The Girl di Abigail Barnette, recensione

Buon giorno bimbe, 

The Girl di Abigail Barnette è il libro di cui vi parlo oggi. Si tratta del secondo capitolo della lunga serie The Boss che ci racconta del travagliato e inconsueto amore tra Sophie Scaife, giovane giornalista di moda e Neil Elwood, ricco magnate dell’editoria. Chi ha letto il precedente capitolo conosce già in parte la loro storia, sa che Sophie ha scoperto con il suo uomo le gioie della sottomissione e che Neil, dominatore di classe dal fascino raffinato, si è innamorato di lei incondizionatamente. Il loro è un legame molto intenso, ma alcune scelte sbagliate da parte di lei e un improvviso malore di lui li ha portati al termine del primo libro ad un drammatico punto di svolta. Siete pronte a scoprire cosa succederà ai nostri due focosi amanti e come riusciranno a sconfiggere un terribile mostro che si è messo sulla loro strada? E allora venite con me a New York… dove eravamo rimaste…?

 Serie The Boss

1. The Boss, maggio

2. The Girl, 30 luglio

2.5 The Hook up

3. The Wedding, 17 settembre 

4. The Ex. 15 ottobre

5. The Baby, inedito in Usa

Autore: Abigail Barnette

Casa Editrice: Newton Compton

Genere: Erotic Romance

..Eravamo rimaste terribilmente in sospeso! Sophie ha rifiutato l’allettante offerta del suo ex capo pur di non perdere Neil ed è rimasta senza lavoro, per poi scoprire di essere incinta, e questa non è nemmeno la notizia peggiore.. Emma, la figlia di Neil la chiama avvertendola che il padre ha avuto un collasso e si trova ricoverato in ospedale. Sconvolta Sophie corre da lui solo per scoprire che Neil non la vuole più vicino a se.. tutto il suo mondo crollato in meno di ventiquattro ore.. Ma Sophie è tosta e prende in mano la situazione, sa già cosa sia meglio fare. Dopo qualche giorno Neil la ricontatta, sta meglio e ha bisogno di parlarle.. anche lei gli deve dire qualcosa di importante, così decidono di rivedersi a cena. L’atmosfera è strana, Neil è premuroso e dolce mentre lei, carica di rancore e ormoni, vorrebbe solo sbranarselo.. poi arriva il momento di parlare. Sophie sgancia la bomba per prima posando la foto dell’ecografia sul tavolo.. e come in una perversa partita a poker Neil, senza scomporsi, rilancia e la annienta.. ‘Ho il cancro, potrei morire tra pochi mesi, devo sottopormi a un duro ciclo di chemioterapia e poi fare un trapianto di cellule staminali ma non so se sopravvivrò..’

Come sembra tutto piccolo ora.. tutto insignificante.. il lavoro, il futuro.. tutte cose senza importanza. Davanti alla confessione di Neil, Sophie si trova ad un bivio e qualsiasi direzione sceglierà di prendere porterà sofferenza: quale sarà la sua decisione?
Mie care Crazy, questo libro è letteralmente devastante, mentre lo leggevo mi sentivo come Prometeo, incatenato alla rupe e condannato a venire straziato tutte le sere da un’aquila, mentre durante il giorno le sue membra ricrescevano. Ogni pagina, ogni capitolo aggiungeva sofferenza, quasi senza tregua, senza poter rifiatare. Avevo già amato molto Sophie e Neil dal primo libro, questo secondo capitolo me li restituisce magnifici, splendenti fenici risorte dalle loro ceneri. Questa parte della storia è certamente la più dolorosa e sofferta, e non solo per la lotta dei nostri due innamorati contro la terribile malattia di Neil, ma anche per le difficili scelte di vita che si trovano costretti a fare. Non entrerò nel merito, non voglio esprimere alcun giudizio morale, non è nel mio stile, chi di voi leggerà o ha letto il libro si sarà fatta o si farà una sua opinione. Preferisco focalizzarmi sulla terribile lotta contro la malattia che Neil affronta con Sophie al suo fianco e che mi ha completamente stravolto.

È un racconto crudo, reale e realistico, forse addirittura edulcorato rispetto  a quello che accade nella vita vera a chi si trova ad attraversare una tale battaglia; la terribile lotta contro la leucemia di Neil vista con gli occhi dell’amore che Sophie nutre per lui ha in se qualcosa di catartico, aiuta entrambi a vedere le cose con una diversa prospettiva e ad apprezzare quello che hanno, quello che sono insieme. I due personaggi in questo libro assumono una statura impressionante, diventano giganti che affrontano un mostro a colpi di debolezze e paure ma soprattutto di amore, e lo sconfiggono insieme perché sono davvero una cosa sola.

In tutto questo l’aspetto erotico diventa secondario, contorno saporito ma non necessario di una pietanza già molto condita, e nonostante questo le pur scarse scene di sesso hanno una carica sensuale rara, una potenza coinvolgente data dalla chimica impressionante che l’autrice ha saputo creare tra i suoi protagonisti. Tra di loro si inserisce, quasi in punta di piedi, Emir, un terzo personaggio che ho motivo di credere sarà molto più importante nei prossimi libri, quando, scampato il pericolo e faticosamente ricominciato a vivere normalmente, Neil e Sophie avranno modo di esplorare territori di piacere fino ad ora a loro sconosciuti.

Confesso che non ho resistito e mi sono letta in inglese la novella 2.5 che si inserisce tra questo libro e il prossimo (per fortuna di imminente pubblicazione), perché volevo vedere cosa sarebbe successo tra Neil ed Emir.. Pare che questa parte sarà inserita nel terzo libro, vi assicuro che è davvero molto interessante.. Non ci resta che attendere il 17 settembre e la pubblicazione di The Wedding per averne certezza, nel frattempo godiamoci questo libro, doloroso, sofferto e sofferente, ma indubbiamente bellissimo e torniamo a sognare il nostro amatissimo dominatore raffinato.. nonostante tutto, io un giretto da sottomessa con lui ce lo farei.. lo confesso.

A presto. Zia D.