RispondiEliminaCiao ragazze, voglio ringraziarvi direttamente qui per questa recensione. Mi avete fatto una bellissima sorpresa oggi! E visto che avete espresso qualche perplessità, ci terrei a intervenire in proposito. Per il personaggio di Arianna, che sembra sacrificarsi per la madre senza reagire, mi sono ispirata a una persona che conosco davvero (ma immagino che così in giro ce ne siano molte), che però in questo caso è un ragazzo. Questo ragazzo ha due genitori che da sempre gli rinfacciano quello che hanno fatto per lui, i sacrifici che hanno fatto per lui, quello che gli hanno dato ecc... ricattandolo emotivamente ogni volta che ne hanno l'occasione. Noi abbiamo fatto questo, noi abbiamo fatto quello... E io ho assistito spesso a come tutto questo lo logori e quanto sia difficile per lui prendere posizione contro di loro per vivere una vita sua. Ho preso spunto da questo e l'ho rovesciato su una ragazza che si sente in debito con la madre. E per quanto riguarda le ballerine, è verissimo!, sono sempre molto filiformi e seguono un regime alimentare rigidissimo, ma io quando ho pensato ad Arianna avevo in mente Rossella Brescia, che fisicamente è tutto fuorché androgina! Però è bello vedere quanti punti di vista e quanti pensieri diversi suscita una storia. Io l'ho immaginata così e cento lettrici la immaginano in cento altri modi. Ogni volta è come se il romanzo venisse riscritto. Mi piace molto!!!! Grazie ancora di avermi dedicato questo spazio e buona lettura a tutte!!!
RispondiEliminaCiao! Ho appena finito di leggere il tuo libro e devo dire che non è niente male! Davvero appassionante, anche se io li preferisco più lunghi! Comunque, domanda stupida lo so, ci sarà un seguito? O una novella conclusiva?
EliminaCiao Ornella! Intanto grazie! E sì, anche io amo i romanzi lunghi lunghi, quelli che ti porti in giro più giorni. Ma qui ci sono dei limiti editoriali e già hanno stampato la storia con caratteri abbastanza piccoli. Rischiavamo di doverci mettere tutte gli occhiali! Per il seguito al momento non so. In diverse mi avete chiesto di sapere cosa succede dopo. Qualcuna vuole una storia con Christine, qualcuna vuole vedere cosa ne è di Malcom, qualcuna vuole vedere Nicholas e Arianna fra le pareti domestiche... Prometto di farci un pensiero!!!!
EliminaBaci
Edy
io nn amo particolarmente gli Harmony, ne ho letti pochi ma quelli che ho letto devo dire nn mi sono pentita di averli scelti....
RispondiEliminaBallando col fuoco, mi e' piaciuto, mi ha coinvolto pur non capendoci niente di danza, mi sono immaginata Arianna ballare nello spettacolo di Nicholas e me la sono immagina sweet tunder...sensuale, in entrambi i casi...Bhe' di Nicholas che dire, anch'io nel momento in cui vedo un pennello da barba mi viene in mente lui e soprattutto il doppio uso che se ne puo' fare....hihiihi...e' stata una lettura piacevolissima...
@Elena: Allora è presto detto perchè non ci troviamo d'accordo: sia Heather Parisi che Alessandra Martines si sono diplomate in accademie di ballo e hanno speso i primi anni della loro carriera nel vero mondo della danza, per poi abbandonarlo per la televisione e il cinema. Quindi semplicemente non sono ballerine professioniste ( ed intendo professioniste che lavorano per compagnie di balletto classico e regolarmente si esibiscono in teatro).
RispondiElimina@Edy: Rossella Brescia non ha mai intrapreso la carriera di ballerina, si è dedicata pressoché a concorsi di bellezza e altro subito dopo il diploma all'accademia di Roma... insomma lei ancora meno della Martinez o della Parisi può essere definita ballerina.
Un esempio di eccellenza della italiana della danza classica nel mondo è Alessandra Ferri, prima ballerina dell'American Ballet.
Comunque è un bene che in un romanzo ci siano delle "licenze" rispetto ad alcuni aspetti della realtà, anzi ne vediamo tantissime in quasi tutte le nostre letture! La mia non è una critica al libro, infatti ma una sorta di "memo" per lettrici perchè è importante sottolineare che il mondo della danza non è la versione edulcorata che si vede in tv! quindi non fraintendete le mie intenzioni..
Simona
Beh ma la danza classica non è l'unica danza!
RispondiEliminaAnzi credo che proprio la televisione abbia contribuito ad aprire un po' gli orizzonti e far uscire questi artisti dal mondo elitario dei teatri.
Dire che una è una ballerina solo se balla danza classica, non è come dire che una è una lettrice solo se legge solo letteratura? :D
Sarebbe come dire che una non è una lettrice se non legge solo opere letterarie?
Non è assolutamente come dire che "una non è una lettrice se non legge solo opere letterarie" anzi, non attribuirmi cose che non ha mai detto, per favore!
EliminaMi dispiace ma la danza classica E' la base di ogni altro tipo di danza inventata, e il fondamento di studio per tutte le ballerine, moderne e contemporanee. lo specifico perchè io di balletto sono una vera cultrice e ci tengo a fare le dovute precisazioni... poi ognuno è libero di dare sfogo alla propria immaginazione quando legge, e di figurarsi una ballerina come più gli piace!
Simona
Scusate non so cosa è successo, il commento riporta una frase doppia alla fine :(
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