Buon giorno bimbe,
La ragazza
dietro il ventaglio di Stella Knightley, secondo titolo della serie “Le città della perversione” è il libro di cui vi parlo oggi. Vi confesso che stavo
aspettando con trepidazione questo titolo sperando che fosse bello come il
precedente e vi assicuro che non sono rimasta per niente delusa.
Trilogia “La città della Perversione” (Hidden Woman Series)
1. La ragazza dietro la maschera - The Girl Behind the Mask, 16 gennaio 2014
2. La ragazza dietro il ventaglio - Girl Behind the Fan, 27 Febbraio
3. La ragazza dietro la finestra - The Girl Behind the Curtain, 27 Marzo
Autrice: Stella Knightley
Casa editrice: Newton compton
Genere: Erotic Romance
Dove eravamo rimasti? Sarah Thompson è di ritorno a Londra dopo aver lasciato Marco Donato a Venezia. Lui si ostina a non volersi mostrare e a negarsi nonostante il legame che si è instaurato tra loro. Sarah è confusa, non capisce perché lui non voglia incontrarla e perché cerchi di negare l’evidenza dei sentimenti che sentono l’uno per l’altra.
Rientrata a casa e terminata la sua tesi su Luciana le viene proposto un lavoro di ricerca storica per la sceneggiatura di un film incentrato sulla figura tragica di una celebre cortigiana parigina di inizio ottocento, Augustine Du Vert. Sarah accetta e parte così per Parigi, dove la produzione del film le mette a disposizione un lussuoso appartamento come base d’appoggio per permetterle di effettuare le sue ricerche. Sarah entrerà così in contatto empatico con una nuova figura femminile e ne conoscerà la tragica storia leggendone il diario. Augustine era una giovanissima ragazza bretone trasferitasi a Parigi e rimasta orfana, sola e priva di mezzi di sussistenza. Viene salvata dalla strada da una ricca dama che la soccorre e la ospita in casa sua. Presto Augustine scopre che la sua salvatrice non è altro che Arlette, una delle più famose cortigiane di Parigi che decide di tenerla a servizio da lei. A casa di Arlette, Augustine conoscerà l’amore della sua vita, Remi Sauvageon, giovane e squattrinato pittore, ma le vicende della vita di entrambi li dividerà e Augustine si vedrà costretta a intraprendere anche lei la carriera di cortigiana diventando l’amante del ricco e dissoluto duca di Rocambeau. Come era successo con i diari di Luciana, man mano che Sarah si inoltra nel racconto della vita di Augustine sente di voler entrare più in comunione con l’altra donna e attraverso le sue ricerche scopre che per capire meglio Augustine deve trovare e studiare un antico album di schizzi appartenuto proprio a Remi, che era poi diventato un celebre esponente dell’impressionismo francese.
E dove si trova questo album? Ovviamente nella biblioteca di palazzo
Donato. Così Sarah è costretta a ricontattare Marco e a chiedergli di
consultare di nuovo la sua biblioteca. Tornerà così a Venezia, ma sarà
abbastanza per far cambiare idea a Marco? Stavolta le permetterà di
incontrarlo? E Sarah è veramente innamorata di lui o la sua è solo
un’infatuazione per una figura quasi “mitologica”? Vi dico subito che anche questo
secondo libro di questa splendida serie finisce in sospeso. Ve lo dico subito
per farvi capire quanto io sia in questo momento ansiosa e non veda l’ora che
arrivi il 27 Marzo e l’uscita del terzo. Anche qui, come mi era successo per il
precedente capitolo, l’atmosfera della storia mi ha catturato e intrappolato
tanto che non riuscivo a staccarmi. Le due storie d’amore parallele sono
magnifiche entrambe ed è come avere due libri al prezzo di uno. La tragica
storia di Augustine e Remi ricorda molto “La signora delle camelie” di Dumas, e
del resto il periodo storico è lo stesso. Ma la forza interiore e la fede
incrollabile del suo amore per Remi rende la sfortunata Augustine una magnifica
figura romantica e ce la fa amare moltissimo. E sarà proprio grazie alla sua
storia che Sarah capirà cosa muove i comportamenti di Marco e perché continui a
respingerla. Sarah attraversa vicende travagliate in questa porzione della sua
storia d’amore. Cercherà in tutti i modi di riuscire a incontrare Marco, sogna
di fare l’amore con lui la notte e comprende che Marco la respinge pur
volendola ma non capisce perché.
Tornerà ad avere a che fare con Steven, il suo
ex compagno che vorrebbe tornare con lei, con Nick, il suo tutor quando era a
Venezia e con Kit, la causa della sua rottura con Steven e alla fine tutto
porterà ad una conclusione del libro che ci lancia direttamente verso il
successivo, ansiosi di sapere e speranzosi che finalmente i nostri due amanti
virtuali trovino il loro lieto fine. La storia di Sarah e Marco è sempre più
simile alla storia di “La bella e la bestia” che tra l’altro è citato nel libro
ed è la favola preferita di Sarah. Anche qui, come nel precedente, le vere
protagoniste sono le Donne, i personaggi maschili sono tutti in ombra, anche
Marco è defilato, per quanto volontariamente, in questa parte della storia. In
particolare i personaggi storici del racconto di Augustine sono uomini ”piccoli”,anche
il suo grande amore Remi non è un uomo all’altezza della donna che lo ama. Grandi
e brillanti figure di donne attorniate da uomini “opachi”. Questo secondo libro è forse meno
erotico del precedente, almeno in senso “puro”, e anche qui il sesso è
prevalentemente raccontato o sognato ed è sempre ben descritto e mai volgare.
Ma quello che mi fa apprezzare
tanto questa serie è la scrittura magnifica dell’autrice, le sue descrizioni
mai eccessive, le figure dei personaggi che ha inventato per la storia, sia
quelli positivi che quelli negativi, e il “contorno”, le città dove sono
ambientate le storie che sono presenza discreta ma importante per riuscire a
creare l’atmosfera necessaria a comprendere al meglio l’intreccio della trama e
dei sentimenti coinvolti. Ora non ci resta che aspettare di
andare a Berlino insieme a Sarah e al suo nuovo lavoro, per conoscere la storia
di un’altra donna straordinaria, e per scoprire se Sarah e Marco riusciranno
finalmente a coronare la loro travagliata storia d’amore; soprattutto io spero
finalmente di vedere un po’ meno amore “virtuale” e un po’ più amore “reale” tra
loro.
Consigliatissimo. Buona lettura e
a presto. Zia D.
La mia opinione sul primo capitolo "la Ragazza dietro la maschera"
La mia opinione sul primo capitolo "la Ragazza dietro la maschera"
Ho spento il kindle ieri sera all'una e trenta per finire questo secondo capitolo della serie..non riuscivo, non potevo e non volevo smettere..poi mi sarei dovuta allontanare da Marco e Sarah e proprio non ce la potevo fare..che storia meravigliosa. Ancora oggi i protagonisti sono nella mia testa..bella anche la storia secondaria di Augustine e Remi..un amore così intenso.. Grazie grazie grazie per avermi convinta a leggere questa trilogia. Aspetto il terzo con ansia
RispondiElimina.....che dire Zia.....bellissimo, attendo con ansia l'uscita del terzo!!!! Baci Claudia
RispondiEliminaBellissimo! Ho appena finito di leggerlo.
RispondiEliminaIl personaggio di Augustine come hai scritto è "una magnifica figura romantica ". Il vero Amore... quello che Augustine prova nei confronti di Remi